Tre mastri birrai aprono a Roma la loro prima birreria con tapas

i tre mastri birrai del taps a roma

Taps a Roma. La beer firm Lynn Peak apre nella Capitale la sua prima birreria, dove potrete riempire i boccali con birre di loro produzione, eccellenze brassicole italiane ed estere, ma anche gustare una cucina giovane e interessante.

 

Cosa hanno in comune dei produttori di birra artigianale con un gruppo di amici di lunga data? Di certo molte cose, ma citando una nota serie TV (How I Met Your Mother), entrambi a un certo punto della loro vita sentiranno il bisogno di aprire un proprio locale. È questo il caso dei ragazzi della beer firm Lynn Peak, che a ottobre 2024 hanno deciso di inaugurare la loro prima birreria, Taps, in via Gaio Melisso 32, al Quadraro.

Lynn Peak e il Taps a Roma

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La sala del Taps

La storia di Lynn Peak inizia a Vancouver, dove i due fratelli Valentino e Patrizio Piacentini hanno seguito un master in brewery e brewery management, spinti dalla loro passione per la birra artigianale. Al ritorno dal Canada, durante uno stage all’interno di un birrificio, i due ragazzi conoscono Lorenzo Bracchi che stava lavorando come mastro birraio all’interno dell’azienda. Trascorrendo molto tempo insieme, tra i tre nasce un’amicizia e questa, insieme ai gusti in comune, progressivamente fa insinuare un’idea nella mente: fondare un’etichetta tutta loro. Ed è così che nel 2019 nasce la loro beer firm, che prende il nome dal monte più alto di Vancouver. Il loro percorso procede fino ad arrivare al 2023, quando un nuovo pensiero stuzzica i tre amici: “Era un po’ il nostro sogno iniziale” ci racconta Valentino “quello di aprire il nostro personale punto vendita e, a Natale dell’anno scorso, abbiamo deciso di intraprendere questa via, che ad oggi ci ha portato a lanciare il marchio Taps. L’idea è quella di avere un nostro posticino dove servire le nostre birre ed altre che raggiungano i nostri standard elevati di qualità, abbinate a una cucina anch’essa di qualità e particolare. Il nome lo abbiamo scelto per richiamare sia la tap, ovvero la maniglia della spina per le birre, che le tapas servite nel nostro locale”.

Cosa ordinare da Taps a Roma

Entrati nel locale, piccolo ma accogliente e arredato con gusto, ci si può accomodare nelle sedute antistanti il lungo bancone, oppure si può preferire la classica esperienza al tavolo. È Valentino ad occuparsi della sala e della narrazione delle birre in tap list. Il Taps ha a disposizione ben 8 spine tradizionali e 2 a pompa inglese, tramite le quali potrete assaggiare birre nazionali ed estere, oltre alle sempre presenti birre Lynn Peak. Non possiamo non consigliarvi di riempire il boccale, scegliendo tra la selezione di birre di loro produzione, che abbiamo trovato sempre piacevoli e interessanti: un esempio è la Nonna Lella, presentata proprio in questi giorni, una Sour Ale con purea di mango e foglie di cedrina, o la Galaxy Wave, una Hazy Ipa di loro produzione prodotta con un mix di luppoli neozelandesi e americani (6 euro per ogni birra alla spina). Qualora vogliate bere qualcosa di diverso, potrete optare anche per long drink tradizionali, una piccola selezione di vini, amari o birre in lattina. A occuparsi della scelta delle birre in rotazione è Lorenzo, il mastro birraio di Lynn Peak.

Della cucina e della selezione dei prodotti gastronomici invece si occupa, Patrizio. Al centro del menu ci sono sicuramente le tapas, che si adattano perfettamente sia ad un aperitivo che ad una cena, senza mancare di ricercatezza. Queste vengono preparate a base di carne e di pesce ed il pane, le focacce e le pita utilizzate nelle ricette sono tutte di loro produzione. La tapas alla picanha di vacca vecchia galiziana affumicata (6 euro) vale di certo l’assaggio, così come quella alle alici marinate e beurre blanche, emulsionato con scalogno e birra Nonna Lella (7 euro). Per i più ghiotti, consigliamo le tapas “manzo alla romana”, con battuto di manzo alla carbonara (6 euro). Nel menu troverete anche pita greche rivisitate, come la pita di polpo (con carpaccio di polpo e salsa tzatziki), disponibili anche in versione vegana, ma anche gyoza (5 euro) o sandwich di vario tipo (5-6 euro). Per concludere con i dolci artigianali del laboratorio “Piacentini – Gelati e Delizie”. Una particolarità da non perdere, sono sicuramente le loro gelatine di birra artigianale: tutte le birre di loro produzione vengono utilizzate anche per produrre queste gelatine 100% birra, che riescono a mantenere tutti i sentori della materia prima di partenza, ma eliminando la gradazione alcolica. Queste possono essere assaggiate con pane, formaggi e addirittura sui dolci.

Le novità dal Taps a Roma

Stiamo per lanciare la nostra birra di Natale”, ci rivela Valentino, “che potrete assaggiare anche qui al Taps. Sarà una Imperial Stout con polpa di amarena e grué di cacao, creata in collaborazione con il birrificio Hilltop. Su questa birra, che si chiamerà Scream & Stout, abbiamo costruito un progetto particolare: insieme faremo uscire il panettone fatto con questa birra e un cioccolatino in stile Boero, con all’interno una gelatina a base della stessa stout”. 

Taps. Via Gaio Melisso 32, Roma. Tel. 370 141 1858. Sito. Facebook. Instagram.

 

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