Dove mangiare a Noli, in Liguria, i migliori ristoranti e Controcorrente. Noli è una graziosa cittadina ligure sul mare, confinante con le più famose Spotorno e Varigotti. Un borgo marinaro caratteristico con il centro storico che è separato dall’Aurelia dalla spiaggia e dai bagni. Ci sono diversi ristoranti, non solo fronte mare ma anche nel centro storico. Segnaliamo in particolare due ristoranti di gran qualità, uno più moderno e uno più classico: il primo è Controcorrente, il secondo Vescovado. Ma non mancano buone trattorie, che vi segnaliamo in fondo.
Scopri anche dove mangiare a Rapallo e Santa Margherita Ligure
Dove mangiare a Noli
Controcorrente
Di stampo contemporaneo Controcorrente, che si trova nelle strade del centro del borgo ed è gestito dallo chef Davide Pastorini (di Noli) insieme alla compagna e sommelier Martina Pernigotti.
Locale di design, minimal e curatissimo, anche se abbiamo qualche dubbio sulle sedute a poltroncina e sulla parete con la grande scritta. Il locale è stato studiato dall’architetto monregalese Alfio Tomatis. Belli i tavoli di resina con sabbia e conchiglia incorporati, come anche la cucina a vista e il dehors, che non è sulla strada. Di fianco c’è anche un’ottima enoteca che serve qualche piatto in versione ridotta, ma sempre di grande qualità (tartare, salsiccia di bra, battuta di fassona…).
La cucina di Controcorrente è raffinato, a base di pesce. Ci sono tre menu fissi a disposizione, uno tradizione da 70 euro, uno “ConFusione” da 70 e uno ControCorrente venti.22. Noi abbiamo scelto il secondo. Eccolo in sequenza.
Scopri anche dove mangiare a Finale Ligure e Varigotti
Arriva il benvenuto della cucina che è una strepitosa acciuga fritta, un nigiri rivisitato e una cipolla ripiena. Insieme, grissini e pane di grande qualità. Poi il gambero viola della M/B Patrizia di Sanremo, con sedano, melone e mela verde.
Questo piatto si chiama laconicamente “Patate, pesce pesce“. Si tratta in realtà di una vellutata di patate con all’interno granchi e altri molluschi.
Questi, invece, sono gli spaghetti Regina dei Sibillini in carbonara tiepida di ricci di mare. Lo zabaione tiepido della carbonara si sposa alla perfezione con il sapore intenso dei ricci di mare.
Dove mangiare a Levanto, i migliori ristoranti – Puntarella Rossa
Eccoci allo scamone di Fassona piemontese, che è servito con il suo fondo, densissimo e con carote decorative (ma non solo).
Ed eccoci al dolce, Millot 74% bio, caramello e albicocca. La misteriosa sigla Millot 74% significa che è cioccolato biologico Valrhona, il cui cacao viene da una piantagione del Madagascar chiamata proprio Millot.
In definitiva un’ottima cena. Impeccabile il servizio, con Martina che consiglia i vini (abbiamo bevuto un buon albarola Er Giancu di Possa e un magliocco canino Libici di Casa Comerci) e due ragazzi giovani, svegli e sorridenti.
Controcorrente, via Cristoforo Colombo 101, tel 349 220 8133
Vescovado
Domina il golfo con le sue sale quattrocentesche, che ospitano anche un hotel. Per arrivarci bisogna salire sull’ascensore che sta proprio sull’Aurelia. Lo chef è Giuseppe Ricchebuono, che ha apprestato un menu concentrato soprattutto sul mare ma non solo. Due menu fissi, da 120 e da 160 euro. Alla carta, due piatti più dessert fanno 120 euro. Qualche esempio: Calamaro , bietoline colorate del nostro orto, maionese agli agrumi e nocciole Misto Chiavari; Spaghetto aglio, olio e peperoncino con piselli, ricci di mare e focaccia al rosmarino; Rana pescatrice, prosciutto, toma di pecora brigasca e fave.
Piazzale Roselli 13, tel 019 749 9059
Gli altri
Tra gli altri ristoranti e trattorie da segnalare ci sono Ines, Nazionale, Malafemmena, Da Pino (un po’ anni ’80) e Lilliput (ma per quest’ultimo serve la macchina). C’è un’ottima pasticceria, La crêpe (via Colombo 61), dove potete gustare anche i caratteristici Baci di Noli. Impossibile non prendere la focaccia ligure: quella di Rotondo – Pani e Grani – è formidabile. Morbida, unta d’olio all’inverosimile, fatta con farina 1 semintegrale (Rotondo è anche a Spotorno, Vado Ligure e Savona)
Da Giorgio è una trattoria senza pretese che però ha il suo forte nel dehors, che è in una splendida piazzetta del centro storico (la stessa di Ines, piazza della cattedrale). Tavolini all’ombra di un grande limone e in una zona veramente tranquilla.
Dove mangiare a Santa Margherita ligure e Rapallo, i migliori ristoranti