Pizzeria Spiga a Roma. Torniamo alla classica romana, scrocchiarella e tonda, e a una regola d’oro: “Gusti semplici e fatti bene”. Ecco le basi di Spiga, la pizzeria che i soci Riccardo Baccei e Alberto Kofler hanno aperto il 2 marzo 2021 vicino Villa Gordiani, a pochi passi dalla Prenestina.
A differenza di molti colleghi che ricorrono al delivery e all’asporto come salvagente in questo momento di emergenza, ma non hanno un buon feeling col servizio (in primis perché ritengono che la pizza una volta poggiata sul cartone perda tantissimo), Riccardo e Alberto di Spiga vogliono stravolgere questa visione e ci raccontano di un format con pizze fatte per resistere bene sia al trasporto che al cartone. Infatti, per il momento (e viste le zone rossa e arancione), Spiga farà solo consegne a domicilio e asporto e per questo occorrono degli impasti e dei condimenti che arrivino integri a casa del cliente. Le materie prime utilizzate sono tutte italiane: i fornitori principali sono Molino Mariani per la farina e Alveti & Camusi per la mozzarella e formaggi. La lievitazione della pizza è di ventiquattro ore.
Oltre alla pizza romana, Riccardo e Alberto producono in proprio sia i fritti che i dolci. Tra i dessert spuntano cheescake, tiramisù e meringue pie con lemon curd. A breve, integreranno anche con una lista di birre artigianali, non appena designeranno un paio di produttori locali degni di nota.
Una bakery nel futuro
Spiga rimarrà per il momento solo un locale da asporto e consegna a domicilio serale, non solo per il contesto storico “un po’ problematico”, come abbiamo accennato sopra, ma anche per le mire future: c’è, infatti, l’idea di cambiare la rotta. Alberto viene da studi incentrati sulla tonda e Riccardo proviene dalla scuola della pizza in teglia e della panificazione, insieme hanno come obiettivo finale quello di dar vita ad una vera e propria bakery, come quelle di una volta, aperte dalla mattina alla sera.
“Il menu è molto ampio, soprattutto in virtù dell’asporto, quindi a disposizione di tutta l’utenza della zona che è molto popolata. Riceviamo spesso ordini in cui ci chiedono le patatine fritte per i bambini, quindi abbiamo provveduto ad inserire anche queste nel menu per accontentare proprio tutti quanti”, ci spiegano i due soci, che poi precisano: “Abbiamo cercato di riportare sulle tonde la bellezza dei condimenti della teglia, ma sempre andando sul classico. Le pizze devono essere carine alla vista, ma condite in modo giusto”.
I prezzi sono contenuti, un esempio del menu: la Marinara 4 euro, quella con burrata e alici 8 euro, mentre la più cara è la pizza con pomodori secchi, olive taggiasche, stracciatella e basilico a 9 euro. Le pizze vegetariane sono condite tutti i giorni con verdure di stagione fresche, ma in menu si possono trovare anche pizze ripiene e focacce. Tra i più richiesti, i fritti: le mozzarelline (3 euro per 6 pezzi), il supplì “fatto da loro con l’olio bbono” e rigorosamente filante (1,50 euro) e c’è sempre una specialità della settimana.
Il locale è stato rilevato a fine 2020, dove sorgeva già la stessa attività, ma è stato ristrutturato da cima a fondo, lasciando solamente il forno per le pizze tonde. Dietro alle due vetrine c’è qualche punto d’appoggio e la zona per l’ordine. Il laboratorio ed il forno sono a vista con una struttura in vetro e ferro battuto, mentre la cucina si trova sul retro.
Pizzeria Spiga. Via Bellegra 22, Roma. Tel. 06 88658418. Pagina Facebook.
Al momento aperto per asporto e delivery solo la sera