Le Crete a Roma. Una bottega di prodotti toscani e un vero oste. È quello che troverete da Le Crete, la gastronomia che Pietro Accolti Gil, senese ma a Roma da più di 10 anni, ha aperto a inizio giugno 2024. Siamo in zona Aurelio-Boccea, in via dei Monti di Creta 91 da cui l’insegna prende il nome, ma con un chiaro rimando anche alle Crete Senesi, zona d’origine del suo proprietario.
Dopo diverse esperienze nel settore, prima a Siena presso l’Enoteca I Terzi e poi a Roma dove per anni lo avrete certamente visto al bancone di Beppe e i suoi formaggi, apprezzatissimo indirizzo al Ghetto, Pietro ha sviluppato una profonda conoscenza della materia prima. Il suo modo di stare al pubblico, invece, è un dono naturale che lo rende il bottegaio che tutti vorremmo avere nel quartiere. La decisione di aprire Le Crete arriva dalla volontà di avere un posto tutto suo, ma anche “da pratiche questioni familiari, che mi permettono di gestire meglio il mio tempo” ci confida. E così, col supporto della moglie Beatrice Mencattini, esperta di comunicazione gastronomica, trova il suo ambiente ideale negli spazi di un’ex pizzeria al taglio, a due passi dal portone di casa.
Leggi anche: Nuove aperture a Roma giugno 2024
La proposta gastronomica de Le Crete a Roma
Le Crete è una bottega piccola e intima, un bancone per i prodotti, due sgabelli, le mensole che ospitano vini e birre. “Ho voluto aprire un locale di quartiere con una proposta semplice, genuina e toscana, adatto a diverse tipologie di clientela“, racconta Pietro. Qui si viene per un pranzo veloce, scegliendo tra i piatti preparati seguendo le ricette di famiglia, oppure uscendo dal lavoro la sera e trovando la cena già pronta da portare via.
La proposta segue la stagionalità, è “divertente e sostenibile, in termini di materia prima, sociale, personale e gestionale“. In estate è sempre disponibile la pappa al pomodoro o qualche primo piatto con verdure di stagione. E poi ci sono le polpette, anche queste con i vegetali e con il lampredotto, da provare ovviamente con la salsa verde, le acciughe sotto pesto e quelli che in Toscana vengono chiamati crostini neri, a base di fegatini di pollo. C’è spazio anche per i panini: il panino con il lampredotto, che arriva direttamente da Siena, e con i salumi, in mezzo a due fette di pane di pane sciapo, tipico toscano. Toscanissimo anche il ciaccino, una sorta di pizza bianca, ripieno di mortadella al tartufo e crema di pecorino o nella versione vegetariana con pecorino e pepe. E quando si chiede perché c’è la porchetta, la risposta fa sorridere: “Sì, è un’eccezione, ma come si fa a resistere?“.
Ogni giorno si può trovare qualcosa di diverso, in base alla spesa e alle idee di Pietro, che assicura anche l’arrivo dei dolci senesi in inverno, dal pan co’ santi ai ricciarelli.
L’aperitivo con vini e birre toscani da Le Crete a Roma
Le Crete è l’indirizzo giusto per un aperitivo, magari sulla mensola esterna direttamente su strada, con un tagliere di salumi e formaggi toscani che arrivano da una selezionata rete di fornitori (in continuo aggiornamento) che Pietro ha conosciuto negli anni e che racconta ai clienti con passione ed entusiasmo, offrendo sempre qualcosa da assaggiare anche a chi si ferma per chiedere un’informazione o fare un ordine per il giorno dopo. Non stupisce quindi notare sul bancone la box dell’azienda San Giorgio a Lapi nel Chianti, di proprietà di un caro amico, da cui si può attingere per un gotto di vino, bianco o rosso.
La selezione di vini offre anche altro, con etichette soprattutto naturali, dai rossi ai rifermentati, oltre alle birre artigianali. Tutto ovviamente toscano.
Le Crete ristoro toscano. Via dei Monti di Creta 91, Roma. Tel. 334 7374092. Facebook. Instagram
Aperto dal lunedì al sabato dalle 11 alle 20.30