Risotteria Melotti Roma, il riso veneto approda nella Capitale. Tel. 066868093. Isola della Scala (Verona), New York e Roma cosa hanno in comune? Quasi nulla, tranne un ristorante votato quasi esclusivamente al riso. Dopo la sede originaria aperta nel veronese nel 2002 e quella statunitense di Manhattan nel 2013, la Risotteria Melotti a febbraio scorso è approdata in pieno centro a Roma. Il nuovo ristorante si trova molto vicino a piazza Navona, in via della Vetrina. Un terzo spazio dedicato – come i precedenti – a una cucina tradizionale del Veneto a base di riso e risotti, dall’antipasto al dolce.
Il nuovo locale capitolino è guidato dalla famiglia Melotti e il suo staff veneto. Il riso utilizzato, soprattutto Vialone Nano e Carnaroli, è firmato dall’omonima azienda, che lo produce dal 1986. Tra i chicchi in produzione il riso essiccato al sole sull’Aia, come si faceva una tempo, e il Riso Vialone Nero, un’antica varietà nata ai primi del ‘900. C’è poi il riso Nero Beppino (il Venere) con un chicco integrale di colore nero.
Risotteria Melotti Roma conta circa 60 coperti, di cui alcuni all’esterno che affacciano sulla viuzza a pochi passi da via dei Coronari. L’ambiente è rustico ma curato.
In cucina c’è Mirco Dipietrantonio, il giovane chef che da diversi anni cucina nei ristoranti Melotti, a partire dalla sede madre di Isola di Scala. Mentre in sala c’è Pietro, altro veronese che cura la gestione del ristorante.
I Risotti
In menu undici risotti. Il cacio e pepe a 9 euro, alla romana (10), quello con broccolo romanesco e salsiccia (11). In carta anche la versione all'”isolana” servito in un pentolino con pancetta e lonza (12). Poi c’è il risotto all’anatra (12), ai carciofi (12) e all’Amarone (13).
Tra i primi di pesce, invece, c’è quello con capesante e pomodorini secchi. E alla pescatora con riso Nero Beppino (rispettivamente a 13,5 e 14 euro).
Alla Risotteria Melotti Roma anche antipasti e dolci sono a base di riso. Si parte con gli arancine servite con salsa di pomodoro (7 euro) e la polenta morbida di riso con baccalà (7). E ancora: sformato di riso nero Beppino con code di gambero (8) e tagliere di salumi e formaggi con piadina di riso (7). Passando ai dolci, invece, troviamo il tiramisù con plumcake di riso e la sbrisolona e biscotti di riso con crema zabaione. Entrambi a 4,5 euro.
La carta dei vini è tutta dedicata al Veneto. Si inizia con le bollicine Lessini Durello di Corte Moschina (19 euro) e Franciacorta di Ferghettina (29). I rossi oscillano tra i 15 e i 60 euro. Si va dal Valpolicella superiore Vigneto Scaiso fino all’Amarone Camporeale.
Risotteria Melotti Roma, via della Vetrina 12 a/b. Aperto dalle 11 alle 23. Chiuso il marterdì (da aprile aperti tutti i giorni). Tel. 066868093. Sito e Pagina Facebook