Nuove aperture a Milano febbraio 2023. Tempo di nuove aperture nel capoluogo meneghino, che come sempre spazia da ristoranti di fine dining a cocktail bar informali.
Iniziamo da Verso, il nuovo progetto dei fratelli Capitaneo; anche lo chef stellato toscano Cristiano Tomei (nella foto di copertina punta su Milano aprendo Corteccia in San Babila. Dopo il bar di Ralph Lauren aperto a inizio 2022, è la volta di Tommy Hilfiger, che ha scelto Milano per aprire il suo primo bar d’Europa, il Tommy’s Cafè, che sarà parte del nuovissimo concept store in piazza Oberdan; atmosfera e dinamiche completamente diversi animano Canaglia, nuovo indirizzo a due passi da Brenta, caratterizzato da un’atmosfera conviviale e amichevole con una proposta drink e food dall’aperitivo al dopocena. Terminiamo la nostra lista con Plin Milano, che offre ai milanesi la possibilità di provare varianti creative del plin, la pasta ripiena piemontese da consumare in loco, da ordinare a casa o da comprare cruda.
Non mancano alcune anteprime delle prossime aperture: il quinto punto vendita di Pasticceria Martesana in Porta Romana, la nuova sede di Innocenti Evasioni di Tommaso Arrigoni, il restyling di Ciacco e il ristorante di fine dining di Portrait Milano, sotto la guida di chef Alberto Quadrio.
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Verso – Duomo
Verso è il nuovo progetto dei fratelli Capitaneo, che dopo diverse esperienze con chef del calibro di Bartolini, Cracco e Crippa hanno dato vita a nuovo concetto di fine dining che vuole abbattere le distanze tra cuoco e cliente. Il nuovo ristorante, situato in Galleria, conta 28 coperti che godono di una vista privilegiata sulla cucina, per vedere l’operato degli chef all’interno della cucina progettata da Icaro Milano, dialogare con loro ed entrare nel vivo dell’esperienza culinaria. L’arredamento, curato da Andrea Langhi, è moderno e gioca sul contrasto tra tavoli di vetro nero a specchio, sedute in velluto rosso e parquet in legno. Il menu offre diversi piatti alla carta, come le Capesante dorate con foie gras, carote di Polignano e zafferano (35 euro), fino ai primi tra cui segnaliamo gli Spaghetti al granchio e marasciuoli (30 euro) e secondi, tra cui menzioniamo l’Agnello lucano con broccoletto di Custoza e peperone di Senise (45 euro). E’ inoltre possibile optare per una degustazione, dove al costo di 130 euro è possibile assaggiare sei diversi piatti.
Verso, piazza Duomo, 21, Milano; Tel.02 897 509 29; Sito, Pagina FB
Aperto tutti i giorni dalle 12.30 alle 14.30 e dalle 19.30 alle 22.30, chiuso il martedì
Corteccia – San Babila
Lo chef toscano Cristiano Tomei, attualmente chef stellato a “L’Imbuto” di Lucca, ha aperto il suo primo ristorante a Milano il 20 gennaio a due passi da San Babila. Sulla scia di altri locali dedicati al quinto quarto (vedi alla voce Trippa), il menu celebra le interiora tipiche della tradizione meneghina (verza, cervelli, nervetti) con un twist contemporaneo, senza dimenticare l’influenza della Toscana. La carta non è suddivisa in maniera tradizionale ma comprende una sezione dedicata alle pietanze e una ai dolci: segnaliamo il Riso cipolla e zafferano (18 euro), il Cervo al Vermut (28 euro), il Filetto di manzo in pineta (30 euro) e i Calamari con ripieno di zimino e fritto di gamberi di fondale (30 euro). I dolci spaziano dall’Assaggio di formaggi (12 euro) al Creme caramel agli arachidi e sorbetto al Campari (12 euro). Oltre alla carta è disponibile un menu degustazione al costo di 100 euro, con cui si possono assaggiare cinque portate e il dessert.
