Nuove aperture Roma ottobre 2017. Questo mese il quartiere principe delle nuove aperture è sicuramente il rione Monti: dalla cucina cinese fusion di Cu_Cina alle polpette di Viveri, dal gelato di Glauco fino al grande progetto di ristorazione contemporanea Perpetual. Anche in centro, dopo la grande apertura della Rinascente (con due piani dedicati al cibo), spuntano nuovi indirizzi che promettono bene: Flora in via Veneto, la cucina ricercata di Penna D’Oca e il nuovo street food di Arcangelo Dandini. L’estrema periferia di Centocelle invece torna a far parlare di sé con Cento, ristorante firmato da due chef con importanti esperienze stellate alle spalle e un bar dedicato ai formaggi. In zona Tuscolana arrivano le oltre mille etichette biologiche e biodinamiche dell’enoteca Verso, a Monteverde un nuovo bistrot fusion giapponese all day long. Infine, a Prati si preparano ad aprire Stilelibero (di cui vi abbiamo già parlato il mese scorso) e un grande fish bar elegante e contemporaneo a cui lavora la Laurenzi Consulting, reduce da poco della nuova veste di Enoteca Bulzoni.
Stilelibero troverà posto a Prati, metterà insieme cucina italiana, mixology e musica dal vivo. Apertura prevista per novembre. Del secondo invece non se ne conosce ancora il nome ma si vocifera che sarà un locale moderno ed elegante. E ancora: Retrobottega il prossimo anno si ingrandisce al civico accanto, allargando non tanto i coperti ma lo spazio al bancone. Mentre novità sono in arrivo da Exquisitaly che introdurrà un piano dedicato alla pizza (con la consulenza di Marco Lungo), così come da Eataly che si prepara ad aprire una sua enoteca.
Nuove aperture Roma ottobre 2017
MONTI
Cu_cina
Una giovane chef, diplomata all’Alma, la scuola internazionale di cucina, e con esperienze in ristoranti stellati, apre il suo ristorante fusion di qualità. Stella Shi è l’ideatrice di Cu_Cina il nuovo ristorante del Rione Monti, il primo del suo genere a Roma, che miscelerà una cucina basata sulle sue origini cinesi con un cucina italiana contemporanea. Il nuovo spazio avrà all’incirca 50 coperti, una cucina visibile grazie a un’intera parete a vetri e con un design tutto artigianale, dai tavoli in legno e ferro alle sedute. Gli ambienti sono firmati dallo studio Doppio TraT_o; mentre lo cucina da Top Kitchen. Il concept del ristorante si basa sulla fusione di materie prime cinesi, tecniche di cottura italiane e viceversa. Solo per fare un esempio, chef Shi preparerà una versione originale di buns, i panini cinesi cotti a vapore, con genovese di agnello, cavolo cinese fermentato e olio allo zenzero e cipollotto bruciato o il black cod marinato in vino cinese e miso con latte di pesce. Insomma, date le premesse, è un progetto che fa ben sperare.
Cu_Cina Roma, via Salita del Grillo 6B, Tel. 0645615220. Aperto da inizio gennaio 2018.
LABICANO
Perpetual
Perpetual è un grande progetto di cucina italiana contemporanea: 750 metri quadri di spazio tra il Rione Monti e via Labicana (di cui la metà dedicati alla cucina), altri 80 dedicati al laboratorio artigianale e trenta coperti in tutto. I piatti saranno elaborati attraverso diversi metodi di cottura e preparazione, dalla distillazione alla liofilizzazione. “La cucina sarà contemporanea e salutare”, spiega lo chef e proprietario Cezar Predescu. Nella preparazione dei piatti – studiati insieme allo chef Paolo Cappuccio – sarà data grande attenzione agli aspetti nutrizionali, con un giusto bilanciamento tra fibre, proteine, carboidrati e grassi. Perpetual si presenta anche come laboratorio in cui saranno preparati diversi prodotti, dal pane alla pasta fresca giornaliera, e come centro di formazione con corsi e master. Perpetual si propone con una cucina in movimento, “sensoriale”, costruita intorno al cliente. Ci sarà poi un servizio semplice e curato. Dietro al progetto un gruppo di chef che da diversi anni si è occupato di consulenze in giro per le cucine italiane. La carta dei vini ricercata e rivolta al territorio circostante con influenze della vinificazione nazionale.
