Attesissimo – ancor di più per i rallentamento causati dalla pandemia – è finalmente pronto il Mercato Centrale di Milano, che arriva dopo quelli di Roma, Firenze e Torino. Il progetto aprirà al pubblico all’interno di Stazione Centrale il 2 settembre 2021.
Locali e botteghe gastronomiche: apre il Mercato Centrale di Milano
Un grande piccolo parco giochi per foodies quello che si appresta ad inaugurare, con ben 29 artigiani distribuiti su due piani, in uno spazio di oltre 4500 mq. Molti diversi tra loro avranno in comune soltanto una cosa: la qualità. E grazie ad una partnership instaurata fin dal principio con cosaporto.it, le specialità delle botteghe arriveranno direttamente a casa o in ufficio.
Lo spazio dedicato al pesce
I nomi coinvolti racconta davvero l’eccellenza e un pezzo di storia gastronomica meneghina. La grande area dedica al pesce – 1000 mq circa – è affidata alla pescheria Pedol, guidata dall’imprenditore Ugo Cosentino. Qui si decide se comprare da portare via o per farselo cucinare, appena accanto, da Orlando Ruggero. Presente anche il fish bar affidato al cuoco emergente Jérémie Depruneaux. L’offerta pesce si fa poi “cool”, poiché al centro troviamo il cocktail bar di Flavio Angiolillo (già Mag Cafè, Backdoor 43, Iter). È grazie a Mercato Centrale che approderanno inoltre a Milano i fratelli Piero e Luca Landi del pluripremiato ristorante Rendez-Vous di Marciana Marina.
La carne in ogni sua forma
Spazio anche alla carne, con uno spazio dedicato alle carni toscane più prelibate: l’allevamento diretto e la Chianina. La qualità certificata di Fausto Savigni proporrà solo carni e salumi provenienti dai suoi allevamenti diretti nell’oasi WWF di Dynamo Camp. E poi la Chianina, regina indiscussa della bistecca alla fiorentina, che arriva dalla Tenuta La Fratta di Enrico Lagorio, storica azienda agricola in cui per la prima volta fu selezionata la preziosa razza bovina. Il Girarrosto al fuoco di legna – una bella esperienza anche visiva – di Alessandro Baronti proporrà i polli allevati a terra e alimentati con granaglie. Ancora ecco Joe Bastianich con l’America barbecue, Giacomo Trapani con la bottega del bollito e del lampredotto.
Pane, pasta e pasticceria
Passiamo poi all’arte bianca. Davide Longoni al Mercato potrà, per la prima volta, produrre in casa le sue farine, dato che qui ci sarà un vero e proprio mulino la cui produzione sarà visibile a tutti. Questa esperienza unica sarà affidata alle cure di due giovani e abili professionisti: Mattia Giardini e Alberto Iossetti di VIVA la Farina. Ci saranno anche le produzioni del maestro Vincenzo Santoro di Martesana e la pasticceria campana di Sabato Sessa. I protagonisti del gelato e del cioccolato saranno Riccardo Ronchi e Edoardo Patrone (Mara dei Boschi di Torino). La pizza sarà quella di Giovanni Mineo e Simone Lombardi di Crosta mentre la pasta fresca quella dei fratelli Michelis.
Il mercato bio e non solo
La qualità incontrovertibile dei prodotti 100% biologici del cremasco Tommaso Carioni si potrà trovare nell’area dedicata ai prodotti della terra. Seguono la bottega di Savini Tartufi, il riso di Sergio Barzetti, la gastronomia genovese di Marco Bruni di U Barba.
Non mancheranno i ravioli cinesi di Agie Zhou, la birra Moretti, l’enoteca di Tannico.
… e poi la musica
Il laboratorio radiofonico con Alessio Bertallot, autore, conduttore radiofonico, dj, già direttore artistico di Radio Mercato Centrale, sarà una vera e propria installazione artistico-radiofonica. Ma ci sarà anche Rosalba Piccinni, canta-fiorista jazz già conosciuta dal pubblico milanese per il suo Potafiori, che riempirà di verde il Mercato con la bottega dedicata a chi ha il pollice verde.
Naturalmente non mancherà un calendario dedicato ad eventi, incontri, presentazioni letterari, esposizione artistiche e laboratori.
Curiosi? Non resta che aspettare giovedì 2 settembre 2021 per poter entrare.
Foto in apertura: Fred Romero | Flickr.com