Eataly blocca il foie gras dopo il video choc di Essere Animali

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Eataly blocca il foie gras dopo il video choc di Essere Animali e aderisce alla campagna “Via dagli scaffali”. Il carnivoro vorace che è in me, il francofilo sfrenato amante di ostriche e foie gras, di burro e champagne, soffre atrocemente. Perché è ormai chiaro, a chi voglia vedere, che molte delle bontà e delle bellezze del mondo – le belle ragazze, le patatine fritte e la tartare – sono dannose e pericolose e ci si può relazionare solo a costi altissimi, venendo a patti con la propria coscienza, abbassando i parametri etici minimi. E così tocca ammettere che dovremmo rinunciare a ingurgitare quella meravigliosa cosa chiamata foie gras. Non per motivi di salute, stavolta, ma per motivi puramente etici.

Chi non è convinto, non guardi il video di Essere Animali sulle torture inflitte a oche e anatre. Chi vuole chiudere gli occhi, chi è debole di stomaco, chi non ne ne vuole sentire parlare, eviti di guardarlo. Nessuno gliene farà una colpa. Non siamo quel genere di persone che fanno proselitismo, né etico né religioso. I vegani son gente che a me, per lo più, spaventa, per un eccesso di fanatismo pernicioso. Però io qui prendo atto della mia debolezza, che fa prevalere il rispetto di me stesso al desiderio di lussuria e alla gola, e dichiaro che la non amata Eataly ha fatto una cosa giusta nell’annunciare di aver bloccato gli acquisti di foie gras. E diamo atto a Giulia Innocenzi, che è stata ospite al Kino di recente, delle sue battaglie per il rispetto degli animali. Battaglie combattute con determinazione, ma anche con rispetto di tutti, animalisti e non. Amen.