Nuove aperture a Roma febbraio 2019, in arrivo Supplizio a Trastevere, Pescaria e la trattoria Verbano. Aria di novità a Roma: alle recenti aperture (di cui vi abbiamo parlato qui) ne seguono diverse altre decisamente interessanti. A piazza Verbano febbraio e marzo portano un tris di nuove aperture firmate dallo chef Marco Morello: Trattoria Verbano, il rinato Poste e Telegrafi non più solo cocktail bar ma anche bistrot, infine un locale “green” di cucina salutista. Dai primi di febbraio, Arcangelo Dandini e Richard Ercolani aprono a Trastevere un nuovo Supplizio. In primavera altre novità per l’inesauribile Morello che, insieme ad altri imprenditori, ha rilevato un antico forno a San Lorenzo con l’intenzione di trasformarlo in forno-bistrot. Sono in arrivo a Roma anche i panini gourmet di Pescaria, lo street food ittico nato a Polignano a Mare, che ha avuto un clamoroso successo a Milano, subito bissato. E si sussurra che, dopo la traumatica rottura con Marzapane, la brava chef Alba Estevèz Ruiz, insieme al marito sommelier Michel Magoni, stia lavorando per aprire un suo locale a Roma.
Supplizio- Trastevere
La prima riguarda un nuovo Supplizio, lo street food romano di via dei Banchi Vecchi, inventato e firmato da Arcangelo Dandini, con cui Morello collabora. Dandini, in società con Richard Ercolani, sta per aprire in via di San Francesco a Ripa 1 “un format che andrà a unire l’identità di Supplizio e la mia esperienza al Mercato di Testaccio, forte di quello che è lo street food e del rapporto con la gente” ci racconta Marco. “Non potevamo che scegliere Trastevere come sede perché, oltre a essere un quartiere storico di Roma, rappresenta perfettamente il messaggio che vogliamo mandare”. Conto alla rovescia per l’apertura, prevista entro la metà di febbraio.
Trattoria Verbano, Poste e Telegrafi e un locale Green – Piazza Verbano
Da Trastevere a Piazza Verbano, dove “work in progress” è la parola d’ordine per Marco Morello, chef poliedrico e dinamico che oltre a stare dietro ai fornelli ama coordinare e progettare. Sono tanti, e diversi tra loro, i progetti che portano la sua firma, da Foodbox (al Mercato Testaccio) al monticiano Drink Kong (qui e qui i nostri articoli). In piazza Verbano apriranno tre nuovi locali, molto diversi tra loro. Al civico 23 sta per arrivare Trattoria Verbano che vede protagonisti, oltre a Marco Morello, un gruppo di ragazzi provenienti da famiglie navigate nel mondo del food e beverage. “Sarà una trattoria di cucina romana vera che segue la stagionalità dei prodotti. Per molti la cucina romana si ferma al quinto quarto e all’Ottocento, quando in realtà c’è una tradizione ben più lunga”. L’obiettivo è quello di donare al quartiere la trattoria che manca, un posto moderno e informale. A pochi passi, si prepara la riapertura di Poste e Telegrafi: non più solo cocktail bar ma anche bistrot. Sarà aperto dalla mattina alla sera: dal pranzo allo snack veloce, mantenendo la sua identità serale. Aperture a catena tra febbraio e marzo: prima Trattoria Verbano, poi la riapertura di Poste e Telegrafi. A queste seguirà la nascita di un nuovo punto nella piazza, che Marco Morello ha definito “green”. All’interno di un ex antiquariato, un piccolo locale che si candida punto di ritrovo per gli amanti della cucina salutista. Si tratta di una proposta food and beverage più leggera e attenta all’alimentazione che, insieme alle altre due aperture, vuole portare novità in una zona dove mancano proposte del genere.
Al Forno Ottavi- San Lorenzo
E se tutto ciò non fosse abbastanza, Marco Morello ha in serbo un’altra novità, prevista per la primavera. Insieme a Simone Brachetta (l’ex general manager di Panella) e altri imprenditori, aprirà un forno. Un progetto che parte quasi un anno fa e adesso sta per vedere la luce. La sede è quella di un forno storico, centenario, Al Forno Ottavi, a San Lorenzo, che verrà trasformato in forno-bistrot e in cui tutta la proposta orbiterà intorno all’utilizzo del forno.