Corteccia, corso Europa, 12, Milano; Tel. 02 3056 2158; Sito
Aperto tutti i giorni dalle 12 alle 15 e dalle 19 alle 22, chiuso la domenica
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Tommy’s Cafe – Porta Venezia
Contestualmente all’apertura del nuovo store in piazza Oberdan, Tommy Hilfiger inaugura il suo primo caffè al mondo, curato dalla società di catering Zerobriciole. Il bar è in linea con l’estetica del brand: i dettagli bianchi e rossi, colori iconici di Tommy Hilfiger, vengono accostati a pavimenti in parquet a spina di pesce e illuminazioni futuristiche. Il menu è focalizzato su una proposta tra classico e internazionale, con piatti come il Vitello Tonnato con chips di mais viola, rucola wasabi e olio levistico (15 euro) ma anche lo Smørrebrød, a base di pane di segale, avocado, salmone e cavolo cappuccio viola in agrodolce (10 euro). Alle 18 inizia l’aperitivo con una drink list ispirata agli States: segnaliamo I Shot the Sheriff con cannabis vodka, liquore alla fragola, sciroppo al rosmarino e basilico, limone e tonica (13 euro); al prezzo di 20 euro si può avere un food pairing a base di tacos, falafel e altre specialità. La domenica si può optare per il brunch: tra le proposte in carta segnaliamo il Lobster roll, pan brioche con astice, aioli, foglia di ostrica, agrumi in salamoia (35 euro).
Tommy’s Cafe, piazza Guglielmo Oberdan, 2/A, Milano; Tel. 02 29522824; Sito
Aperto tutti i giorni dalle 10 alle 22, chiuso il lunedì
Canaglia – Brenta
Non sentiamo spesso parlare di nuove aperture nel quadrante sud di Milano, per cui segnaliamo subito Canaglia, che in sordina ha iniziato ad accogliere i primi clienti in piazza San Luigi, a due passi dall’ottimo Sottobosco. Nonostante l’apertura ufficiale sia prevista a marzo siamo riusciti a curiosare un po’: il locale è accogliente e conviviale, con tavoli in legno, tonalità calde come l’arancione scuro, luci soffuse e illustrazioni retrò. Il menu inizia con la sezione “mordi e fuggi”, con piatti adatti all’aperitivo come “Respiri dalla stalla”, una selezione di formaggi affinati con panbrioches del cuoco (16 euro) o il Tortino monello, con fondente di scamorza e crema alla curcuma (12 euro). Si prosegue con un’ampia varietà di cocktails, dalle “sciocchezze” come il Cardinale, preparato con Gin, Bitter e Vermouth Dray (8 euro) fino alle “bevande spiritose”, come Milano-Dakar, a base di sherry infuso al chile ancho, Vermouth Antica Formula, Vermouth Cocchi dopo teatro, Ibisco, Prosecco (10 euro). Non manca una carta di vini che cambia spessissimo, con numerose proposte anche al calice che, insieme alla birra alla spina e in bottiglia, completano l’offerta. Ultimo ma non ultimo: l’acqua, sia frizzante che naturale, è sempre gratis.
Canaglia, piazza San Luigi/angolo via Don Bosco, 11, Milano; Tel. 3313336316; Sito
Aperto tutti i giorni dalle 17 a mezzanotte, chiuso il lunedì
Plin Milano – Porta Venezia
Dalla fine del 2022 in via Nino Bixio, vicino all’ottimo Remulass, è possibile assaggiare innumerevoli varianti del Plin, grazie a questo nuovo locale che offre la possibilità di mangiare in loco o di portarsi a casa l’iconica pepita ripiena. Le variazioni sul tema iniziano con “Il Milanese”, un plin allo zafferano ripieno di ossobuco con la sua salsa e sabbia di gremolada (15,10 euro), per poi proseguire con “Il Romano”, a base di una pasta con pepe nero tostato e farcita con crema all’uovo, salsa al pecorino romano, guanciale croccante e crumble di parmigiano (15,10 euro), fino a proposte veg, dove troviamo una pasta di riso ripiena di pesto di pomodori secchi, crema di broccoli e tarallo di riso sbriciolato (13,10 euro). La carta dei dolci spazia dal Tiramisù (5,50 euro) a proposte più fresche come la Torta al limone (6,50 euro). Segnaliamo che per la pausa pranzo viene proposto un menu che comprende plin, frutto, acqua e caffè al costo di 9,70 euro.
Plin Milano, via Nini Bixio, 2, Milano; Tel. 338 487 6308; Sito, Pagina FB
Aperto tutti i giorni dalle 11 alle 20, da asporto dalle 10.30 alle 23, il sabato anche a cena dalle 19.30 alle 23, chiuso la domenica