Nuove aperture a Roma ottobre 2019: Marco Quintili fa il bis, arrivano Piazza Dante 8, Retrovino, Mamé e Feria Loft

nuove aperture a roma ottobre 2019

Nuove aperture a Roma ottobre 2019. Autunno, che passione. Stare dietro a tutte le aperture che stanno invadendo Roma non è cosa da poco. Un valzer veloce, vivace e con tutta l’intenzione di procedere a ritmo incalzante. Ma partiamo con le novità più interessanti del mese (e non solo).

Il giovane Marco Quintili fa il bis. È questione di giorni e in zona Furio Camillo arriverà un nuovo I Quintili, che sta avendo tanto successo a Tor Bella Monaca, anche in virtù di un processo di riqualificazione della zona. Pizza napoletana gourmet, materie prime di qualità e passione sono i pilastri di un format che, lo possiamo dire, sta funzionando piuttosto bene.

E se di riqualificazione vogliamo parlare, a gennaio 2020 (la data di apertura è strettamente legata all’andamento dei lavori) arriva Piazza Dante 8, nuova creatura di Fabio Casentini (già proprietario del Salotto Caronte), Alessandro Campanozzi (con varie esperienze nel settore) e un’altra socia. Il nome del locale vuole essere identificativo della zona e del messaggio che i tre titolari vogliono mandare: nel quartiere Esquilino c’è movimento, soprattutto artistico, si va alla ricerca di una crescita e di un punto di riferimento. L’immobile che i tre hanno acquistato in piazza Dante, una vecchia officina meccanica di 250 metri quadrati, sta per essere rimesso a nuovo. Quattro grandi vetrate e spazi ampi per un locale con più anime: “Vogliamo che Piazza Dante 8 diventi il salotto del quartiere, per ogni momento della giornata” ci ha raccontato uno dei soci, Alessandro Campanozzi. “Una formula light a pranzo, una proposta più strutturata la sera, per arrivare alla zona cocktail bar. Stiamo pensando anche al momento dell’aperitivo, in cui vorremmo che la pinsa fosse protagonista”. Non finisce qua. Piazza Dante 8 sarà ricca di oggetti – piatti, lampade, lavagne – un po’ per riempire e decorare lo spazio, un po’ per dare la possibilità ai clienti di acquistare, per esempio, il bicchiere in cui hanno bevuto, qualora fosse di loro gusto.

retropasta roma alessandro miocchi e giuseppe lo giudice

Torniamo a ottobre. Dopo Retropasta, Alessandro Miocchi e Giuseppe Lo Iudice di Retrobottega inaugurano la terza creatura del loro progetto, Retrovino. Mescita di vino, salumeria e cucina fredda disponibili dall’ora di pranzo fino alle 2 di notte. E mentre Cristina Bowerman ha chiuso da qualche giorno il suo Romeo e Giulietta, Niko Romito ha riaperto il 9 ottobre (dopo un breve stop) Spazio, adesso bar all’italiana con ristorazione. Da segnalare anche il nuovo locale di Marco Pucciotti che, insieme a Paolo D’Ercole in cucina, aprirà Eufrosino Osteria a Tor Pignattara. Alla lista si aggiungono il recentissimo sbarco, in pieno centro, dell’Oste Matto (avventura romana dell’Oste della Bon’Ora a Grottaferrata) e il prossimo arrivo a Termini della nota catena bar Martinucci, da 70 anni punto di riferimento in tutta la Puglia.

Novità anche per il Lanificio, non più Cucina ma Feria Loft, a Pietralata: chiuso il ristorante e spazio al nuovo allestimento. La parte food, con l’aggiunta di quella cocktail, saranno molto simili all’offerta della terrazza estiva. Chissà se il successo sarà lo stesso. L’autunno porta a Roma anche una brezza proveniente dalla Spagna. La cucina iberica piace, lo dimostrano le due nuove aperture Spanish Yard, zona Portuense, e Tacotà Tacos Y Tapas (con influenze anche messicane), a due passi da San Pietro. Si amplia l’offerta gastronomica di Trastevere con DaLù e il suo mix cibo-musica. Largo anche a proposte più leggere, come Mamé La cucina del benessere nato dall’idea di due amiche che si sono ispirate alla filosofia di Marc Mességué. Ci sono poi Tadi a Flaminio, e Il Tagliagrana, a Policlinico, con i suoi taglieri e selezioni di formaggi.

Le novità non mancano, adesso sono da provare, ed eccole una per una.

