
Brunch Milano settembre 2020. Rientrati dalle vacanze, è giusto essere sinceri: la voglia di cucina nel weekend è pari a zero. Fortuna che con settembre a Milano ricominciano i brunch con cui ci si può rimpinzare a dovere. C’è quello opulento del Four Seasons o quello internazionale/nordico di Hygge, anche se sono sempre di più i locali che propongono un brunch d’ispirazione orientale. Non resta che scegliere: scopriamo insieme i migliori brunch di settembre 2020 a Milano.
Brunch a Milano: settembre 2020
QUADRILATERO
Four Seasons
Il brunch del Four Seasons di Milano è qualcosa di davvero indimenticabile. Qui, realizzati dall’executive che Fabrizio Borraccino, si trovano i piatti più tipici della tradizione culinaria italiana e non solo. Tra un’ampia selezione di formaggi e salumi, arrosti, gelati artigianali creati del pastry chef Daniele Bonzi e tanto altro ancora, c’è spazio persino per i cocktail. Nel prestigioso hotel del centro la domenica c’è anche la musica dal vivo, un’area giochi per i più piccoli con servizio babysitting e, novità di quest’autunno, luci e installazioni floreali firmate da Vincenzo Dascanio. Si ricomincia il 20 settembre.
Orari: 12.15 – 15.00
Costo: 110 euro (bevande escluse, 55 euro dai 6 ai 12 anni, gratuito fino a 5 anni)
Four Seasons, via Gesù 6-8, Milano. Tel. 0277081478
RIPAMONTI
Shambala
Con Shambala l’appuntamento è con il brunch per famiglie, dalle 12 alle 16, in una versione coerente con le restrizioni del momento. Non potendo più essere organizzati i famosi laboratori per bambini , si è pensato di allietare i più piccini con un tavolino aggiuntivo (accanto al tavolo principale) dotato di giochi in scatola, pennarelli e pongo, sanificati e gestiti da un operatore esperto in grado di garantire tutta la sicurezza necessaria. Cambia inoltre anche la proposta gastronomica: sparisce il ricco buffet di piatti mediterranei, americani e asiatici sostituito da piatti espressi serviti al tavolo. Per i più grandi golosità di cucina internazionale e asian fusion, mentre per i più piccoli non mancano proposte più semplici come la pasta al pomodoro e al pesto.
Orari: 12.00 – 16.00
Costo: 30 euro (15 euro dai 4 ai 9 anni; gratuito bambini fino ai 3 anni)
Shambala, via Ripamonti 337, Milano. Tel. 025520194
PORTA GENOVA
Tenoha
Sia sabato che domenica il brunch di Tenoha è in stile nipponico. Un’esperienza gourmet che parte dal concetto caratteristico di ichiju-sansai, ovvero una zuppa e tre portate. All’interno del menu è possibile scegliere diverse pietanze tra cui onigiri, avocado toast, pollo teriyaki, takagoyaki ed altro. Compresi nel brunch acqua, tè e caffè. Ci sono i piatti vegani e vegetariani come tofu salad, udon.
Orari: 11.30 – 15.30
Costo: 22 euro
Tenoha, via Vigevano 18, Milano. Tel. 02 80889147
S. AMBROGIO
Hygge
In questo locale di tendenza, che guarda alla Scandinavia nello stile e nel menu, il brunch è previsto sia sabato che domenica e viene 23 euro. Inclusi ci sono sempre il caffè (monorigine) e la premuta d’arancia. Da Hygge si può scegliere tra la versione Regular ppure la Vegan, con una serie di inusuali smørrebrød.
Orari: 10.30 – 15.30
Costo: 23 euro
Hygge, via Sapeto 3, Milano. Tel. 3421821955
PORTA VENEZIA
Spica
Da Spica, il ristorante della chef Ritu Dalmia e Viviana Varese, c’è il Sunday Lunch. Il brunch assume così le sembianze del pranzo conviviale e conserva l’assenza cosmopolita e contaminata del suo menu classico. All’interno del locale e nel dehors si provano i sapori dal mondo al prezzo di 25 euro. La formula prevede un inizio con un aperitivo a scelta accompagnato da mini bao, dim sum, mini salmon avocado, pakoras, keema pao. Segue il piatto principale (a scelta tra hamburger, zuppa di cocco con riso e verdure, risotto del giorno, tortilla di maiale). Su richiesta ci sono le opzioni veg.
Orari: 12.00 – 15.00
Costo: 25 euro
Spica, via Melzo 9, Milano. Tel. 02 84572974
In apertura: Pauline Kletti | Flickr.com