I migliori aperitivi di Napoli. Napoli non avrà avuto il suo Conte Negroni, che stanco di bere il solito Americano creò il cocktail che ancora oggi porta il suo nome, né nessun partenopeo in vena di sperimentare ha mai pensato di spruzzare dell’acqua frizzante nel vino, creando inconsapevolmente l’antenato dello Spritz.Ma anche a Napoli l’aperitivo è una cosa seria. Che sia nei weekend o durante la settimana, è ormai un rituale a cui nessuno rinuncia. Dall’aperitivo in pescheria all’aperilingua (ebbene sì) dello Slash Art/Music, dove bere una birra diventa il pretesto per imparare una nuova lingua e mangiare stuzzichini tipici di un’altra cultura, dall’aperitivo a base di canapa di Cannabistrò alle bollicine dei vini francesi di Granafine, in questa lista vi consigliamo i migliori 10 indirizzi per un’happy hour originale e fuori dagli schemi, ma sempre all’insegna della qualità e del culto del buon cibo.
1) Jazzy Bar – Chiaia
Per un aperitivo glamour in zona Chiaia, il Jazzy Bar è una tappa d’obbligo, e per trovarlo vi basterà seguire la folla. Il civico 61 di via Bisignano, infatti, è un vero punto di riferimento per la movida napoletana: grazie all’atmosfera allegra e spensierata, a bartender competenti e cordiali, e soprattutto al buffet rigorosamente home made. Se avete voglia di un qualcosa da stuzzicare, infatti, proprio alla porta accanto troverete Jazzy Cucina, dove potete optare per il “Menu 80 grammi” (10 euro), che propone finger food abbinato a un cocktail. Tartare di salmone e zucchine accompagnata da un Jamaican Breakfast, tonno scottato in crosta di sesamo da abbinare a un Tommy’s Margarita, oppure un Negroni o un Americano e caviale di melanzane, sono solo alcune delle tante combinazioni. In ogni caso, la grande bottigliera a tutta parete del Jazzy Bar sarà in grado di esaudire ogni vostra richiesta: dall’intramontabile Mojito al sofisticato Aviation, dall’Old Fashioned al Martinez (cocktail 7 euro).
I prezzi: 7-10 euro
Jazzy Bar, via Bisignano, 61 Napoli. Tel.081 425115
2) Granafine – Vomero
Per gli amanti delle bollicine, dei vini d’annata, e delle etichette francesi, ma soprattutto per chi desidera lasciarsi sorprendere dai consigli di sommelier esperti, Granafine è decisamente il posto giusto. Nel cuore del Vomero, in via Bernini, Granafine è un ristorante con wine bar dove gustare un calice di Syrah “Crozes Hermitage” – Jann Chave (4 euro) o un Greco di Tufo “Franciscus” – Cantine di Marzo. Oppure un Taurasi DoCG “450V” – Petilia da abbinare a un tagliere di salumi e formaggi, o ancora un aperitivo “tempura e bollicine”, che propone tempura di verdure di stagione accompagnate da un calice di Champagne Brut Tradition di Stèphane Breton à Arrèntieres – Arube. Insomma, gli esperti e gli appassionati del buon vino avranno solo l’imbarazzo della scelta e noi vi sveliamo una chicca: se siete anche appassionati di cinema e avete visto il film “Un’ottima annata”, con Russell Crowe e Marion Cotillard, da Granafine potrete trovare “Le Coin Perdu”, il vino protagonista della pellicola.
I prezzi: calice da 4 euro in su, aperitivo da 15 euro
Granafine, via G. L. Bernini, 74b Napoli. Tel. 392 484 0378
3) Cantine Sociali – Chiaia
Una lavagnetta con su scritto “No wi-fi. Only drinks & wine (e navighi che è un piacere)” introduce l’atmosfera leggera e piacevole che si respira da Cantine Sociali: pochi metri quadrati nel centro di piazzetta Rodinò, racchiusi sotto un cielo di lucine e sbrilluccichii. Qui, i vini la fanno da padrone (6 euro al banco, 7 euro al tavolo): Frassitelli, Müller Thurgau, Fiano, Ca’ del Bosco (10 euro) o, ancora, Valpolicella, Pinot Nero, ma anche la drink list può soddisfare qualsiasi richiesta. Che siate amanti dei classici da aperitivo all’italiana, o dei pestati o dei long drink, da Cantine Sociali, tutti i giorni dalle 18, è sempre il momento buono per un cin cin in compagnia.
I prezzi: da 6 a 10 euro
Cantine Sociali, piazza Rodinò, 28 Napoli. Facebook
4) Drogheria Fiorelli – Chiaia
“It doesn’t mean we sell drugs” mette subito le cose in chiaro una scritta su una delle pareti di tufo di Drogheria Fiorelli, un localino dal design retrò e contemporaneo allo stesso tempo, al civico 10 di via Giuseppe Fiorelli. Vi sembrerà di entrare in un’antica bottega, con prosciutti e grappoli di pomodori (i caratteristici “piennoli”) che pendono dal soffitto, scaffali con barattoli di conserve, pacchi di pasta e bottiglie di vino a vista, tavoli e cassettiere vintage, una pila di vinili e un giradischi che suona. Invece la Drogheria Fiorelli è il posto ideale per godersi un bicchiere di vino (5 euro) e un tagliere di salumi e formaggi di prima scelta, oppure per brindare con le bollicine di un intramontabile Spritz o di una delle birre artigianali Baladin, mentre si gusta un tagliere di bruschette miste (15 euro).