Perpetual Roma, Piazza Iside 5, aperto dalle 19,45 a mezzanotte. chiuso la domenica. Inaugurazione prevista per fine ottobre. Sito e Pagina Facebook
CENTOCELLE
Cento
Nella periferia Sud-Est della città, dopo Mazzo, spunta un nuovo indirizzo gourmet. Il progetto fa ben sperare visto che dietro i fornelli ci sono due chef con diverse esperienze alle spalle: Davide Lombardi, già al Convivio Troiani e Antica Presa e Valerio Chiacchierini, in cucina con lo stellato Giulio Terrinoni. La cucina è creativa e divertente, con piatti della cucina romana rivisitati in chiave sperimentale. Una sfida gastronomia in un quartiere in cui da pochi anni sta prendendo piede una ristorazione di qualità (entro l’anno aprirà la pizzeria romana di Mirko Rizzo e Jacopo Mercuro). Gli interni del nuovo ristorante gourmet sono un omaggio al quartiere stesso, dove Lombardi è cresciuto. I disegnatori romani Martoz, Lucamaleonte, Antonio Pronostico e Francesco Rita hanno realizzato diversi murales a ricordare il Forte Prenestino, meta di tanti giovani che vivono nella Capitale. Gli spazi sono semplici, con appena 30 coperti. Come detto, nei piatti c’è tutta l’originalità dei due chef. “Fuagrante” è un foie gras al torcione che diventa un gelato con marmellata di visciole, crispy al cioccolato e nocciole. C’è poi “Polp fiction”, polpo cotto in brodo di spirulina, patate violette e finta maionese e “Amatricina” ossia ravioli di pasta cinese, ripieni di cacio&pepe, salsa all’Amatriciana, guanciale croccante e cipolla agrodolce.
Cento Roma, via Giovanni Arcangeli 10, Tel. 0687608000. Apertura prevista per novembre.
CENTRO
Penna D’Oca
A pochi passi da piazza del Popolo ha aperto in sordina Penna d’Oca. L’insegna non è nuova, in quanto ha aperto a Roma qualche anno fa, ma da qualche settimana si presenta totalmente rinnovata, ritoccata all’interno e sotto la guida di un nuovo chef con importanti esperienze alle spalle: Massimiliano Valenti è stato in cucina a Villa Serbelloni (a Bellagio) e all’Antico Borgo di Annone. Diverse poi sono state le sue esperienze all’estero in giro per gli Stati Uniti e successivamente, dopo il ritorno in Europa, a Montecarlo. La cucina di Penna D’Oro è semplice, alla base c’è la valorizzazione di materie prime ricercate attraverso tecniche di cottura all’avanguardia. I suoi piatti risentono della passione dello chef per la cucina orientale, soprattutto thailandese.
Penna D’Oca, via della Penna 53, aperto a pranzo e cena. Tel. 063202898. Pagina Facebook. Aperto.
VENETO
Flora
In via Veneto, nella zona per eccellenza legata alla Dolce Vita di felliniana memoria, nasce il nuovo progetto del Marriott Grand Hotel Flora, che vi abbiamo anticipato il mese scorso. Flora è il nuovo ristorante, proprietà di Salvatore Naldi Group, è guidato dallo chef Raffaele De Mase e con la consulenza di Maurizio Cortese. In carta due menu degustazione: del territorio con 5 portate a 60 euro e il menu dello chef con 6 portate a 80 euro. In menu poi ci sono piatti originali come il calamaro, piedino di maialino, zucca e lime, le animelle, crema di riso allo zafferano e asparagi, e il Tortello di anatra arrosto, spuma di pecorino e polvere di cipolla. La pasticceria è curata dal giovanissimo pastry chef francese Baptiste Foronda; mentre in sala la restaurant manager è Antonella Cardella.
Flora Restaurant – Rome Marriott Grand Hotel Flora, via Vittorio Veneto 191, aperto a pranzo e cena, Tel. 0648992642. Sito. Aperto.
CENTRO
Apollinare
Nuovo spazio vini e drink in uno spazio adiacente dello storico ristorante Passetto, firmato da Arcangelo Dandini e Maria Ferrini, a pochi passi da Piazza Navona. I due locali seguono la stessa filosofia ma hanno due spazi e due ingressi indipendenti. I due proprietari Marilena e Salvatore Barberi hanno scelto Dandini per riportare la grande ristorazione romana al centro della città, che punta a un pubblico per lo più romano. A questi, per Apollinare, si aggiungono i nomi di Maurizio Musu e Luca Boccoli che hanno curato insieme a Dandini la carta dei vini, champagne, cocktail e distillati. Si beve ma si mangiano anche alcuni piatti di accompagnamento, parmigiana di melanzane, carpacci e polpo rosticciato (tutti a 5 euro).