Vinsanto vino & cucina – Prati
Dopo Porto, Quarto, Orto, Box e Spaghetti, Laura Raffaele e il marito hanno deciso di aprire in zona Prati un nuovo locale, Vinsanto vino & cucina. Il nome parla da sé, vino protagonista ma accompagnato da un’ampia proposta di carne: tartare, salumi, pochi primi piatti perché il vero divertimento arriva con la portata principale, tra tagliata di manzo Scottona, bistecca di Angus argentino e stinco di maiale. La giovane coppia di imprenditori ha creato per questo nuovo locale un ambiente intimo e accogliente, aperto lo scorso 24 gennaio.
Vinsanto vino & cucina, via Germanico 5/7, Roma. Tel. 06 88376504. Pagina FB.
Litrogrammo – Monteverde
Litrogrammo, invece, è aperto da poco in zona Monteverde. Nato dalla mente di Maurizio Pistocchi, padre di Caffè Propaganda e Litro (e dello sfortunato Litro Cucina, chiuso dopo pochi mesi), è un negozio di verdure piuttosto singolare dove la vendita, lo si può intuire dal nome, è a peso. Per conoscere la proposta di verdure e ortaggi basterà leggere sulla lavagna: i prodotti sono biodinamici e provengono dall’orto della Cooperativa Sanmartinello di Monterotondo. Oltre alla parte salutista, arrivano i tocchi estrosi. Tra tutti la vendita di canapa legale, meglio conosciuta come marijuana leggera a basso contenuto di THC, e l’abbinamento con i vini che, in linea con il resto, sono biodinamici. La primavera porta novità anche in via Fratelli Bandiera 25: a marzo, infatti, il giardino alle spalle del negozio darà la possibilità a Maurizio Pistocchi di far evolvere il suo Litrogrammo, da locale di sola vendita diventerà anche alla mescita.
Litrogrammo, via Fratelli Bandiera 25 b/c, Roma. Tel. 331 3107007. Pagina FB
Botrvm – Trastevere
Un settore in continua crescita, quello dei vini biodinamici e naturali, di cui si candida come rappresentante a Trastevere Botrvm, wine bar aperto da poche settimane. Passione e competenza guidano i giovani proprietari che hanno fatto dell’amore per il vino e per la sua realizzazione un mestiere. Botrvm sposa la filosofia del vino “libero”, libero da qualsiasi agente chimico e fondato sul rispetto della natura. Lo staff ha già iniziato a farsi conoscere, organizzando aperitivi accompagnati da buona musica.
Botrvm, piazza San Giovanni della Malva 16, Roma. Tel. 347 7056072. Pagina FB
Fornace Stella – Nomentano
Pizza e cucina di quartiere, si presenta così Fornace Stella, recente apertura poco distante da Piazza Bologna. Menu semplice ma divertente: oltre alla pizza propone fritti, bruschette, pasta e griglia, accompagnati da una carta di vini che privilegia etichette biologiche.
Fornace Stella, piazza Lecce 9, Roma. Tel. 06 47549953. Sito. Pagina FB
Barbieri 23 – Centro
Un percorso gustativo che seleziona accuratamente le eccellenze produttive. Si presenta così Barbieri 23, enoteca e laboratorio a Torre Argentina. Venti posti, tavoli in pietra e arredi in pellame si alternano alle pareti in argilla e al soffitto in legno nella sala d’ingresso. È qui che lo chef Giorgio Baldari esprime le sue scelte, per il vino e per il cibo. “Il menu, denominato Vivande, si apre con dieci selezioni suddivise per eccellenze di prodotto. Ogni tagliere è un viaggio attraverso varie texture, sapori, storie e aneddoti”. Scorrendo le pagine, si leggono nomi simbolici ed evocativi: con Poseidone si può assaggiare il pesce in ogni sua declinazione, mentre Impressioni di Bovino rendono la carne vera protagonista. Non mancano selezioni di formaggi e verdure, e per chiudere ecco i dolci della Pasticceria D’Antoni. Grande cura anche alla carta dei vini, con proposte che vogliono evidenziare la qualità dei vitigni autoctoni italiani e far assaggiare i vini laziali.
Barbieri 23, via dei Barbieri 23, Roma. Tel. 06 68807047. Sito.