Enoteca Verso a Roma, quattro piatti e quattro vini da provare per l’estate

Enoteca Verso a Roma. Dal 2017 Enoteca Verso è un ritrovo per gli amanti del vino e della buona cucina. Un indirizzo che non solo è diventato un riferimento nel quartiere (siamo a San Giovanni), ma che parla a tutta la città, con la sua proposta chiara che non si è mai snaturata, piuttosto si è evoluta e affinata nel corso degli anni. Merito del suo proprietario Giorgio Mansueti che ha saputo tirar su un’insegna vivace, dinamica e versatile che si racconta attraverso un’offerta gastronomica ben studiata e un’importante selezione di vini di circa 1000 etichette, sia naturali che convenzionali. Un’enoteca con cucina di livello, ma con un’atmosfera informale, dove si trascorre volentieri il tempo sia per un aperitivo (dalle 18 alle 21, anche del dehors da circa 25 posti, in aggiunta ai 50 interni) che per una cena completa. O anche per farsi un calice a tarda sera, ché qui la scelta non manca di certo.

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i vini di enoteca verso a roma

Da Enoteca Verso a Roma, bottiglie e piatti sono sempre in movimento. Lato cucina, affidata al bravo e giovane chef Alessandro Camillo (tra le sue esperienze ci sono i sei anni presso Vissani), viene seguita ovviamente la stagionalità dei prodotti: il menu cambia ogni tre mesi, con fuori menu settimanali sempre nuovi. “Quella di Enoteca Verso è una cucina tradizionale, ma giocosa con gli abbinamenti e non con le rivisitazioni forzate” spiega lo chef.

giorgio mansueti e silvia cruciani di enoteca verso a roma
Giorgio Mansueti e Silvia Cruciani

La carta dei vini è curata da Giorgio e da Silvia Cruciani, appassionata, competente e sempre pronta a raccontare dettagli e aneddoti sulle bottiglie che serve, andando a ricercare piccole realtà e prodotti di nicchia. La proposta è vasta e spazia tra referenze italiane, francesi, tedesche, austriache e spagnole, con un focus particolare sui vini del Lazio, da acquistare anche per portare a casa. Proprio con Silvia ci siamo soffermati a parlare dei piatti di questa stagione e dei possibili abbinamenti con i vini in carta.

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QUATTRO PIATTI ABBINATI A QUATTRO VINI: COSA ASSAGGIARE DA ENOTECA VERSO A ROMA

La panzanella e il Pinot Meunier Metodo Classico di Ravarini

la panzanella di enoteca verso a roma

Dicevamo che da Enoteca Verso si va anche per l’aperitivo (che si può trasformare poi in cena). Qui non c’è una formula particolare, ma una carta degli assaggi che ricalcano alcuni piatti del menu principale. In estate la serata inizia con la panzanella (rivisitata): crostini di pane croccante, tre varietà di pomodori (ciliegino, piccadilly e pomodorino giallo) con burrata (14 euro) e, in alternativa, anche con gambero di Mazara (18) o alici di Sciacca (16). In abbinamento arriva un calice di Pinot Meunier Metodo Classico di Ravarini, di cui vengono prodotte poco più di 1.200 bottiglie. “Siamo in Franciacorta, il Munier è un uvaggio che si usa nello Champagne e restituisce note che vanno più sulla pasticceria, cremosità nella bevuta, larghezza e buona persistenza” spiega Silvia. “Grazie alla pressatura soffice e alla selezione dei grappoli, abbiamo una bolla più leggera“. Non il solito Franciacorta. Si abbina bene alla panzanella perché va a contrastare la grassezza della burrata e la dolcezza del pane, smorzati dall’acidità della bolla.

La tartare di ricciola con chips di verza e il Petite Arvin di Ottin

la tartare di ricciola di enoteca verso

Tra gli antipasti del menu estivo di Enoteca Verso c’è la tartare di ricciola con chips di verza (16 euro). Un piatto fresco che gioca con le consistenze tra la morbidezza del pescato e la croccantezza della guarnizione. Un felice abbinamento può essere con il Petite Arvine di Ottin, vino bianco della Valle D’Aosta, regione considerata a tutti gli effetti uno dei regni della viticoltura eroicaper i terrazzamenti e le altezze importanti, oltre alle forti escursioni termiche e ai venti che vengono sia dal mare che dalle Alpi“. Un insieme di fattori che conferisce a questo vino una grandissima mineralità, ma anche una forte sapidità nel finale, che ben si sposano con la dolcezza e le note iodate del pesce. “Il Petit Arvine è un varietale importato dalla Svizzera, poco conosciuto in Valle d’Aosta e per questo ancora più piacevole da scoprire e assaggiare“.

Lo spaghettone aglio, olio e crudo di gambero rosso di Mazara con il Pinot Grigio Ramato della Cantina Palazzone

lo spaghetto aglio e olio con gambero rosso di enoteca verso a roma

Il primo è un piatto goloso che unisce la tradizione con una materia prima di grande qualità: lo spaghettone aglio e olio incontra il gambero rosso crudo di Mazara (20 euro). Può essere accompagnato con il Pinot Grigio Ramato della Cantina Palazzone, di Orvieto, etichetta che rappresenta la riscoperta di questo vitigno, negli ultimi anni molto più apprezzato rispetto al passato. “La macerazione restituisce un bel colore buccia di cipolla. Il Pinot Grigio è un uvaggio schietto, sincero, diretto che sprigiona delle belle note agrumate. Non particolarmente impegnativo ma comunque dice la sua a tavola ed è perfetto in estate“, anche nell’abbinamento con il primo piatto: l’acidità e la mineralità (data dal terreno vulcanico dove viene coltivato) di questo Pinot Grigio Ramato si sposa bene con la grassezza del gambero rosso e la dolcezza della pasta.

La ricciola su crema di cozze, pistacchio e pomodorini confit con il Duo di Altea Illotto

la ricciola su crema di cozze di enoteca verso a roma

Il secondo è ancora un piatto a base di pesce (anche se nel menu di Enoteca Verso non mancano portate di carne e con vegetali), si tratta della ricciola su crema di cozze con pistacchio e pomodorini confit (24 euro). Succulento e strutturato, si abbina al Duo di Altea Illotto, un vino sardo a base di Monica e Barbera Sarda che arriva “da vigne coltivate in biologico in questa cantina gestita da moglie e marito“, racconta Silvia. La forte influenza del mare dona grande sapidità che, unita alla pressatura soffice e quindi a un tannino scarico, restituisce una buona leggerezza nella beva. “L’invecchiamento in acciaio, poi, contribuisce a renderlo molto pulito, da servire anche freddo e in estate è un ottimo abbinamento con un piatto di pesce più condito come la ricciola, grazie anche note iodate del vino. In inverno, per esempio, a un piatto con questi sapori e caratteristiche avrei abbinato un Pinot Nero“.

 

Enoteca Verso a Roma. Via Taranto 38. Tel. 06 7045 4326 – 333 8193617. Sito. Facebook. Instagram

 

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