180g Pizzeria Romana Roma, a Centocelle arriva la tonda “scrocchiarella”

180g Pizzeria Romana Roma

180g Pizzeria Romana Roma, a Centocelle la tonda di Rizzo e Mercuro. Fino a pochi anni fa era un quartiere bistrattato dagli amanti del buon cibo, ma ormai ci sono tanti buoni motivi per arrivare fino a Centocelle, periferia Sud-Est della Capitale. Così dopo Mazzo, Proloco e Cento, da inizio gennaio c’è un indirizzo in più che merita il viaggio. I due bravi pizzaioli Jacopo Mercuro, già ideatore di Mani in Pasta, e Mirko Rizzo di Pommidoro, hanno aperto uno spazio tutto loro: 180g Pizzeria Romana (ve lo avevamo anticipato qui). Nel nome c’è tutto l’ambizioso progetto, ossia una pizzeria tutta dedicata alla tonda “scrocchiarella” di qualità, stesa a mano senza mattarello, con una selezione attenta di prodotti freschi, locali e a denominazione controllata (a iniziare dai salumi di Proloco Dol), e prezzi più che onesti. Un progetto, insomma, che punta a far parlare di sé anche al di là della periferia romana.

Ma facciamo un passo indietro. Chi sono Jacopo Mercuro e Mirko Rizzo? Il primo, giovane autodidatta, dopo un corso dal maestro dell’impasto Angelo Iezzi ha iniziato a farsi strada e con il tempo ha aperto una pizzeria al taglio su via Ostiense, Mani in pasta. Mentre Rizzo, appassionato di impasti e lievitati, già al fianco di Gabriele Bonci, a Centocelle è già di casa. Tre anni fa, infatti, ha aperto nello stesso quartiere Pommidoro, una piccolo ma apprezzato localino con fritti originali e pizze al taglio tra le migliori della città.

Veniamo alla pizza. La diatriba su quale sia il modo migliore di prepararla non avrà mai fine. C’è chi sostiene – a partire da Enzo Coccia, patron della Notizia, pasdaran della pizza napoletana con cornicioni acrobatici – che la pizza romana non esiste, è un’invenzione. Eppure, dopo il primo tentativo riuscito di Emma, ora 180g Pizzeria Romana Roma potrebbe smentire i più scettici (magari anche il pizzaiolo napoletano).

180g Pizzeria Romana Roma

La “tonda” che si affaccia a Tor de’ Schiavi è rigorosamente scrocchiarella, come vuole la tradizione romana. Biga ad alta idratazione e cottura attentamente controllata, grazie al forno a gas di ultima generazione. Abbastanza croccante ma non biscottata. E a proposito di materia prima, qui si selezionano i prodotti con estrema cura. La selezione di salumi viene, come detto, da Proloco, mentre le verdure da un orto locale. Il pesce da un pizzicagnolo del quartiere, la parte della norcineria dallo storico Bernabei. La farina, invece, è del molino Pivetti.

180g pizzeria romana roma

Ed eccoci al menu. Rossa, marinara e margherita vengono rispettivamente 4, 5 e 6 euro. C’è poi quella con ‘nduja (7), bufala reggiano e basilico (8) e stracciatella di burrata e alici. Tra le “bianche” la boscaiola (7), broccoli cicoria e salsiccia (7), fiori di zucca bufala e alici (9), datterini, crudo di Bassiano, rucola e reggiano. In carta anche le stagionali (ora, tra le altre, trovate la carciofi, guanciale e conciato di San Vittorie) e le romane con gricia (8), carbonara (9), cacio e pepe (8), amatriciana (8) e saltimbocca (8).

180g pizzeria romana roma

180g Pizzeria Romana Roma ha anche una variegata selezione di antipasti “ar piatto” (così recita il menu) e fritti. Si va dalla focaccia doppio strato “co’n botto de mortazza” al “tajere de salumi laziali co a focaccia”. Dalla pizza fritta ripiena di porchetta e cicoria (6) ai supplì con tonnarelli cacio e pepe (3).

180g pizzeria romana roma

L’arredo è pulito, moderno ed essenziale. Una grande cucina a vista ospita il forno. Una cinquantina di coperti interni, a cui se ne aggiungeranno alti venti in estate nello spazio esterno antistante la pizzeria.

180g Pizzeria Romana Roma, via Tor de’ Schiavi 53, dal lunedì al giovedì 19,30-23, dal venerdì alla domenica fino alle 23,30. Chiuso il martedì. Tel.0669324986. Pagina Facebook

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umbra e giornalista