I prezzi: calice da 5 euro, aperitivo da 15 euro
Drogheria Fiorelli, via Giuseppe Fiorelli, 10 Napoli. Tel. 081 764 1737
5) Cannabistrò – Centro Storico
Di recente, in via Bellini in pieno Centro Storico, ha inaugurato un bistrot unico nel suo genere in città: dal cibo alle bevande e all’arredamento, tutto è a base di canapa, una pianta al centro delle polemiche ma dalle innumerevoli proprietà. Da Cannabistrò, infatti, potrete trascorrere un’happy hour diversa dal solito, a cominciare dal nome. Si chiama, infatti, “hempy-hour” (dall’inglese hemp: canapa), e propone birre artigianali prodotte con infusione di fiori di canapa (le Sative Hemp Beer, la bionda, l’ambrata o la rossa da 3 o 5 euro), oppure insoliti shot di rum affumicato alla canapa o, ancora, un Negroni sbagliato con birra alla cannabis. L’atmosfera è calda e accogliente, pochi tavoli, un palchetto con sedute a terra su dei cuscinoni, arredamento ecosostenibile e, in inverno, persino le stufe sono alimentate con bioetanolo di canapa. Insomma, da Cannabistrò si vive un approccio a questa pianta a 360 gradi e non poteva mancare la sua declinazione anche in cucina. Oltre al tradizionale tagliere di salumi e formaggi (9 euro x 1 persona, 16 x 2), se avete voglia di stuzzicare qualcosa durante l’aperitivo, vi consigliamo le pizzettine di farina di canapa con pomodoro e provola e gli “hemp-burger”, un impasto vegano a base di ceci e canapa. Altrimenti, se vi trovate in zona di martedì, non perdetevi l’aperitivo “All you cHemp eat” (5 euro) a partire dalle 18:30, con buffet illimitato: crostoni di pane alla canapa, pasta artigianale alla canapa con melanzane e provola, o rucola, pomodorini e scaglie di parmigiano, mini cookies e mini muffin con farina di canapa e tante altri stuzzichini, tutti, manco a dirlo, a base di canapa.
I prezzi: da 5 a 16 euro
Cannabistrò, via Bellini, 13 Napoli. Tel. 081 1858 2868
6) L’Antiquario – Chiaia
Primo cocktail bar di Napoli in stile speakeasy, e recentemente riconosciuto tra “i migliori Rum Bar d’Italia” per il 2016, L’Antiquario è prossimo a festeggiare il suo primo compleanno a completamento di un anno di grandi successi. La mission era trasmettere un nuovo modo di concepire i drink, un “cultura” vera e propria della miscelazione: un risultato raggiunto in pieno ed in soli 12 mesi. All’Antiquario, infatti, non vengono servite birre, né shot, ma soltanto champagne e cocktail che hanno fatto la storia della miscelazione, da quella più recente a quella risalente al secolo scorso. In un’atmosfera in cui il tempo sembra essersi fermato agli anni ’20 del Novecento, in un gioco di specchi, luci e musica retrò, il menu vi guiderà in questo viaggio nel tempo, tra i cocktail suddivisi in “classici, moderni e contemporanei”(12 euro). Se siete amanti del gin, potete optare per un Clover Cub, con London dry gin, succo di limone, sciroppo di lamponi, Dry Vermouth francese e albume, oppure, se preferite il whisky, il Georgia Mint Julep, con liquore alle pesche, whisky, menta e zucchero, fa al caso vostro. Se invece siete cultori del rum cubano, il Mulata Daiquiri con rum cubano, succo di limone, liquore al cacao e zucchero, non vi deluderà.
I prezzi: 12 euro
L’Antiquario, via Vannella Gaetani, 2 Napoli. Tel. 081 764 5390
7) Brusco – Wine & Audio Room – Pozzuoli
Una grotta scavata nel tufo, una sala con divanoni in pelle old style e dettagli vintage, e una terrazza con vista su Nisida e Bagnoli. Brusco – Wine & Audio Room, in via Napoli a Pozzuoli, è un’ottima scusa per cambiare aria e uscire fuori dai percorsi convenzionali della movida. In programma, ogni settimana, c’è sempre un evento musicale diverso, dalle esibizioni delle jazz band ai dj-set dai ritmi funky, deep house e chill out: i due esperti sommelier e il bartender Settimio Piterà sapranno consigliarvi l’aperitivo che fa per voi. In linea con le ultime tendenze dell’arte della miscelazione, cocktail (12 euro) curati nei minimi dettagli, con eleganti decorazioni e bicchieri dal fascino retrò, belli da vedere e all’altezza delle aspettative. Come ad esempio il Miscela 5, con Moka Syrup, Diplomatico Reserva Exclusiva, albume, nocino e Pernod, l’Egg Nogg con cognac, rum, albume, noce o un Whisky Smash al profumo di basilico. Insomma, Brusco ha la ricetta perfetta per un happy hour impeccabile: il panorama, la musica live e il drink fatto su misura per tutti i gusti.
