
Villa Agrippina Gran Melià. Esistono dei luoghi a Roma che sono fuori dal tempo e dallo spazio, e per rimanere tali spesso si trovano in location segrete, nascoste alla vista dei più. Scopriamone uno: Villa Agrippina, resort urbano nel cuore della città, circondato da sinuose piscine e spettacolari giardini, uno degli hotel più prestigiosi della Capitale, parte dell’esclusiva catena alberghiera spagnola Gran Melìa. A raccontarcelo il direttore Andrea Fiorentini.

Posizione e location
Ci troviamo lungo la salita del Gianicolo, uno dei tratti più panoramici di Roma, che vanta probabilmente la vista più libera da ostacoli sulla Cupola di San Pietro e su tutto il complesso del Vaticano. “Possiamo vantare una della suite più belle di tutta Roma, la Panoramic Suite 360° Rome View, che è dotata di una terrazza estremamente panoramica con vista su San Pietro”, racconta il direttore Andrea Fiorentini. E proprio in questo punto così scenografico sorge Villa Agrippina Gran Melià: una struttura di 110 camere, di cui 28 exclusive suites, immersa in una tenuta che si estende per oltre 900 mq di terreno.

Per chi è in visita a Roma, sia turisti che locals, la posizione di Villa Agrippina è dominante e strategica al tempo stesso, collocandosi sulla punta di un triangolo che ha la storica Via Giulia e la direttrice dello shopping Via Cola di Rienzo sui due lati. Alla base, il cuore pulsante del centro è tutto da scoprire, insieme alle guide dedicate e ai tour personalizzati ideati da Villa Agrippina: dal Vaticano allo Shopping Tour a Via Cola di Rienzo, passando per il Family Tour per le viuzze di Trastevere.
Tanti servizi all’insegna del relax
Varcato il cancello di ingresso di quella che un tempo era una proprietà della famiglia Torlonia, gestita laboriosamente dal vicino convento di suore e ristrutturata accuratamente nel 2012, ci accolgono ampi spazi verdi e due piscine esterne. Il tratto distintivo di questo posto? Sicuramente la luminosità, spiega Andrea Fiorentini. “La luce è una peculiarità di Villa Agrippina, visto che è costante per tutto il giorno e il sole investe lo specchio d’acqua della piscina ovale sino al tramonto, da ammirare rivolti verso il colle del Vaticano”.
Chi non soggiorna nella struttura può comunque godere della piscina outdoor dalla caratteristica silhouette ovale, aperta da aprile fino ad ottobre ed illuminata tutto il giorno. A questo si aggiungono i pacchetti che Villa Agrippina ha studiato per i romani e per gli ospiti esterni, andando incontro ad una stagione ancora mite e assolata, spesso capace di regalare le famose “ottobrate” romane, ideali per una fuga in città. “Abbiamo lanciato questi pacchetti nel 2020, ma li abbiamo sviluppati meglio nel corso del 2021”, racconta Fiorentini, “per consentire l’ingresso a visitatori esterni, seppure con un certo limite giornaliero, specialmente nei festivi, al fine di garantire sempre la riservatezza e l’esclusività degli ospiti dell’hotel. La cosa bella è che, anche per i romani, non sembra di stare a Roma“.
La cucina: mangiare a bordo piscina

