Mercato di Testaccio Roma, open day. I banchi della moderna struttura di via Galvani sono ormai una delle realtà consolidate per la spesa dei testaccini, e non solo. Ma sapevate che c’è un mondo sotterraneo tutto da scoprire? Potrete farlo sabato 7 maggio, in occasione di Open House Roma. Un viaggio nei sotterranei e nella storia di un quartiere: partire dalle radici per ammirare i cambiamenti più moderni, e la rinascita in chiave gourmet di quello che non è più solo un semplice mercato rionale.
In principio era lo storico mercato di piazza Testaccio. Quando le saracinesche dei vecchi box si sono abbassate per sempre, non sono mancate le polemiche. A luglio 2012, la nuova realtà di via Galvani ha preso finalmente forma. Tra i 5mila metri quadri di bianco e alluminio non c’è traccia di quel mercato dei contadini, verace e popolare, che dominava il cuore del quartiere. Anzi, a guardarlo da fuori sembra quasi uno spazio anonimo da centro commerciale. Ma la modernità, per fortuna, non ha soppiantato il buon cibo. Tra i banchi di frutta e verdura, tra i tonnarelli di Le Mani in Pasta e i panini con l’allesso alla picchiapò di Mordi e Vai (Sergio Esposito e signora al box n. 15), si ritrova tutta la romanità di un tempo. Con alcune ultime novità sul fronte dello street food che hanno ridisegnato una rinascita gourmet del Mercato di Testaccio.
Per i salutisti e i vegetariani, c’è Zoè. Nata da un anno e mezzo, “un’osteria vegetariana a metro 0”: insalate, estratti di frutta e verdura, macedonie, panini ripieni, farro e cereali. E poi FoodBox di Marco Morello. A breve, l’approdo di Tricolore Panini, che ha chiuso la sua storica sede di Monti per portare gli hamburger della chef Veronica Paolillo al box n. 2. E poi Cups, l’ultimo progetto di Cristina Bowerman, presso il banco di Romeo. Il venerdì o il sabato, quando vedete una chioma rosa fare capolino dietro il banco n. 44, state attenti, perché ci sono interessanti novità da assaggiare: ospiti come Gigi Nastri, Giulio Terrinoni o Davide Del Duca hanno già cucinato le loro specialità per gli avventori del mercato, preparando un piatto da consumare in piedi, servito di persona ai clienti del banco. Ora, venerdì 6 maggio, è la volta di Francesco Apreda, chef dell’Imago Hotel Hassler Roma, con il suo uovo al pomodoro.
Sabato 7 maggio, poi, la festa di Open House, organizzata da Marco Morello, Bruno Settimi e Maria Luisa Bene. “Il sito sotterraneo del Nuovo Mercato Testaccio – si legge sulla pagina web dell’iniziativa – restituisce l’immagine di depositi e magazzini dell’antico quartiere commerciale della città, attraverso la conservazione delle strutture utilizzate per stoccare le anfore che giungevano dal vicino porto fluviale. Il percorso permette di visitare parte degli scavi in corso di allestimento”. Le visite sono sabato alle 16 e 17 e domenica 10.30 e 11,30. Il mercato al piano di sopra resterà aperto fino alla mezzanotte con musica dal vivo, dj set (line up: Funkallisto Quartet – live, e poi Soul Kitchen, Emiliano “Stand” Cataldo, Dj Solko, Pise, Pier1 – One Love Hi Powa, Nunesiste – dj set), il buon cibo dei banchi del mercato, lo shopping. Tra le novità culinarie, la presenza di Tricolore Panini, che farà il suo debutto al mercato in attesa della vera e propria apertura ufficiale.