Wonton Milano, Tel. 02 36574037. Dalla stessa proprietà di Ravioleria Sarpi e Nove Scodelle, ha recentemente aperto tra Porta Venezia e Repubblica Wonton, un ristorante cinese trendy che propone piatti della tradizione in una chiave contemporanea e un po’ fighetta. Il menu è essenziale, una sola pagina, lontano dai tomi infiniti di certi indirizzi asiatici. Naturalmente i ravioli sono fatti a mano, com’è possibile constatare dalla cucina a vista che affaccia anche parzialmente su strada.
Wonton, il locale
Un paio di vetrine, la scritta Wonton in plexiglass fluo sul muro. Già dall’esterno il ristorante racconta il suo approccio 2.0 alla cucina cinese. All’interno colori tenui alle pareti, arredi minimali e quadri, come le tre stampa Warhol raffiguranti Mao. Il locale si divide in due sale, una con vetrine su strada ed una più intima e riparata. A dividerle la toilette.
Wonton, il menu
Quattro antipasti, cinque piatti di pasta fresca e riso, cinque main. La materia prima impiegata in cucina rispetta la tradizione cinese mentre alcuni ingredienti e le presentazioni sono certamente più attuali, rivisitate. In carta troviamo così diversi piatti senza che nessuno, al momento e ad esclusione dei ravioli, ci abbia stupito. Abbondante e gustoso il Pollo in salsa verde (10 euro), altrettanto buono l’Uovo al tè (10 euro). Simpatici l’Involtini primavera (14 euro), presentati scomposti. Un gradino sopra a tutto il resto, come abbiamo detto, i ravioli di verdure (7 euro), i ravioli di gamberi (8 euro) e sopratutto i Guotie alla piastra con carne di maiale, cavolo cappuccio e zenzero (7 euro). Ben eseguite le melanzane Hong Shao (13 euro), un po’ sottotono la Pancetta di maiale marinata, servita con una serie di mini bao e golose verdure saltate. Probabilmente il miglior piatto principale è la Quaglia stile cantonese (15 euro). Certamente un indirizzo interessante che rimane un po’ caro rispetto ad alcuni concorrenti nel quartiere.
Wonton, via Panfilo Castaldi 21, Milano. Tel. 02 36574037, Pagina FB.