I prezzi: 12 euro
Brusco – Wine & Audio Room, via Napoli, 161 Pozzuoli. Tel. 339 139 0078
8) Happening – Chiaia
Altro punto di riferimento della movimentata e vivace via Bisignano, a Chiaia, l’Happening è un piccolo cocktail bar con sedute esterne e una saletta al piano superiore con soffitti a volte, divanetti e luci soffuse, in un’atmosfera alla moda e rilassata allo stesso tempo. Anche qui regna la filosofia della mixology come un’arte. Ormai, prodotti di qualità, cura dei dettagli, dal tipo di ghiaccio alle decorazioni, alla forma del bicchiere, sono diventati imperativi e l’Happening, aperto appena 4 anni fa, ha da subito conquistato tutti gli amanti del genere in città. Qui potrete gustare il vostro aperitivo stuzzicando dal buffet (tutto fatto in casa) e sorseggiando un Rasty Nail, con Red Label, Drambuie, miele e Aztec chocolate bitter, decorato con fetta di pompelmo rosa caramellata con zucchero mascobado e mango candito. Oppure, con un Tramonto d’Añejo, con tequila Patron Añejo, Martini Rubino riserva speciale, Monin bitter, succo di pompelmo rosa e una spolverata di zucchero a velo vanigliato, o un intramontabile Cocktail Martini. In ogni caso, al bancone cordialità e competenza sono di casa e i bartender sapranno rispondere a ogni vostra esigenza.
I prezzi: 7 euro
Happening, via Bisignano, 2 Napoli. Tel. 338 271 5802
9) Slash Art/Music – Centro Storico
Vi piace sperimentare cucine di altri Paesi e conoscere nuove culture? Avete mai sentito parlare dei “tandem linguistici”? Il giovedì, via Bellini diventa l’ombelico del mondo: allo Slash Art/Music, infatti, l’aperitivo si fa in tutte le lingue del mondo. L’ “Aperilingua” è un’iniziativa organizzata insieme all’Associazione Culturale Tecla di Napoli, che tra l’altro si occupa di promuovere l’interazione tra linguaggi artistici diversi, e la formula è quella dello “speak and drink”: nient’altro che quattro chiacchiere a tavolino con persone di nazionalità diverse, con storie ed esperienze diverse da raccontare, e il resto vien da sé. La chicca è che anche il buffet è in tema: se sarà un’Arabic Night, ad esempio, ci saranno tutte stuzzicherie tipiche arabiche, oppure svedesi se sarà la Swedish Dinner, e così via per la Canadian dinner, la Cuban night e tante altre. Tutto un gran parlare, mangiare e divertirsi con a disposizione una grande selezione di birre e una grande bottigliera tra cui scegliere il gin preferito per il proprio Gin Tonic, ad esempio, o la vodka preferita per un fresco e gustoso Moscow Mule, oltre ai grandi classici italiani da aperitivo, dallo Spritz al Negroni all’Americano.
I prezzi: 7 euro
Slash Art/Music, via Bellini, 45 Napoli. Tel. 081 564 8902
10) Barril – Pescheria Mattiucci – Archivio Storico
La nostra lista termina con 3 tappe di cui vi abbiamo parlato nella nostra guida Napoli in un giorno, tre location diverse tra loro per genere e proposta. Barril, in via Fiorelli, a Chiaia, è il luogo ideale per un aperitivo in giardino, lasciarsi il caos della città alle spalle e godersi l’atmosfera sospesa nel tempo di questo piccolo spazio verde, dove la domenica, se vi va di sperimentare qualcosa di diverso, l’aperitivo è in versione vegetariana; il martedì invece è “light”, con bruschettine con verdure, polpette di melanzane e tanti altri stuzzichini “low-fat”, mentre il giovedì si trasforma in “Gintoneria”, con più di 40 varierà di gin e acque toniche. Da Pescheria Mattiucci, in vico Belledonne a Chiaia, invece, l’aperitivo si svolge intorno al banco-vendita del pesce, e tra tartare, misti crudi e carpacci, gli amanti delle crudité di mare avranno solo l’imbarazzo della scelta. All’Archivio Storico, al Vomero, infine, l’aperitivo si fa con la storia: 5 sale, ognuna dedicata ai 5 re Borbone del Regno delle Due Sicilie e cocktail curati nei minimi dettagli, in bicchieri dal fascino retrò e dal gusto impeccabile.
I prezzi: Barril – 7/8 euro; Pescheria Mattiucci – 25/30 euro; Archivio Storico – 6/10 euro