Apollinare Roma, Piazza di S.Apollinare 39, Tel. 0662286019. Aperto dalle 18 alle 12, chiuso il lunedì. Sito e Pagina Facebook. Aperto.
CENTRO
Ora da Re
Dopo L’Arcangelo, il Supplizio, Il Passetto e Apollinare (vedi sopra), il poliedrico Arcangelo Dandini, noto chef romano, apre in pieno centro un nuovo, minuscolo, locale dedicato allo street food, senza sedute: Ora da Re – Cibo di strada salato e dolce. Dell’apertura ne abbiamo parlato anche a Settembre ma ora del nuovo locale si sa qualcosa in più. E’ dedicato alla pasticceria, come nella precedente gestione, ma con l’aggiunta di assaggi salati: oltre ai noti supplì di Supplizio, panini gourmet, pizza e mortadella, crocchette di patate affumicate, i bignè cacio e pepe, maritozzo burro e alici.
Ora da Re, via dei Coronari 25, aperto dalle 11 alle 18, chiuso la domenica. Tel. 0698932195. Pagina Facebook. Aperto.
CASTELLI ROMANI
Barrique by Oliver Glowig
Ai Castelli Romani arriva un coppia importante. A ospitare lo chef tedesco Oliver Glowig (già stella Michelin e poi approdato al Mercato Centrale a Roma) e Daniele Corona, suo secondo per quasi dieci anni, è l’azienda vitivinicola Poggio le Volpi a Monteporzio Catone. Il primo sarà l’executive del ristorante Barrique, mentre Corona gestirà il bistrot Epos Wine&Food. Lo spazio di Barrique è materico, elegante, con arredi che giocano sui toni dell’oro e del nero e con foglie di vite usate come stencil. Avrà all’incirca 30 coperti. Caviale con uovo, patate schiacciate e storione affumicato, spaghettoni con ostriche, trippa di baccalà e cavolfiori, bottoni ripieni di stracotto d’anatra con salsa di fegato grasso d’oca e fichi secchi, piccione con crema di cipolla bianca e scalogno alla pancetta, sono solo alcune dei piatti pensati per il nuovo ristorante dallo chef tedesco.
Barrique e Epos Wine&Food, Monte Porzio Catone (Roma), via Fontana Candida 3. Aperto.
MONTEVERDE
Nananà
Dopo Viola Crudo e Cucina, a Monteverde vecchio arriva un’altra insegna di cucina fusion. Nananà apre i battenti la prossima settimana negli spazi di un ex concessionaria di automobili. La cucina di base è quella giapponese, con il sushi e altri piatti tipici del paese orientale, con alcune proposte vietnamite e thailandesi. Parte del menu però conterrà influenze nostrane e d’Oltrealpe, dalla mattina a colazione alla sera a cena. Tra i piatti proposti i takoyaki con manzo e fonduta di pecorino e i Pechino toast con astice, senape e pomodori alla brace. Ad accogliervi un piccolo bancone all’ingresso, spazi minimal e un giardino in cui è possibile mangiare sia nella stagione estiva che invernale. Anche l’arredamento mischia elementi italiani e orientali. In carta diverse etichette di vino, birre e un’amplia selezione di sake. L’idea è di Ivano Viali (già proprietario di Tutto qua nello stesso quartiere), Luca Maraglino, Tommaso Tessarolo. Lo chef è Umberto Daeder.
Nananà Roma, Via Antonio Cesari 2-2/a, Tel. 0645542400. Sito e Pagina Facebook. Apertura prevista entro ottobre.