Nuove aperture a Roma ottobre 2019

I Quintili – Furio Camillo

I Quintili Roma

Ad appena quasi due anni dalla prima apertura, a Tor Bella Monaca, Marco Quintili fa il bis. Il motivo? “Siamo stati costretti ad aprire una seconda sede” ci ha confidato Marco. “La richiesta è tanta e non riusciamo a gestirla con i posti che abbiamo nel locale a Tor Bella Monaca”. Sinonimo di un format che funziona e che resterà invariato del nuovo locale in zona Furio Camillo: pizza napoletana gourmet, prodotti campani, attenzione ai fornitori. L’apertura è prevista nei prossimi giorni, “Abbiamo avuto qualche piccolo imprevisto, spero di inaugurare il prima possibile, comunque in non più di 15/20 giorni” continua Marco che, si sente, ha una passione incredibile per il proprio lavoro. I Quintili bis nasce in un locale ricostruito da zero, “per gli interni ci siamo rivolti a un architetto del settore”, sala interna, con tanto di privé, e zona esterna. “Voglio mantenere lo stesso concetto di qualità e di innovazione che mi hanno accompagnato in questi mesi”, ciò che verrà potenziata è la carta de vini, con etichette importanti e champagne.

Marco Quintili

Il lavoro fatto a Tor Bella Monaca è grande, “è come se avessimo riqualificato la zona. Qui non c’è niente, le persone vengono per mangiare da noi. Ma questo significa aumentare il movimento e far crescere il quartiere”. E se il successo è arrivato in una zona così periferica, chissà cosa succederà con la nuova sede.

I Quintili. Via Eurialo, Roma. Pagina FB

Mamé – Fleming

Mamé Roma

La cucina del benessere è la naturale continuazione di Mamé, nome del nuovo locale che ha aperto a settembre nel quartiere Fleming per volere di Romana Ramacciani e Paola Guerraz e che si basa sulla filosofia del benessere del fitoterapeuta Marc Mességué. “Mamé non è solo un ristorante, ma un vero e proprio format che esporteremo in tutta Italia”, raccontano le due donne e amiche. Il concetto che vogliono sia chiaro è quello del mangiare sano, senza però – ci tengono a specificare – rinunciare al gusto. Da qui la loro proposta gastronomica che sarà espressa sul piatto dalla chef Sara Pieretti, che intende valorizzare le materie prime ed esaltare i sapori. Nel menu si spazia dalle erbe alle verdure, passando per frutta, carne, pesce, pasta e gelati. Senza dimenticare gli estratti e tutto ciò che ha da offrire la Tisaneria, tra infusi e tisane che sono colonne portanti della filosofia di Mességué.

Mamé. Via Antonio Serra 60, Roma. Tel. 06 59874308. Pagina FB

Feria Loft – Pietralata

Feria Loft Roma

Chi aveva amato il Lanificio Cucina dovrà rassegnarsi. La struttura ha detto addio all’attività di ristorazione. Ma questo non vuol dire che stiamo per darvi una brutta notizia. Dallo scorso 10 ottobre è nato, negli stessi locali, Feria Loft che possiamo definire come la proposta invernale della terrazza Feria Lanificio in estate. Food, bar, musica e intrattenimento, dunque, dal giovedì alla domenica dalle 18.30 alle 2. Si parte con l’aperitivo a base di street food internazionale (pulled pork, Caesar salad, apple pie giusto per dire qualche nome) e si prosegue con la programmazione musicale fino a tardi, diversa ogni settimana. Cambiando il format, l’ex Lanificio Cucina ha cambiato anche stile, nel design e negli arredi: adesso si parla di loft dal gusto americano. Divani, molto legno e anche un nel po’ di verde. Dal 10 novembre, altra novità. La domenica ospita il brunch con i tipici sapori a stelle e strisce.

Feria Loft. Via di Pietralata 159, Roma. Tel. 392 9163156. Sito. Pagina FB

DaLù – Trastevere

DaLù Roma

Aperto in sordina da un paio di mesi, DaLù a Trastevere ha inaugurato ufficialmente lo scorso 3 ottobre con una serata che si ripeterà ogni giovedì: il giovedì in musica firmato Alberto Laurenti. DaLù, però, è prima di tutto la cucina mediterranea dello chef romano Enrico Segatori e la voglia di mettersi in gioco della titolare Luana Zamparelli, che con questo locale ha realizzato proprio sogno. Il menu cambierà quattro volte l’anno e per adesso l’orario di apertura copre aperitivo e cena (più la domenica a pranzo), all’interno di un ambiente che conta 50 coperti interni, otto esterni e un grande bancone. “Ho voluto il connubio cibo-musica, ho voluto il pane fatto in casa e vorrei potenziare l’aspetto del cocktail bar” ci confida la titolare. “Il progetto iniziale, infatti, vedeva nascere DaLù come cocktail bar, poi è diventato ristorante. Non rinuncio comunque a questa proposta: presto svilupperemo la parte aperitivo, che già adesso è attiva con sfizi e assaggi, e faremo in modo che il locale diventi un riferimento anche per la tarda serata, con la cucina sempre aperta”.

