La Santeria a Roma. “Nel 2013, quando è nata La Santeria Bistrot, il Pigneto stava lentamente facendo i primi passi verso quello che oggi possiamo definire il nuovo corso di questo quartiere”, racconta Gioia Di Paolo, restaurant manager e fondatrice del progetto La Santeria insieme al compagno Alessandro Cignetti, imprenditore del settore tessile con il brand Impure. Un locale nato appunto oltre 10 anni fa, che nel 2017 si è sdoppiato con La Santeria di Mare, aperta accanto al bistrot, frutto delle esperienze dei due e dei tanti viaggi fatti. Oggi però non è il quartiere a vivere un nuovo corso, ma tutto il progetto, che vi raccontiamo in anteprima.
Per chi durante questo ultimo decennio ha frequentato La Santeria sa bene quanto l’ambiente abbia risentito della grande passione di Gioia per l’arte e il design, che fanno parte della sua formazione: qui si trovano pezzi di antiquariato da tutto il mondo, che sono stati anche fusi ad altri elementi per creare pezzi unici. “Quando è iniziata la mia avventura, avevo ben chiara nella testa quale dovesse essere, agli occhi della gente, la percezione di questo locale. Volevo che fosse un posto accogliente, inclusivo e familiare”, racconta. Altro aspetto caratteristico della Santeria è il giardino interno, punto forte fin dall’apertura.
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La Santeria a Roma: il nuovo corso
Dopo più di 10 anni e due locali, La Santeria è pronta per un nuovo corso, che i proprietari hanno voluto tradurre nell’espressione Trattoria Consapevole, “perché da noi può venire chiunque. Che sia per un aperitivo, una cena al bancone o tra amici, un’occasione importante da festeggiare, la Santeria c’è”. Resta invariata la proposta di pesce, che in questi anni ha caratterizzato La Santeria di Mare, con i piatti della tradizione che non vengono mai tolti dalla carta, come gli spaghetti con le vongole, le polpette di baccalà o il sauté di cozze, oltre alla grande selezione di mare al Bar del Crudo de La Santeria, con le ostriche scelte da Corrado Tenace e la sua Oyster Oasis.
Adesso si aggiunge oggi una selezione di piatti di carne e vegetariani. “Non puntiamo all’opulenza ma solo ed esclusivamente all’eccellenza ed alla freschezza del pescato. Con il nostro chef Francesco Corsi, stiamo procedendo nello stesso modo anche per la nuova proposta carne” continua Gioia Di Paolo. Carne che arriva dalla macelleria Poker del Pigneto, mentre il pane è del panificio Frillocchi a Portonaccio. In menu troviamo quindi il tataki di manzo marinato con carciofi, i paccheri al ragù di cortile con zeste di arancia, la focaccia farcita con tartare di manzo e carciofo fritto. Sempre dalle botteghe romane arriva anche la pasta fresca, quella del Pastificio Secondi. Il pane per i bun dei burger, invece, è fatto in casa ed è di tre diverse tipologie: alla barbabietola per il burger di baccalà; verde per il burger di ceci; bianco per il burger di scottona.
In carta ci sono poi il tagliere con i formaggi di Vito di Cecca da Altamura e i salumi del Salumificio Santoro di Martina Franca ma anche la porchetta di Bernabei e la mozzarella del caseificio Stella di Amaseno. “Il nostro menu – spiega Gioia – ha una caratteristica particolare, ancora più evidente ora con l’arrivo dei piatti di carne e vegetariani. Abbiamo realizzato una proposta gastronomica pensata per chi vuole condividere, che sia un tavolo da due o uno da 10, qui a La Santeria Trattoria Consapevole, abbiamo una vasta scelta di entrées pensati proprio come piatti da mettere al centro del tavolo e da assaggiare tutti insieme”.
La Santeria a Roma, da sempre vino naturale
Uno dei meriti della Santeria, fin dall’apertura con il bistrot nel 2013, è stato quello di aver creato una carta che contenesse solo vini naturali di piccole aziende e che raccontassero il territorio di origine, tra Italia ed estero, diventando presto un indirizzo di riferimento per bere ancora prima che per mangiare. “Quando ho iniziato ad appassionarmi di vini naturali, a Roma non eravamo in molti – spiega Gioia -. Io però ero l’unica donna, o una delle pochissime, ad andare in giro tra fiere e manifestazioni dedicate al mondo naturale. Ricordo che andavo armata della mia passione e dalla mia voglia di scoprire nuove realtà, ma ricordo ancora la grande diffidenza che percepivo: era un mondo maschile e per me farmi strada non è stato affatto facile”.
La primavera 2024, inoltre, oltre a segnare l’avvio di questo nuovo corso, rappresenta anche l’inizio di un programma di appuntamenti che Gioia e Alessandro stanno organizzando: eventi e serate a quattro mani in collaborazione con alcune realtà del mondo della ristorazione.
La Santeria Trattoria Consapevole. Via del Pigneto 209, Roma. Tel. 06 8923 0730. Sito. Facebook. Instagram