Oliwer Glowig a Mercato Centrale Roma: prezzi e menu a “La Tavola, il Vino e la Dispensa”. Anche il nuovo Mercato Centrale di Roma, vicino alla Stazione Termini, ha il suo ristorante di qualità.
Al primo piano, c’è infatti il locale guidato da Oliver Glowig, chef di origine tedesca, due stelle Michelin. A suo tempo, lanciammo qualche strale contro l’ingessatissimo ristorante di Villa Aldovrandi, che qualche tempo dopo chiuse. Ma qui siamo in una dimensione diversa, i prezzi sono scesi di molto (pur restando sostenuti) e non ci sono più torme di camerieri impomatati.
Oliver Glowig a Mercato Centrale Roma
Cominciamo dal nome: “La Tavola, il vino e la dispensa“. Non un tocco di genio per un nome che si fa fatica a ricordare. Ma quel che conta qui è soprattutto lo chef. Anzi, gli chef, visto che ad affiancare Glowig c’è Salvatore De Gennaro, a capo della Tradizione di Vico Equense, che qui si occupa soprattutto della “Bottega“, ovvero dei formaggi e dei prodotti in vendita in sala.
La sala, dicevamo. Come spesso accade in questi grandi magazzini gourmet, a cominciare da Eataly, il ristorante di qualità è il fiore all’occhiello ma deve anche adattarsi all’ambiente. E anche “La Tavola” (ci perdonerete l’abbreviazione) è costretta ad adeguarsi: c’è un grande bancone di formaggi, fiancheggiato dalla cassa e da un’affettatrice rosso fiammante. Dietro, la cucina a vista, dove Glowig dà gli ultimi ritocchi.
Di fronte una quindicina di tavoli (base di metallo e sedie di legno) che, come la moda purtroppo vuole, non dispongono di tovaglie. Sopra, si ergono le alte volte a mattoncino della bella struttura con la cappa Mazzoniana. In complesso, un ambiente un po’ dispersivo. Un po’ un “non luogo”, per dirla con Augè, con i banchi di marmellate, miele e prodotti che evocano un autogrill, sia pure di lusso.
Tra i clienti, qualche nome famoso: qui Ernesto Galli della Loggia, editorialista del Corriere della Sera, e qualche tavolo più in là il premio Strega Francesco Piccolo con moglie.
Il menu e i prezzi
Ci sono due menu diversi, uno per il pranzo e uno per la sera. (*** aggiornamento, ora c’è lo stesso menu sia a pranzo si a cena)
A questo si affiancano alcuni piatti del giorno. Nel nostro casorigatoni al baccalà e trancio di pesce spada con fagiolini.
Noi cominciamo con gli spiedini rustici (5 euro), gustosi e piacevoli.
Poi i rigatoni con il baccalà (11 euro), rossi e saporiti.
Uno splendido trancio di tonno spada (14 euro), adagiato sui fagiolini. Davvero ottima la consistenza, frutto di una doppia cottura (griglia e forno).
Ma eccoci, a parte gli scarabocchi, discutibile escamotage grafico del Mercato Centrale, al menu. Spiccano alcuni piatti storici di Oliver, come le eliche cacio e pepe ai ricci di mare. Prezzi decisamente moderati, rispetto agli eccessi del passato. E giusta dose di creatività.
Sia a pranzo sia a cena, ci sono gli stessi dolci. Questa è la torta di cioccolato e mandorle (6 euro), una sorta di Caprese.
E questa è la spuma di caprino con fichi d’india (8 euro).
Oliver Glowig a Mercato Centrale Roma / La Tavola, il vino e la dispensa, Mercato Centrale, via Giolitti 36. Aperto tutti i giorni, fino a mezzanotte.