
Lo Scoglio a Maccarese. Basta che un po’ di sole faccia capolino che il litorale romano viene subito preso d’assalto, e con l’arrivo della bella stagione una fuga a pochi chilometri da Roma, godendo di mare e relax, è proprio quello che serve. Dirigendosi verso Maccarese (che ormai è diventato un interessante centro gastronomico tra Maccarè, l’Osteria di Maccarese e Santa Lucia, tanto per fare qualche nome), arriviamo a Lo Scoglio, un nome sicuramente noto a chi frequenta la zona: stabilimento balneare con ristorante fin dagli anni ’80, Lo Scoglio dallo scorso novembre è ritornato in mano alla proprietà originaria dopo alcuni anni passati sotto un’altra gestione. Un ritorno alle origini che ha dato nuova linfa all’attività tanto che, per quanto riguarda la proposta gastronomica, possiamo parlare di una nuova apertura vera e propria.

Tutto nasce dallo chef Fabio Di Vilio della Scialuppa da Salvatore, che dal 2023 collabora con la struttura e supervisiona il nuovo progetto. Per la cucina propone il romano Alessandro Capponi, che proprio da Di Vilio ha accresciuto il suo bagaglio di esperienze, tra cui quella al Caffè Bernini in piazza Navona, all’Uliveto del Cavalieri Hilton, al bistrot vegano Rainbow e soprattuto Host, il suo personale progetto, un ristorante gourmet di pesce sulla darsena di Fiumicino.

E allo Scoglio? Qui Capponi continua a mettere al centro la materia prima per portare tavola una proposta da tipica osteria di mare. Durante la settimana infatti i piatti cambiano continuamente in base al pescato del giorno; mentre nel weekend la carta presenta ricette più strutturate.

Non possono mancare gli intramontabili piatti della tradizione come gli spaghetti ai lupini locali (14 euro), perfetti in ogni occasione ma ancora di più durante un pranzo in spiaggia. Tra i primi anche i tagliolini con spigola, pomodorini e maggiorana (18), la lasagna di mare con ragù di polpo (16) e gli scialatielli alla pescatora (17). E poi spazio ai crudi di mare: ostriche (6 euro al pz), crudo misto (30), carpaccio di spigola o di ombrina (18), tartare di pescato (18).

Si può poi scegliere tra rosticceria di mare (6), souté di cozze (13), alici in saor con cipolla caramellata (12) e il polpo alla catalana (18). Tra i secondi non mancano la frittura di totani (18) e la tempera di merluzzo (22), ma qui possono trovare ciò che desiderano anche gli amanti della cottura alla brace. Dolce conclusione con tiramisù e mousse al cioccolato e frutti di bosco (8).
Ad accompagnare c’è una piccola ma interessante carta dei vini (composta per la prevalenza da bianche e bollicine), con referenze soprattutto naturali.

Il ristorante accoglie fino a 150 coperti esterni, direttamente sulla spiaggia, e circa 70 nella veranda chiusa assolutamente vivace ed estiva con i suoi colori sgargianti che vanno dal giallo al blu, dall’arancione al rosso.
Per chi volesse godersi una giornata completa, dicevamo prima che non c’è solo il ristorante: basta fare pochi passi e accomodarsi sui lettini e sotto ombrelloni di paglia (rispettivamente 5 e 8 euro al giorno).
Lo Scoglio. Viale dei Monti dell’Ara, snc – Fiumicino (RM). Tel. 06 6671238. Sito. Facebook. Instagram
Aperto tutti i giorni a pranzo e cena