Identità Golose Milano 2019, dieci cose da vedere (e mangiare)

Identità Golose Milano 2019. Torna la primavera, torna Identità Golose. Tre giorni, da sabato 23 a lunedì 25 marzo, di full immersion nel mondo del cibo a 360°, a Milano. Come ci si orienta nel ricco susseguirsi di talk, showcooking, interventi? Programma alla mano, vi serviamo una microguida di 10 cose da non perdere nei 3 giorni di Identità Golose Milano 2019.

1) Identità TV

Non è un nome di fantasia. Il congresso si apre con un’intera mattinata dedicata ai programmi di cucina, di qualità, in tv. Un lungo excursus durante il quale non sarà strano ascoltare insieme in auditorium Antonella Clerici e Davide Oldani (il giorno dopo, domenica, lo chef duetta invece con Andrea Berton) in “Rompere gli schemi: la Prova del cuoco”.

2) Volando in Perù

Se le vacanze sono troppo lontane, l’estero si fa più vicino. I cuochi stranieri che si affacciano al congresso sono tantissimi. Tra questi da non trascurare José del Castillo. Dalla cevicheria alla Taberna Peruana, lo chef (famiglia inclusa) è un capitolo fondamentale della ristorazione di Lima, che sa omaggiare con sapienza la tradizione. Sabato 23 marzo in Sala Blu alle 16.40.

3) Profumo di pane

Pit-Stop a Identità Naturali con Richard Hart. Il suo pane, ma anche la pizza e i dolci, con o senza burro, con o senza marmellata, sono un vero sogno. Hart Bageri a Copenaghen è stata aperta nel 2018 insieme a Rene Redzepi ed è già una tappa da non perdere nella città. Il profumo del “suo lievito madre” arriva fino a Milano. Sabato 23 marzo, Sala Blu 1, ore 17.30.

4) Viaggio in Italia

Al suo esordio a Identità, Tim Raue. Di base a Berlino, ma con una cucina che guarda al mondo, lo chef tedesco sarà in auditorium alle 16.30 didomenica 24 Marzo. Architetto, cuoco, amante dell’Oriente e dell’arte, porterà a Milano la sua cucina fatta di suggestioni internazionali con un intervento dal titolo “L’evoluzione fondata sulla tradizione”.

5) Alajmo Show

Gli interventi a Identità di Massimiliano e Raffaele Alajmo sono sempre particolarmente pregni. Qui si vede la ristorazione come un esercizio non solo di cucina ma anche di riflessione più totalizzante sul tema cibo e tecnica. Rarissimo vedere Massimiliano cucinare in questa sede, molto frequente invece immergersi nei suoi video. L’intervento di quest’anno titola: N’UOVO È UNA RICOTTA? Poco chiaro, forse per questo più intrigante. Domenica 24 marzo, sala Auditorium, ore 12.15.

6) Fratelli di ospitalità

Foto di Alberto Zanetti

Anche quest’anno il congresso ritaglia uno spazio per Identità di Sala. Torna a farsi insistente la necessità di porre attenzione non solo al piatto, ma anche al servizio, spostando l’occhio dalla cucina alla sala. Dalle 17 in sala Gialla i fratelli Niko e Cristiana Romito portano la loro esperienza come padroni di casa, nell’intervento “Come ti declino l’ospitalità”.

7) Identità di carne

Al suo esordio quest’anno, Identità di carne porrà l’attenzione nel pomeriggio di domenica 24 marzo (Sala Gialla 2) sull’utilizzo di questa materia prima in tutte le sue declinazioni. Centrale nel focus saranno: la tracciabilità, la sostenibilità, l’assenza di sprechi. Per citare Paolo Marchi: «La mia considerazione e il mio rispetto per chi nella sua vita sceglie di adottare un’alimentazione vegetariana o vegana sono massimi. Penso però che siano sempre di più le persone che si allontanano dal consumo di carne non per una scelta etica, di sostenibilità ambientale e di benessere animale, ma per quanto la qualità della carne e dei salumi sia spesso di basso livello, rappresentando anche un rischio per la salute.” Dalle 14.15.

8) Giovani Stelle

Foto di Andrea Di Lorenzo

Al suo esordio da “stellato”, lo chef Ciro Scamardella di Pipero a Roma porta in assolo le sue origini a Identità Golose Milano 2019. Il suo intervento, “Viaggiare, Ricordare”, riporta al ricordo di una cucina tradizionale campana, rivisitata con tecniche moderne. La scelta si traduce in una Genovese di Polpo in Raviolo, interpretazione inconsueta “rubata” ai pescatori della costa flegrea. Domenica 24 marzo, Sala Blu 2, ore 15.

9) Superpoteri

Una francese trapiantata in California: la storia di Dominique Crenn è un piccolo capolavoro di cultura gastronomica ed enciclopedia di viaggi. In omaggio alle origini, porta a Milano un “Picnic francese”. Tre stelle Michelin, il titolo di “Migliore chef donna del mondo” per la Fifty Best nel 2016, serve aggiungere altro? Lunedì 25 marzo, Sala Auditorium, ore 10.45.

10) I super Big

Identità Golose Milano 2019, per concludere. Nella terza e conclusiva giornata del congresso si danno appuntamento i vip del mondo della ristorazione. Anche quest’anno Identità non si smentisce: il 25 marzo si susseguono Massimo Bottura, Niko Romito, Dominique Crenn, Riccardo Camanini, Mauro e Catia Uliassi, Cristina Bowerman, Enrique Olvera. Armatevi di pazienza perché i corridoi di Via Gattamelata diventano parecchio affollati. Tutto il giorno.

Quando: da sabato 23 a lunedì 25 marzo

Identità Golose Milano 2019, @ MiCo – Milano Congressi , via Gattamelata – Gate 14  Milano Sito