Cups Testaccio e Foodbox al Mercato Sarà pur ancora lontana dagli standard dei più bei mercati d’Europa, ma Roma ce la sta mettendo tutta per diventare competitiva. Testaccio il suo fiore all’occhiello, progettato dall’architetto Marco Rietti e inaugurato ormai tre anni fa, una piazza in continua evoluzione. Il passato e il presente che si incontrano e si plasmano, dando vita a 5000 mq di luce e pulizia che i romani sembrano apprezzare. Se da un lato ci sono i veterani, i banchi di frutta e verdura, di pesce e carne, dall’altra si fanno largo le strutture per la somministrazione. Banchi, anzi box, che cucinano, preparano, assemblano e vendono ai passanti più affamati. Ma la definizione streetfood in un mercato stride a tal punto da sembrare quasi una bestemmia. Vi raccontiamo due delle novità principali: Cups e Foodbox.
Forse non tutti sanno che il nuovo mercato Testaccio poggia le sue fondamenta su quello che era il mercato dell’antica Roma. “I livelli interrati comprendono il piano archeologico di cui è allo studio la musealizzazione”, leggiamo dal sito di Marco Rietti, architetto che ne ha disegnato la struttura pubblica. “Al livello -2 corrisponde il luogo dove venivano smistate le materie prime che provenivano dalle colonie – ci spiega il presidente AGS del mercato, Massimo Attili – in tempi brevi vorremmo prendere in affidamento lo spazio archeologico del mercato antico per organizzare delle visite. Tra i progetti in corso, c’è anche l’idea di organizzare delle serate per gli eventi, dove, con il benestare degli altri banchisti, il mercato resterà aperto dopo le 15,30″.
Storia, proposte ma anche novità. Ne scopriamo tante passeggiando tra i box. Tra l’offerta leggera e detox di Zoè e la fila per l’allesso di Mordi e Vai di Sergio Esposito, sono diversi anche i ristoratori di alto profilo che hanno fatto tesoro delle potenzialità del mercato. L’opportunità di venire a contatto con la gente e fare capolino fuori dall’ambiente elitario del blasonato gourmet. Mette a segno un altro punto una delle teste (rosa) più lungimiranti della scena gastronomica romana, Cristina Bowerman. Dopo Glass e Romeo, in attesa di aprire il suo nuovo locale in piazza Emporio, la chef dà vita a Cups-Testaccio Market, che vedrà la collaborazione di chef ospiti. Le Cups, ovvero coppette tipo gelato, conterranno tortellini, insalate, creme, zuppe e baccalà. Non mancheranno i prodotti da forno e del banco di Romeo. E Frigo, i gelati artigianali firmati Bowerman.
Ci spostiamo di pochi banchi e troviamo un’altra bella novità. Dal cilindro dell’eclettico cuoco Marco Morello, precursore di novità come il temporary restaurant del Cohouse, ecco materializzarsi Foodbox. “Quale palcoscenico più adatto per il cibo da strada se non il mercato? – commenta Marco – Assieme a mia sorella Serena e due sue amiche, abbiamo realizzato un progetto per aggregare tutto il buono del cibo da strada italiano e internazionale. Foodbox significa letteralmente “scatola del cibo”. Questo sarà. Un contenitore di prodotti di qualità”.
Si parte con i prodotti di Supplizio di Arcangelo Dandini (di cui Marco è ormai una sorta di ambassador), che rappresenterà la linea fissa, oltre alle quaglie arrosto con i maritozzi romani con pinoli, scorza d’arancia e uvetta; ancora le bombette pugliesi di collo di maiale con pancetta e pecorino e infine i veri cannoli siciliani, con cialda cotta nello strutto, ricotta di pecora e palline di cioccolato al posto delle più insulse gocce.
Periodicamente in lavagna altre proposte da tutte le regioni di Italia e non solo. Ad esempio? “Grazie alla bella sinergia che si è creata tra colleghi, vorrei proporre a rotazione i prodotti che ho selezionato appositamente per Foodbox – precisa Marco Morello – come i tacos americani o le arepas, ossia panetti di farina di mais senza mollica e ripieni di carne di maiale, fagioli, riso e avocado. Solo per iniziare”. Il packaging di Foodbox è interamente biodegradabile e a impatto zero. Mentre i prezzi oscilleranno da due a cinque euro.
Mercato Testaccio, via Galvani/via Alessandro Volta, Roma. Tel. 06/65780638. Pagina Facebook Aperto dal lunedì al sabato, 7.00-15.30