PONTE MILVIO
28 Birreria Gastronomica
Ha aperto un anno fa sotto un’altra insegna, ma dal 19 ottobre ha abbandonato la vecchia veste per un nuovo format: 28 Birreria gastronomica è il nuovo progetto della Brasserie Caulier e Toccalmatto, birrificio emiliano di Bruno Carilli. Il nuovo format unisce birra e alta gastronomia, con i prodotti di importanti nomi: i formaggi del Caseificio Quattro Portoni, la carne del noto Roberto Liberati e Pork’n’Roll, l’azienda agricola Zavoli, sempre per i salumi. In carta anche le celebri uova di Paolo Parisi (qui per leggere la nostra intervista) e il caffè di Massimo Bonini di Lady Caffè. Nel locale, che si compone di due piani, ci sarà un beer shop con una selezione di birre Caulier e Toccalmatto in bottiglia e venti birre alla mescita grazie al growler, un macchinario collegato alla cella birraria posta al piano superiore. La cucina è affidata allo chef Roberto Fiumi.
28 Brasserie Gastronomica Roma, via Flaminia, 525. Tel. 0699709481. Aperto.
SAN GIOVANNI
Verso
Mille e duecento etichette di vino, in gran parte “naturali”. Le troverete dai primi giorni di novembre negli scaffali di Verso, l’enoteca in apertura in zona Tuscolana, adiacente al Teatro Golden. Vini italiani, francesi, austriaci, sloveni, spagnoli, portoghesi e tedeschi affiancheranno una cucina semplice di territorio e, soprattutto, faranno da padrone nella stesura del menu mensile. Non mancheranno inoltre abbinamenti con cocktails. Il sommelier è Mirko Di Mambro, già a Bibenda. Il proprietario è l’imprenditore Giorgio Mansueti, da sempre appassionato di bottiglie di qualità, mentre lo chef è il giovane Alessio Albini. La cucina è a vista, gli ambienti sono caldi con muratura in rilievo, legno, ferro e poltroncine in pelle.
Verso Roma, via Taranto 38, Tel. 0670454326 Sito e Pagina Facebook. Apertura prevista per inizio di novembre.
MONTI
Glauco
Rina Barrichello lo produceva in Veneto in una piccola gelateria. Ora, da nonna, lo prepara nella gelateria aperta dal nipote a Monti. Glauco è il nuovo spazio dei due giovani imprenditori Dario Barreca, Filippo Ribacchi e l’imprenditore Fabio Barreca. Il primo proprietario di un hotel a Fontana di Trevi, mentre il secondo ha all’attivo già altri locali nel quartiere: Magasin, Osteria Oliva e l’albergo Salotto Monti. La piccola gelateria propone gusti di gelato artigianale e macaron francesi, anche serviti insieme. In coppa o su cialde croccanti, anche gluten free.
Glauco Roma, via Panisperna 245, apertura tutti i giorni dalle 10,30 alle 24. Aperto.
PRATI
Ritual Pab
Nel quartiere Prati, brulicante come sempre di nuove aperture, si insedia un nuovo indirizzo per gli amanti della birra firmato dal birrificio laziale Ritual Lab. Un locale non solo incentrato sul bere ma anche su una cucina originale. In menu piatti che fonderanno i mosti di birra ai prodotti della gastronomia italiana. Oltre alle bionde del birrificio “madre”, a rotazione saranno proposte etichette provenienti da un po’ tutto il mondo.
Ritual Pab, via Crescenzio 2, Tel. 0668307951. Aperto tutti i giorni dalle 19 alle 2. Sito e Pagina Facebook. Apertura prevista per novembre.
COPPEDE’
Domò
All’interno della cornice dei quartieri Trieste e Coppedè apre un nuovo ristorante dedicato al sushi giapponese. Un salotto elegante con soffitti alti, arredo moderno e ricco di luci e ombre. L’apertura è prevista per il 20 ottobre.
Domò Roma, via Novara 21, aperto tutti i giorni a pranzo e cena. Tel. 0644254635. Pagina Facebook e Sito. Apertura prevista per novembre.
MONTI
Viveri
Anche a Roma cresce la moda delle polpette (qui per saperne di più). Tra gli indirizzi di riferimento c’è Viveri, che da qualche anno ha aperto nella pedonale del Pigneto, sta per aprire in via Urbana. La sede del Pigneto ha l’ambizione di farti sentire a casa, in un localino in legno grezzo che serve pochi piatti e tanta allegria, con focaccia romana, polpette, bruschette, cocktail e djset. L’offerta di polpette cambia ogni giorno e è a prezzi bassi (cinque polpette 7 euro).
Viveri Monti, Via Urbana 139, Tel. 3332368632. Pagina Facebook. Apertura prevista per novembre.
