Stappato e il vino, nascono un magazine e un e-commerce come non li avete mai visti

Stappato vini illustrazione di Elisa Seitzinger

Stappato e il vino, nascono un magazine e un e-commerce come non li avete mai visti

Sì, ci siamo anche noi. Siamo tra gli ideatori e i partner di questa nuova avventura, una start up che si è messa in testa un’idea meravigliosa: uscire dalla logica stantia degli ecommerce di vino, supermercati online con una fila infinita di bottiglie, scontatissime e di qualità dubbia. Ci siamo chiesti: ma a noi come piacerebbe acquistarlo online il vino? La risposta è Stappato, un sito originale, diverso da tutto il resto, perché  unisce un magazine contemporaneo a un sito di vendita di vini di qualità. Abbiamo voluto provare a fare una piccola rivoluzione nel mondo dell’ecommerce. Perché, come recita, lo slogan, ci sono altri vini da bere. E c’è un altro modo di venderli: raccontandoli, parlando dei vitigni, del territorio, intervistando i produttori, entrando in un mondo, quello del vino, troppo spesso riservato agli addetti ai lavori, con un linguaggio noioso o i incomprensibile.

Oltre a Puntarella Rossa, Stappato si avvale dell’esperienza decennale di Fafiuché, enoteca punto di riferimento degli appassionati di vini piemontesi a Roma, e delle competenze della master sommelier Livia Belardelli, fondatrice di Flavour Coach e collaboratrice storica di Daniele Cernilli.

Il progetto vuole ricreare l’atmosfera e il tepore di un’enoteca, proporre poche etichette selezionate con cura.
Ogni tre mesi Stappato propone una Box del Produttore, con sei vini selezionati da un grande vignaiolo. Per l’esordio è stato scelto Walter Massa, il genio del Timorasso, che in un’intervista al magazine racconta di quando agli esordi lo prendevano per matto e di come ora tutti i più grandi – da Oddero a Rivetti – stiano seguendo le sue orme.

Ogni stagione ci saranno le proposte dei tre soci fondatori: la Selezione Puntarella Rossa, una box con sei vini artigianali, la Selezione Fafiuché, con sei vini piemontesi, e la Selezione Flavours, giro d’Italia in sei bottiglie. Si possono acquistare singolarmente o con la formula dell’Abbonamento trimestrale: ogni mese arriverà a casa una cassa con sei bottiglie (o tre nella versione ridotta).

L’offerta dello shop si arricchisce di altre box ed etichette, che vengono raccontate nel magazine, vero punto di forza della start up, con interviste, reportage e approfondimenti giornalistici. Tra le prime storie, un’intervista a Francesco Guccione, una rassegna dei principali siti sul vino, una guida sul Barolo e le rubriche di Puntarella Rossa, con la degustazione del mese di Er Murena.

Stappato si arricchisce del meraviglioso tratto di Elisa Seitzinger, una delle più talentuose illustratici italiane, che tra un lavoro per l’Espresso e una copertina di Vinicio Capossela ha dato una veste grafica moderna e originale alla start up. Stappato vivrà anche fuori dal sito, con degustazioni ed eventi.

A partire da settembre 2020, verranno organizzati incontri in enoteche e ristoranti con i produttori ospitati dal sito.

Insomma, non resta che provarlo, visitarlo e godersi qualche box.

Il sito di Stappato
Facebook @stappatovini
Instagram @stappato_vini