Morgante cocktail & soul Milano Navigli

Morgante Cocktail & Soul Milano. In uno dei luoghi più rappresentativi di Milano, il caratteristico vicolo dei Lavandai, ha aperto al civico 2/a un locale la cui cucina accompagna gli ottimi drink preparati da bartender di rango e non. Per trovare Morgante Cocktail & Soul, che prende il nome dal patron Gianfranco Morgante, bisogna spingersi proprio infondo al vicolo che dà sul naviglio e ci si trova davanti a un dehors davvero stupefacente, un angolo raccolto e silenzioso tra piante e rampicanti. Uno di quei cortiletti di cui si dice “non ti sembra nemmeno di essere a Milano”, che mai come in questo caso è vero.

All’interno il locale si presenta di classe, mai con troppa luce né la sera né il giorno, gli arredi charmant sono accoglienti e invitano a un relax senza fretta, a chiacchiere fuori dal tempo. Dietro il bancone dimostrano tutto il loro talento Massimo Stronati e Danilo Pentivolpe. Qui vanno forte i drink a base di gin (l’italianissimo Gin Major di cui Stronati è brand ambassador) come il Tamarindo e Tonica (12 euro), un Gin Tonic dai sentori mediterranei; il Gin Tonic del Vicolo (12 euro), una contemporanea versione del drink preferito dalla Regina Madre; e poi il Jules delle Lavandaie, un drink statunitense dal tocco un po’ spagnolo e un po’ italiano con zucchero, menta, lemongrass, liquore al chinotto, acqua al sale, Morgante rum mix e bitter segreto (15 euro).

La carta degli alcolici propone in conclusione una selezione di vini di piccoli produttori e di birre del Birrificio Artigianale di Legnano. Poi l’offerta non alcolica.Tra i piatti proposti dalla cucina si trovano invece il tortino di risotto alla milanese con vitello croccante (12 euro), la pasta fresca con ragù di pesce e bisce di astice (12 euro), la pancia di maiale laccata con anice stellato (15 euro), il polpo con patate, fave fresche, capperi e taggiasche (14 euro); Il Pastrami, punta di petto marinato con cetrioli pickled (14 euro). Ancora la tartare di salmone o di manzo (rispettivamente 12 e 18 euro).La volontà di essere luogo di evasione estemporaneo si lega a quella di farsi punto di rifermento per tutti gli amanti del bien vivre; ecco allora le proposte vegetariane: il gazpacho (8 euro), la parmigiana (12 euro), il misto di verdure con feta e noci (10 euro). Infine qualche azzardo fusion come il Sashimi del vicolo, sgombro jap style, sashimi mix e tataki di tonno (15 euro).Infine i dolci, a conclusione del pasto o da accompagnare ad un buon drink, che qui resta pur sempre protagonista: il crumble di pere e cannella, il tiramisù o il tortino (tutti a 8 euro).