MONTI
Polpetta Cucina & Miscelazione
Da qualche giorno, Polpetta – insegna ben nota a Ostiense – ha aperto là dove c’era la Crostaceria, a metà di via dei Capocci. Anche in questo caso, si tratta di un ristorante tutto a base di polpette. Dagli antipasti: Le polpette di pecorino e ricotta su letto di puntarelle (6 euro) e polpettine di n’duja e mascarpone con crostini di pane (6). Ai primi: spaghetti vegetaballs con polpette di melanzane, salsa pomodoro e ricotta salata (8,5) e spaghetti meatballs con polpette di carne e salsa pomodoro (8,5). Dalle polpette classiche alle romane fino alle specialità internazionali: polpette di gulasch (9) e polpette di manzo in salsa teriyaki (10). Ci sono persino nei dolci, con le polpette di cheesecake e quelle di cioccolato (5). La prima sede si trova in via del Gasometro.
Polpetta Monti, via dei Capocci 26. Tel. 064824758. Aperto dalle 11 alle 2. Pagina Facebook. Aperto.
QUADRARO
Moggio
Da poche settimane si è affacciato al Quadraro un nuovo locale: Moggio. E’ una vineria con un’attenta selezione di etichette, soprattutto provenienti da piccoli produttori. Il menu, sia del cibo che dei drinks, è ragionato e raccontato: per ogni prodotto è specificato il nome dell’azienda, la provenienza e alcuni dettagli relativi alla tecnica di produzione. L’obiettivo – spiegano dalla proprietà – “è di cercare di sensibilizzare il cliente e renderlo consapevole di ciò che mangia e beve”. L’enoteca con cucina ha circa 25 sedute all’interno e altri 20 nel giardino all’esterno. In menu degustazioni di salumi e formaggi e pagnottelle ripiene.
Moggio Vineria Roma, via dei Quintili 51, aperto dalle 18 alle 2, chiuso il lunedì. Tel. 3280118337. Sito e Pagina Facebook. Aperto.
CENTRO
Pantaleo
Lì dove c’era la storica libreria Gangemi, a pochi metri da piazza Navona, ha aperto Pantaleo, un locale che mette insieme cucina e mixology aperto dalla mattina alla sera. Il direttore di sala c’è Sergio Frasca, con esperienza nell’Imago dell’Hassler, dov’era responsabile sommelier. Completano la quadra chef Roberto De Santis, già in cucina con Filippo La Mantia al Majestic, il barmanager Paolo Sanna e i due imprenditori Giovanni e Domenico Iozzi. Pantaleo conta tre piani differenti, uno dedicato a un particolare momento della giornata. Entrando si trova il bancone della cucina e il cocktail bar, un tavolo sociale. Nel piano superiore c’è il salotto prive, adatto a pranzo o per una pausa nel pomeriggio, mentre al piano inferiore una sala conviviale con un bancone rotondo. La carta è molto variegata, con piatti più articolati e una bella selezione di ostriche.
Pantaleo Roma, piazza San Pantaleo 4, aperto dalle 10 alle 2. Tel. 0693572514. Pagina Facebook. Aperto.
TALENTI
Manforte
Manforte ha aperto al pubblico come grande tavola informale ma allo stesso tempo curata, adatta a giovani e famiglie. Gli spazi sono quelli di un antico fienile ristrutturato rispettando la sua originaria architettura. Uno spazio molto grande – circa due mila metri quadri tra interno e dehors esterno – che conta 800 posti a sedere e un’area dedicata ai bambini. Un’intera aera è dedicata ai laboratori: pizzeria, bruschetteria e cucina gluten free.
Manforte Roma, via Giovanni Zanardini 39, Tel. 06823871. Sito e Pagina Facebook. Aperto.
CENTOCELLE
Bar à Fromage
All’interno di un altro locale di Centocelle, Cento, omonimo a quello già menzionato, è nato Bar à Fromage. E’ aperto tutte le sere, dalle 18 alle 24, e si possono assaggiare formaggi stagionati e molli, sia italiani che provenienti dall’estero. La selezione con tagliere, accompagnato da marmellate e mostarde, costa 6 euro. Oppure sarà possibile acquistare il “cicchetto” a 2 euro. Stesso menu per i salumi.
Bar à Fromage – Cento, via dei Gelsi 43. Tel. 0689935039. Aperto dalle 9 alle 13 e dalle 18 all’una. Chiuso la domenica. Sito e Pagina Facebook Aperto.
Nuove aperture Roma ottobre 2017
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