La gelateria del Tiepolo a Roma. Bistrot e bottiglieria, dal 1991 nel quartiere Flaminio di Roma, il Tiepolo è conosciuto per le patate al cartoccio servite con diverse salse arricchite da spezie e sapori della gastronomia mondiale. Dopo il lockdown ha riaperto con una fresca novità: il gelato naturale. Il progetto, dell’architetto nonché proprietario Roberto Rabaglino, nasce all’interno del locale stesso con una sala “versatile”. Nella stagione estiva, da marzo ad ottobre, una delle sale del locale diventa gelateria, per tornare (in tre giorni) bistrot.
Il gelato del Tiepolo è quindi naturale a base di olio extra vergine d’oliva, senza lattosio né coloranti e additivi. L’utilizzo dell’inulina, una fibra vegetale che può essere assunta anche da chi ha il colesterolo alto, per quasi tutti i gusti consente di sostituire lo zucchero e addensare il composto. Per alcuni gusti come ad esempio le bacche di Goji viene utilizzato lo zucchero grezzo di canna. Un gelato davvero per tutti: intolleranti, celiaci e diabetici. Oltre agli ingredienti di base però il gelato è fatto di materie prime e di sapori. Tiepolo ha scelto ingredienti biologici e a filiera corta: limoni di Catania, fragole di Terracina, pistacchio Siciliano e bacche di Goji certificate bio. Il gelato del Tiepolo inoltre ha il 35% in meno di calorie rispetto al classico.
Il progetto all’interno del bistrot Tiepolo nasce dalla volontà di Roberto di dare ai suoi clienti una “variante differente e adatta a tutti” di gelato. Anche ai tavoli del bistrot si possono ordinare: coppe di gelato (dai 4 agli 8 euro), banana split e hamburger di gelato sia a pranzo che a cena. Se il gelato non si vuole consumare al tavolo i clienti del bistrot possono alzarsi ed entrare nell’entrata dedicata alla gelateria poco più avanti e scegliere i gusti per il cono o la coppetta (piccolo 2,5 euro; grande 3,5 euro). La gelateria è aperta tutti i giorni dalle 11.30 alle 23.30, nel weekend si protrae di un’ora circa.
Tiepolo Il Gelato, via Giovanni Battista Tiepolo 3. Sito, Facebook.
