Goody 1976 a Roma: lo storico negozio di dischi diventa un diner, tra cornetti, bagel e pastrami

GOODY 1976 Roma

Goody 1976 a Roma. A portare una boccata d’aria fresca tra le viuzze del quartiere Flaminio, l’apertura di Goody 1976, il nuovo bar ristorante in via Flaminia 23. Dopo 45 anni, il negozio di dischi e tempio della musica per dj nazionali ed internazionali, Goody Music, si ridimensiona e lascia un po’ del suo spazio al nuovo progetto di quattro soci. Infatti Claudio Donato, titolare dello stesso negozio di dischi, Nanni Clerici (coproprietario del Magick Bar, del Goa e di Madeleine), Francesco Motta (con la passione per lievitati e farine) e Alberto Capanna (titolare della Food Genius Academy e altro partner del Magick Bar), danno vita a un locale che mancava nel quartiere. L’idea del team che ha ideato Goody è quella di creare uno spazio “dove fare una colazione coi fiocchi, trovare una buona cucina italiana ma anche qualche piatto internazionale e, naturalmente, buona musica”.

Il locale

Uno spazio elegante di circa 200 metri quadrati, con 40 coperti interni, a cui si aggiungono i 40 del dehors e vetrate che danno l’affaccio su via Beccaria. Un lungo bancone del bar, sgabelli e tavoli alti nella sala d’ingresso accolgono i clienti per una pausa più veloce e lasciano spazio ad altre due sale. Predominanti il verde bottiglia delle pareti e un pavimento in marmo in bianco e nero. Tra specchi, cover di album appesi e lampadari degli anni ’50, nella sala interna l’occhio nota subito la cucina a vista contrassegnata da una placca vintage “recording”, del vecchio studio di registrazione di Goody Music.

La proposta 

Goody si presenta come un locale diurno, da vivere dalla mattina alla prima serata, con proposte che spaziano dal dolce al salato e con un diverso menu in base alla fascia oraria. Vengono prediletti ingredienti freschi e genuini, e in base alla spesa quotidiana viene data la possibilità alla clientela di scegliere una proposta del giorno fuori dalla carta.

Prima di tutto per colazione (dalle 7 alle 12.30) vengono sfornati cornetti, croissant e pain au chocolat, o ancora girella con uvetta e cannella, maritozzo con la panna, ciambella e bomba. Il tutto è fatto in casa quotidianamente dalla pastry chef Giorgia Roscioli (con alle spalle uno stage da Le Levain e Le Carré Français e diverse esperienze nel campo della ristorazione romana). In più, per gli amanti della colazione salata, la pastry chef propone in menu bagel, tramezzini, toast, croissant farciti e bombe salate.

Infine, per una colazione completa, interessanti le tre combo breakfast: Rhome (11 euro), con caffè, estratto, fette biscottate burro e marmellata; LA (13 euro), con caffè americano, pancake, sciroppo d’acero, pane tostato, scrambled eggs e bacon; Rio (13 euro), con caffè, estratto, avocado toast, yogurt e granola.

Foto di Livia Mucchi

Dopodiché, per la pausa pranzo (12.30-15.30), nel menu spiccano piatti gustosi e stuzzicanti che non hanno nulla da invidiare a un diner americano. Ad esempio, il pastrami Sandwich (11 euro), dove il pastrami è fatto in casa con la carne della linea Feroci, secondo la ricetta dello chef argentino Emiliano Lopez, che guida la brigata. Il sandwich viene servito con un pane ai cereali fatto in casa, maionese homemade, cetriolini, pomodoro e lattuga, accompagnato da patatine. Ancora, il Goody Burger (13 euro), con hamburger danese servito all’interno di un bun homemade, lattuga, ceddar, paprika affumicata, pomodoro, honey mustard e patatine.

Foto di Livia Mucchi

La proposta del pranzo non lascia scontenti tutti quei turisti bramosi di un tipico piatto di pasta romano. Infatti una selezione di sei primi vede gli intramontabili tonnarelli cacio e pepe (11 euro), strozzapreti alla gricia o alla amatriciana (12 euro) e le mezze maniche alla carbonara (12 euro).

Nei secondi si alternano mare e terra, e troviamo un salmone alla plancha (13 euro) con riso, verdure al vapore e patate al prezzemolo o la rib eye steak (15 euro), una tagliata di manzo della selezione Feroci, con patate alla provenzale e burro alle erbe. In più, nel menu sono presenti due sezioni dedicate a un pranzo dal taglio più healthy: una per le insalate, una per le poke bowls. Dulcis in fundo, quattro i dessert che vengono preparati al momento, tra cui il tiramisù (6 euro)e la tortina della nonna, pinoli e crema (6 euro).

Goody 1976. Via Flaminia 23, Roma. Tel. 06 8414533. Sito. Facebook. Instagram.
Aperto tutti i giorni dalle 7 alle 21