Dove mangiare i bao a Roma. Dopo Torino e a Milano, oggi la mania del bao è arrivata anche a Roma. Il bao o baozi è un panino ripieno e cotto al vapore proveniente dalla tradizione gastronomica cinese e di Taiwan. L’aspetto e la consistenza del bao sono insoliti ma, ultimamente, la passione per lo street food cinese ha abbattuto le barriere visive. Diversi locali hanno deciso di introdurli nel menu, alcuni hanno mantenuto fede alla tradizione altri hanno aggiunto un pizzico di Occidente. Abbiamo selezionato i migliori locali dove assaporare i bao: Dumpling Bar, Umami, Damplings, Tyler e il Ramen Bar Akira.
Dumpling Bar
Dumpling bar nasce nel 2017 dalla passione di Gianni Catani, chef italiano che, nel corso degli anni, ha scoperto un amore per la gastronomia cinese. Il progetto è nato insieme al suo “guru”, lo chef Jing Shan, il quale negli anni precedenti ha insegnato a Gianni i segreti della cucina cinese. Il Dumpling bar propone molteplici tipologie di ravioli (come il nome suggerisce), due tipologie di primi e quattro di secondi che cambiano stagionalmente. All’interno del menu tra i bao in versione “classica”, ossia cotti al vapore, troviamo: bao con verdure (5,5 euro), bao con uova e cipolla (4,5 euro), con anatra cotta a passa temperatura con porro e salsa pechinese (7,5 euro) e con il pollo cotto a bassa temperatura marinato con verdure (6,5). Ma i bao sono proposti anche nella versione originaria di Xi’An, ovvero non più cotti al vapore ma cucinati con spaghetti croccanti. Le versioni croccanti sono: il bao croccante con maiale (7 euro) e il bao croccante con verdure (5,5 euro). Per gli amanti della gastronomia cinese Gianni, quest’anno, ha aperto un altro locale ispirato alla Cina, del nord per la precisione: il Lamian Bar in zona Ostiense. I “lamian” sono spaghetti tirati a mano secondo la tradizione cinese che al Lamian bar vengono serviti in 7\8 modalità differenti. Anche nel nuovo locale troviamo i bao che possono essere accompagnati dai cocktail a base di grappe cinesi.
Dumpling bar, piazza Antonio Meucci 1 Roma. Tel. 3421212516 – Lamian Bar, via dei Conciatori 9a Roma. Tel. 3459929079
Umami – Trattoria Giapponese
Umami – trattoria giapponese nasce nel 2018, a due passi da San Giovanni. Vi abbiamo recensito qui Umami, quando ha aperto. In cucina Giuseppe Milana, siciliano con la passione per l’oriente. Giuseppe ha scelto di far conoscere la gastronomia giapponese inserendo in menu sia i “grandi classici” come i noodles fatti con gli spaghetti del Pastificio Secondi (14 euro) e il Ramen (14 euro) che l’hibachi japanese BBQ (da 25 euro) e gli oramai famosi panini cotti al vapore. Umami chiama i panini giapponesi Bun e li propone in due versioni: porkbun (5 euro) e veggiebun (5 euro). Umami è aperto dal martedì alla domenica dalle 19,30 alle 23,30. Sabato e domenica aperti anche per pranzo dalle 12,30 alle 15,30.
Umami-Trattoria giapponese, via Veio 45. Tel. 3312630870. Facebook
Damplings
Dall’Asia a Roma: la ravioleria in zona Prati della Vittoria propone lo street-food tradizionale asiatico. I quattro soci (Davide, Mauro, Tommaso e l’italo-tawainese Leo) hanno deciso di riportare nella capitale i sapori provati nei loro viaggi: dalla Cina del Nord a Taiwan, passando per il Sichuan ai piedi dell’Himalaya, fino a Shanghai. Il risultato è un menu con oltre 18 tipi di ravioli (alla piastra, al vapore, ripieni al brodo), i Noodle, e ben cinque tipi di Gua-Bao (dai 4 ai 6 euro): il classico con brasato di pancia di maiale, verza e arachidi; il tradizionale con anatra e cavolo marinato; l’originale con pollo al lemongrass; il colorato con funghi e verdure ed infine, per accontentare tutti, c’è anche il vegano con polpetta di tofu bio e mostarda Himalayana. Tutto fatto a mano ogni giorno.
Damplings, via Montepertica 41 Roma. Tel. 06 9818 1782 Facebook
Tyler
Tyler nasce due anni fa a Ponte Milvio nello spazio che ospitava il Crazy Bull. Il progetto è dei ragazzi del Jolly Roger di Fregene. Il concept è ispirato all’America degli anni ’50 sia negli arredi che nella cucina: food truck e street food influenzato da tutto il mondo. Tra nuggets (8 euro) e tacos (9 euro), Tyler dedica una parte del menu all’Oriente. Vista la curiosità del momento sui panini della tradizione cinese, durante l’ora dell’aperitivo, i bao vengono serviti come assaggio di benvenuto. I ripieni dei panini tendono ad essere più occidentali senza distogliere l’attenzione all’Asia. Tra i bao in menu troviamo: chicken bao ( 15 euro ), pork bao ( 15 euro) e la novità il Bao di pesce (15 euro).
Tyler via Riano 3, Roma. Tel. 392 379 4887. Sito, Facebook.
Ramen Bar Akira
Ramen bar è il progetto di un imprenditore giapponese, Akira Yoshida, che ha scelto Torino e Roma per far conoscere la cucina giapponese in Italia. Come protagonista del locale troviamo in menu Iekei Ramen: spaghetti giapponesi e brodo (dai 12 ai 14 euro). Il ramen può essere “personalizzato” con special topping e special topping bis. Tra piatti speciali, antipasti e dolci giapponesi non potevano mancare le tre varianti principali del bao: Pork\chicken vans (3,8 euro), fish vans (3,8 euro) e veggie vans (3,5 euro). Ramen bar akira ha due sedi a Roma: via Ostiense e Termini, nel Mercato Centrale.
Ramen bar Akira via Ostiense 73 e via Giovanni Giolitti 36. Sito, Facebook.