Per chi volesse viziarsi, ci sono i pacchetti della proposta Pool & Relax che comprendono l’accesso in piscina con la prenotazione di un lettino, di un gazebo privato o di una culinary experience. Si può mangiare a bordo vasca presso il Gala Pool Bar & Restaurant, una delle tre aree gastronomiche della struttura, la cui cucina risente dell’impronta lasciata dallo chef Alfonso Iaccarino. Il lunch al Gala si compone di un pasto di due portate, preparate con un’attenzione alle ricette mediterranee, acqua e caffè; il pacchetto include anche il lettino con ombrellone e telo (da 80 euro a persona durante la settimana) e sono previste delle riduzioni per i bambini dai 4 ai 12 anni, mentre l’ingresso è gratis sotto i 4 anni. Ci sono poi membership mensili e carnet di ingressi, oltre alla possibilità di prenotare massaggi sui letti balinesi o svolgere un’attività di yoga o meditazione en plein air in base all’offerta Pool & Fitness.
Il Gala è vissuto dagli ospiti durante tutti i momenti della giornata, dalla mattinata all’insegna dell’English Breakfast, al pranzo e alla cena con proposte locali e ricette tradizionali presentate in chiave gourmet. Partendo dalla colazione, non si può prescindere dall’assaggio di una delle selezioni in menu: yougurt, cereali, formaggi, affettati. Le uova sono però la specialità e si possono ordinare come scrambled, fritte, bollite, benedict fino alle Royal e alle Fiorentine Eggs. Non mancano crepes, pancake, porridge da accompagnare ai succhi con fretta fresca o vegetali.
L‘angolo Healthy del ristorante presta particolare attenzione a coloro che cercano di mantenere un’alimentazione salutare, scegliendo ad esempio un’insalata di avocado con pomodori pachino, uova biologiche, feta e cipolla rossa di Tropea. In alternativa, l’ospite che segue una dieta a base di cereali può ordinare la Quinoa con salmone affumicato, pomodori secchi e semi di lino.
L’offerta di terra e mare è al centro del menu proposto dal Gala. Si può partire con un antipasto a base di tartare di tonno, avocado e frutto della passione o virare sulla carne con il carpaccio di Chianina, nocciole e salsa di capperi di Pantelleria. Per gli amanti della tradizione, tra i primi vengono proposti gli spaghetti ai tre pomodori, i rigatoni alla carbonara e i bucatini all’amatriciana. Chi predilige il pesce potrà godersi uno spaghetto di Gragnano con astice blu e dragoncello. Nei secondi continua l’alternanza di mare e terra: abbiamo, ad esempio, l’entrecôte di Chianina con salsa verde e patate al rosmarino e il Dentice selvatico con maionese di plancton.
Private chef, show cooking e corsi di mixology
L’ultima arrivata nella famiglia delle suites è la nuova Villa Agrippina Private Pool Suite, residenza composta da due camere, una zona living, uno spazio esterno privato di 200 mq e una piscina ad uso esclusivo con nuoto controcorrente, oltre a bagno turco, sauna e vasca idromassaggio. Oltre all’ospitalità, l’aspetto food&beverage è al centro della proposta: grazie ai servizi Red Level, che permettono di personalizzare le attività in base alla tipologia di camera prenotata, c’è la possibilità di avere un private chef in camera per uno show cooking o per una cena con menu da concordare con l’ospite. In alternativa si può richiedere la presenza di un bar manager dedicato alla preparazione di cocktail accompagnati da finger food o a disposizione per un corso di mixology.
Coloro che desiderano regalarsi un’esperienza per tutta la giornata possono riservare Villa Agrippina Private Pool Suite (che ospita fino a 8 persone) in day use fino alle 19. Una soluzione che sta ricevendo un buon riscontro, come rivela Andrea Fiorentini: “Ultimamente stiamo lavorando molto con i romani e i laziali che sono venuti a trovarci a Capodanno l’anno scorso e hanno scoperto la nostra struttura. Spesso tornano per farsi una giornata in day use o in piscina, o viceversa rimangono a dormire, a cenare in terrazza o al ristorante Gala”. I romani stessi, dunque, scelgono questa struttura per una pausa vacanziera nella città di residenza, una parentesi fugace nella quale vestire i panni dell’ospite a casa propria. “Interpretiamo il lusso nella libertà che lasciamo all’ospite, che può prendere la vita con calma, adagio e rilassato. Il lusso di vivere una vita da resort, ma in città”.
Photo Credits: Cultivar Agency