
Zoo(m) Bologna, tel. 373 843 8500. Nuova veste per quello che, da ormai cinque anni, è uno dei punti di riferimento nel panorama gastronomico (e non solo) a Bologna, in Strada Maggiore. Zoo(m): bakery di giorno, e adesso anche bistrot di sera, per aperitivo e cena. L’inizio di questa nuova avventura è domani, venerdì 20 aprile 2018.
Zoo(m): bakery di giorno per non abbandonare mai il cliente affezionato e quello spirito “soft americano” – ma anche scandinavo, dipende dall’inclinazione d’animo – che ti consente di sorseggiare caffè lunghissimi e gustare bagel e dolci che nell’estetica e al palato risollevano anche le giornate più amare, bistrot di sera, a cena, che si concede e si orienta verso la cura di particolari e di amore per la precisione. O di quelle piccole cose che fanno sempre la differenza.
Il 20 aprile sarà un inizio chiaro, chiarissimo, come l’aria: elemento e tema, questo, che caratterizzerà l’inizio di questo percorso, diviso in quattro momenti nel corso del tempo. Le ragazze di ZOO, Enrica, Lucia e Rebecca vestono di nuovo il loro locale, pur non abbandonando ciò che fino ad ora le ha contraddistinte: la passione per il nuovo e la semplicità sofisticata. È quindi arrivata Cecilia Trincardi, un nuovo chef, un nuovo menu. Il Bistrot di ZOO(m) è la congiunzione tra un modello di ristorazione certamente più classico e un incontro tra programmazione e turnazione culinaria e culturale che rimanda alla contemporaneità.
Il tema delle cene di aprile-maggio sarà appunto l’aria e tutto fluttuerà in sua funzione: una mostra di Lorella Pierdicca con delle nuvole in 3D custodirà le proposte serali del bistrot: un piccolo entrée sempre offerto e pasta rigorosamente fresca e fatta a mano (e anche se non saranno tagliatelle e tortellini il bolognese se la caverà benissimo). Prezzi che aiutano all’incontro di un target fluido: primi e secondi tra i 12 e i 13 euro, dolci al cucchiaio a 5 euro.
Queste “piccole donne” però concedono la definizione, per ogni piatto, di “piatto unico” proprio per la composizione omogenea che contraddistingue ogni portata. Nel menu sarà dato spazio sconfinato al gioco con le verdure e i loro colori e alla stagionalità dei prodotti, biologici e controllati, provenienti dalla cooperativa agricola Arvaia. Sporadiche presenze di piatti di carne e pesce ché c’è spazio per tutto l’estro creativo di chi cucina e di chi mangia. Ma il cibo lo si accompagna, e lì dove non bastano le nuvole arriva una carta dei vini vicina al territorio: quattro cantine di produttori locali, di Manaresi a Zola Predosa, di Corte d’Ambo a Monteveglio e di Tenuta Pandolfa a Predappio, sono state selezionate per il loro gusto e la loro genuinità. Bottiglie dai 14 ai 23 euro, volendo anche al calice dai 4 ai 6 euro. Le tavole, accuratamente apparecchiate, offriranno spazio a 40 posti dal martedì al sabato dalle 20 alle 22. La domenica, oltre al loro ormai noto brunch, dalle 19 fino alle 21 sarà possibile fare aperitivo lungo con taglieri per una o due persone dai 10 ai 15 euro dove si potrà anche comporre il proprio bagel. I cocktail, anche in quest’occasione, saranno particolari e ruoteranno attorno al tema del mese (dai 6 agli 8 euro).
La serata inaugurale si aprirà alle 19 con un aperitivo di assaggi offerti, per proseguire dopo le 20.30 con una cena su prenotazione. Al Bistrot di ZOO(m) è una nuova primavera di esperimenti e piccole virtù.
ZOO(m), Bologna, Strada Maggiore 50/A, tel. 373 843 8500 Pagina Facebook
Aperto dal lunedì alla domenica dalle 10 alle 19 per colazioni, pranzi e/o merende; dal martedì al sabato, per cena su prenotazione, dalle 20 alle 22; la domenica apertura prolungata con aperitivo lungo dalle 19 alle 21