Killer Milano. È probabile che ad uno chef sofisticato come Andrea Marconetti, che ha alle spalle anche un’esperienza pop come quella di Masterchef, non sempre possa far piacere ma quando si parla di viale Umbria 120, a buona parte di milanesi viene in mente solo e soltanto una cosa: il Plastic.
È proprio nei locali storici che per decenni ospitarono l’iconico club meneghino che oggi Marconetti ha aperto, in qualità di socio e chef, Killer, ristorante trendy – capace di far felice ospiti gourmet e Instagram addicted – in cui la musica e in drink non mancano.
Killer Milano, il locale
Attenzione al dettaglio, un riuscito da opulenza di materiali e linee minimal, neon e complementi di design caratterizzano Killer. Il locale è davvero ampio: superato il cortile esterno (che chiede palesemente di essere adoperato durante la bella stagione), all’ingresso ci si trova davanti il bar, dove Riccardo Tesini si dedica, come un’alchimista, alla realizzazione di intriganti cocktail ben eseguiti e consigliati in abbinamento ai piatti del menu. Più in la si susseguono una serie di stanze dalla forte personalità e tutte differenti tra loro, da quella con tavolini perfetti per una cena a due a quella con tavolone per grandi numeri. Un’ultima stanza, quasi in omaggio alla storia di queste mura (che, ah, se solo potessero parlare…), mostra il potenziale lato clubbing di Killer, perfetta per eventi privati o after dinner ballerini.
Killer Milano, il menu
Niente primi o secondi per il menu ma una lista tanto bella quanto godereccia di piatti fine dining perfetti per la condivisione. Dal Petto di quaglia, petti di quagli con salsa al porto, cipolla rossa di Tropea e frolla salata (17 euro), alla Guancia di manzo, una guancia cotta a bassa temperatura con chimichurri al cumino (16 euro); dal Tortilla’s brisket, una tortilla croccante, brisket sfilacciato, pesto di rapa rossa e funghi Shiitake (15 euro), al Loreo, un biscotto al nero di seppia con baccalà mantecato e il suo tè (15 euro). Ancora Il Calamaro, dei calamari con mandarino, ceci e cime di rapa (21 euro) e i Veggie Dumplings, ravioli orientali con cavolo cinese, zucca, porcini, porro, teriyaki e zenzero candito (13 euro).
Come abbiamo detto, non minore importanza ha la mixology. Ogni portata riporta in carta il drink suggerito. Sono tutti realizzati ad hoc e portano nomi accattivanti, dal Rendez-vous allo Smash the pumpkins.
Killer, viale Umbria 120, Milano. Tel.02 36509626, Pagina FB