
I migliori Jazz Club a Roma. English version. Cosa rende un Jazz club un vero Jazz club? Molti risponderanno “la musica”. Non solo. E’ l’atmosfera a rendere unici questi locali, tra divani consumati, legno tarlato, specchi e luce soffusa. Lo sanno bene gli avventori delle vie jazziste newyorkesi, che hanno circumnavigato da cima a fondo i bellissimi locali della Grande Mela: dal ruvido Fat Cat, con sala da biliardo annessa, al caratteristico Smalls, in cui passeggia un gatto dalle grosse dimensioni, lo storico Village Vanguard, gli eleganti Blue Note e Kitano, e il più popolare Lenox Lounge. Anche Roma ha la sua piccola scena jazz, tra storici locali, come Alexanderplatz, e i più tradizionali, come il Gregory’s a due passi da piazza di Spagna.
La maggior parte dei locali romani di musica jazz hanno una programmazione settimanale, con gruppi differenti che suonano quasi tutte le sere. In quasi tutti i club troverete bar tradizionali e cucina. Jazz e buon cibo, però, non vanno sempre a braccetto, almeno a Roma. Le eccezioni sono poche. Fatta questa doverosa premessa, ecco la mini-guida che Puntarella Rossa ha studiato per voi.
I migliori Jazz Club a Roma
CENTRO
Gregory’s
E’ tra i più caratteristici locali jazz della scena romana. Si articola su due piani: al piano strada c’è una prima sala con alcuni tavoli, il bancone e diverse immagini di musicisti famosi. Al piano superiore, invece, c’è la sala per i concerti. A dominare il blu spento dei divani in stoffa, le specchiere, le pareti in legno e la zona palco con i mattoni a vista. In carta una variegata scelta di whisky. L’offerta gastronomica, invece, non è tra le migliori. Nella prima consumazione è compreso anche il costo del concerto, che oscilla tra i 15 e 25 euro a seconda della programmazione.
Gregory’s Jazz Club*, via Gregoriana 54a Roma. Tel. 327 8263770 e 06 6796386. Aperto fino dalle 20 alle 2. I concerti iniziano alle 22. Sito
*Foto di Giuseppe Antelmo
PRATI
Alexanderplatz
In oltre trent’anni di musica, la storia del jazz mondiale ha suonato anche su questo palco. Da Wynton Marsalis, Joshua Redman, Etta James, Chet Baker, Ray Brown, Chick Corea a Michel Petrucciani. L’ambiente è certamente molto suggestivo, ma non si può dire lo stesso della sua gestione e dell’offerta gastronomica. Abbiamo incontrato spesso un servizio stanco e un menu non proprio curato. Certo è che Alexanderplatz rimane un locale storico dove una tantum è ancora possibile ascoltare qualche “big” della musica jazz, anche italiana. Concerto e prima consumazione costano 20 euro.
Alexanderplatz Jazz Club, via Ostia 9 Roma. Aperto dalle 20,30 alle 1,30. Concerti dalle 21,45. Tel. 0639721867. Sito
SAN LORENZO
Ballad Cafè
Luci soffuse, buon cibo e musica jazz. E’ quanto trovate da Ballad Cafè, una delle ultime novità di San Lorenzo, che mette insieme offerta enogastronomia e concerti. Sicuramente uno tra i migliori jazz club a Roma. L’idea è di Nunzia, già organizzatrice da diverso tempo del TramJazz, il progetto di musica dal vivo e ristorazione che viaggia sui tram d’epoca messi a disposizione da Atac. Tra le proposte c’è il tegamino di Peppovo, un’azienda agricola di Sora vicino Livorno (7-10 euro), burratina di Andria (10), ostriche affumicate John West (12), plateau di formaggi dop. Tra i primi lo spaghettoro “Verrigni” con pomodorini e burratina (10),strozzapreti all’ernica (12) e la più tradizionale cacio e pepe (10).
Ballad Caffè, via di Porta Labicana 52 Roma. Tel. 3342775790. Aperto tutti i giorni. Concerti dalle 22. Sito
OSTIENSE
BeBop
Da una antica forneria del ‘700 diventata poi una importante fabbrica di formaggi alla fine dell’800, il BeBop Jazz Club ha aperto negli anni ’90 diventando un punto di riferimento per la musica blues & jazz a Roma. Nel 2010 il locale è stato interamente restaurato e negli anni ha un po’ perso la sua verve passata. Il locale è frequentato soprattutto da musicisti appartenenti al background romano e nazionale. Per accedere è necessaria una tessera annuale, che consente di ascoltare i concerti gratuitamente. Bar e offerta gastronomica sono nella media.
BeBop, via Giuseppe Giulietti Roma. Concerti dalle 22. Aperti dal martedì al sabato. Tel. 3457179871. Sito
OSTIENSE-ARDEATINO
Casa del Jazz
La Casa del Jazz non è un club, ma un teatro. Vale però la pena farci un salto. E’ nata nel 2005 sotto la giunta di Walter Veltroni e ha trovato spazio in una villa confisca al boss della banda della Magliana Enrico Nicoletti e, successivamente, assegnata al Comune di Roma. La Casa del Jazz ospita settimanalmente concerti di stili diversi, dal dixieland all’avanguardia. L’estate i concerti si tengono all’aperto, nel grande parco che circonda la villa. Il ristorante, al momento, è in fase di ristrutturazione e riaprirà a breve con una nuova gestione.
Casa del Jazz, viale di Porta Ardeatina 55 Roma. Tel. 06704731. Sito
TRASTEVERE
Il Cantiere – Agus Collective
In un edifico occupato nei pressi di viale Trastevere sorge Il Cantiere. Anche in questo caso non vi presentiamo un club tradizionale, ma un teatro. L’ex cinema abbandonato è la casa ufficiale di Agus Collective, un “collettivo” di una quindicina di jazzisti della scena romana che ormai da qualche anno organizza concerti due o tre volte la settimana. Per soli 5 euro potrete assicurarvi un posto nella platea di poltrone rosse scricchiolanti, che scende in picchiata sul palco. Una volta entrati troverete una piccolissima area di ristorazione, con birre e vino senza grandi pretese.
Il Cantiere, via G. Modena 92 , Roma.
TRIESTE
Cotton Club
Ed eccoci al Cotton Club. Tradizionale, retrò ed elegante. Non è tra i nostri preferiti, ma merita una visita. E’ possibile ascoltare musica jazz quasi tutte le sere, ma cibo e servizio non sono dei migliori. L’entrata costa 10 euro a cui si deve aggiungere la prima consumazione.
Cotton Club, via Bellinzona 2 Roma. Concerti dalle 22, chiuso la domenica. Tel. 0697615246. Sito