DaLù. Via della Gensola 58 A, Roma. Tel. 06 37895459. Sito. Pagina FB

Tacotà Tacos Y Tapas – Vaticano

Tacotà Roma

Una ventata di brio è arrivata in zona Vaticano, a due passi da San Pietro. Si tratta di Tacotà Tacos Y Tapas che ha aperto i battenti il 26 settembre e attende i clienti all’interno di un ambiente informale e vivace. Un format che si basa sulle colonne portanti di due cucine internazionali, quella spagnola e quella messicana: le tapas e i tacos. Si può consumare in loco oppure scegliere l’opzione take away. Aperto dalle 11.3, chiude a mezzanotte dal martedì al giovedì e alle 2 nel weekend. Chiuso il lunedì.

Tacotà Tacos Y Tapas. Piazza del Risorgimento 4, Roma. Tel. 06 87640082. Sito. Pagina FB

Spanish Yard – Portuense

Spanish Yard Roma

Continua la brezza spagnola su Roma. Se Malandros sta avendo molto successo a Ponte Milvio, tra Portuense e Monteverde il 10 ottobre ha inaugurato un nuovo indirizzo che omaggia la cucina iberica a 360°. Spanish Yard è un tapas bar dallo stile industry che spazia dal pulpo a la gallega al pincho de camarones, e ancora taglieri di salumi spagnoli, paella e pollo a la selvillana. Aperto tutti i giorni dalle 12 alle 2.

Spanish Yard. Viale Isacco Newton 4, Roma. Tel. 06 94534172. Sito. Pagina FB

Il Tagliagrana – Policlinico

Il Tagliagrana Roma

Aperto dai primi di ottobre (ma con inaugurazione ufficiale a fine mese) in una zona che, soprattutto di giorno e fino all’ora dell’aperitivo, garantisce un via vai di persone continuo, specialmente giovani. Proprio di fronte alla metro Policlinico è arrivato Il Tagliagrana, il nuovo bistrot che differenza la proposta giorno, pensata per gli studenti e con un menu più leggero ed economico, dalla più verace proposta serale, sia aperitivo che cena con taglieri di salumi e formaggi e piatti che seguono la stagionalità. A pane e dolci ci pensa il forno Lucarelli, noto indirizzo a due passi da Piazza Bologna. Il Tagliagrana è aperto dal lunedì al venerdì dalle 12 alle 24, il sabato dalle 20 alle 24 e chiuso la domenica. Nel futuro del bistrot, però, c’è anche il progetto di aggiungere all’offerta la skill di negozio di alimentari, una sorta di pizzicheria.

Il Tagliagrana. Viale Regina Margherita 277, Roma. Tel. 06 65498961. Pagina FB

Eufrosino Osteria – Tor Pignattara

Eufrosino Osteria Roma

L’ultimo progetto di Marco Pucciotti sta per prendere vita. Dopo Hop&Pork, Epiro, Sbanco e Umami, l’imprenditore romano annuncia una nuova avventura a Tor Pignattara. Eufrosino Osteria viene presentato come un ambiente caldo e familiare a cui si affianca una cucina, quella di Paolo D’Ercole (non solo chef ma anche socio), definita “popolare e regionale”. Per il momento niente piatti della tradizione romana, bensì proposte da ogni parte d’Italia (passatelli e tortellini in brodo, ragù brasati) all’interno di un menu che cambierà ogni mese.

Eufrosino Osteria. Via di Tor Pignattara 188, Roma. Pagina FB

Lime – Piazza Bologna

Lime Roma

Sempre in zona Piazza Bologna, arriva Lime Eat in Take away Delivery. Il franchise bissa le sedi romane: dopo quella di Porta Pia, ne arriva una nuova (e ne è prevista un’altra a Londra). Sapori esotici e colori vivaci caratterizzano il format: si tocca l’America con il ceviche peruviano, il Medio Oriente con il kisir turco, l’Asia con il nasi goreng indonesiano. Alla proposta food, si affianca quella dei cocktail che continua il viaggio tra le culture del mondo.

Lime. Via Lanciani 19/21, Roma. Tel. 06 83912575. Sito. Pagina FB

Tadi La taverna dei destini incrociati – Flaminio

Tadi Roma

Aperto alla fine di settembre, poco distante da Ponte Milvio, Tadi affianca a una cucina leggera, fatta con prodotti bio e a chilometro zero, una vasta proposta di Spritz. Due anime, dunque. Quella del pranzo: la zona pullula di uffici con lavoratori sempre alla ricerca di qualche posto nuovo in cui mangiare. Quella dell’aperitivo: sei varianti di Spritz (7 euro l’una) con possibilità assaggi (10 euro).

Tadi. Piazza dei Carracci 4, Roma. Tel. 06 69427155. Pagina FB

Komi Sushi Restaurant – Piazza Fiume

Komi Sushi Roma

Poco lontano da Goki Sushi Experience, aperto alla fine di settembre e di cui vi avevamo dato notizia in questo articolo, ha inaugurato con festa, tra musica e buffet, il 7 ottobre un altro locale di cucina giapponese e ambiente in linea con la proposta orientale (che però si è rivelato cinese e di scarsa qualità). Aperto a pranzo, con formula business lunch, e a cena con all you can eat.

Komi. Via Romagna 20, Roma. Tel. 06 42011249. Pagina FB