Milano: Al Mercato Noodle Bar e Ladurée chiudono, California Bakery in crisi e Grom?. Pare proprio che il 2020 sia arrivato con un terremoto del fragile terreno della ristorazione di Milano e gli effetti sono evidenti. Chiudono realtà iconiche e di qualità come Al Mercato Noodle Bar, mentre una riorganizzazione totale, per salvarsi dal fallimento, attende California Bakery. Ma non solo il capoluogo lombardo dice addio a Ladurée e pare che le insegne Grom siano pronte a sparire. Siete senza parole? Lo siamo anche noi. Ora facciamo assieme un bel respiro e vediamo che sta succedendo tra queste chiusure di inizio 2020.
Al Mercato Noodle Bar: la chiusura
In zona Bocconi, Al Mercato Noodle Bar ha fatto, per sette anni, un pezzetto della storia della ristorazione. Chiuderà il 31 gennaio 2020 e pare che i motivi non siano economici: Eugenio Roncoroni parla di una sua impossibilità a prestare l’attenzione che l’indirizzo avrebbe meritato. Lo chef concentrerà dunque ora le sue energie sul ristorante Al Mercato e promette presto novità.
Ladurée: stop
Vetrine spente ed il cartello Affittasi là dove per anni Ladurée ha servito, a due passi dal Duomo, i suoi iconici macaron. È solo l’ultima delle chiusure che riguardano la pasticceria francese, che evidentemente a Milano è più percepita come un divertissement una tantum. Hanno tirato infatti più la saracinesca anche La Pâtissérie des Reves, L’éclair de génie, Le Vrai. Al contrario Maison Caffet confeziona ancora i suoi ottimi macaron, il cioccolato e le éclair.
California Bakery: fallimento e concordato preventivo
Dopo il fallimento della società madre, avvenuto il 17 dicembre 2019, quella che ha in carico i diversi ristoranti targati California Bakery (ovvero la C.B. Italy srl, con circa 150 dipendenti) ha chiesto di poter accedere al concordato preventivo per poter evitare il fallimento e provare a risanare la situazione. Un successo, quello delle bakery american style, che l’ha portata negli anni ad avere numerosi locali a Milano e non soltanto.
Grom: spariranno le gelaterie?
Non si ancora esattamente il destino delle gelaterie milanesi a marchio Grom. Quel che è certo è che nel progetti di Unilever, multinazionale che ha acquistato il brand di gelato nato a Torino, c’è quello di puntare più sulla grande distribuzione, come supermercati e centri commerciali. Una direzione che ha comportato, nel 2019, lo stop per quattro gelaterie, tra cui la prima sede storica torinese, cui seguiranno, come già annunciato, altre tre chiusure nel il 2020.
In apertura: California Bakery