Pizzeria scaramantica Sorbillo, a Napoli il primo locale con maschere, corni e smorfia partenopea. Maschere, corni portafortuna e tavoli a ferro di cavallo, ovviamente creati ad arte da scultori e architetti contemporanei. Dove poteva nascere un posto così, se non a Napoli? E siccome non solo di scaramanzia si campa, ma anche di buona e gustosa pizza, ecco che dietro questa iniziativa si nasconde Gino Sorbillo, mastro pizzaiolo per eccellenza, pronto a stupire con una nuova apertura a Napoli.
Napoli, pizza e Gino Sorbillo, una triade perfetta che trova nuova forma nel locale che a breve (la data è ancora top secret, scaramanzia?) vedrà la luce in via dei Tribunali, mecca della pizza partenopea. La nuova nata, oltre alla celebre pizza che ha già conquistato Milano e tra poco sbarcherà a New York, avrà come protagoniste l’arte e la scaramanzia, che prenderanno vita nell’arredamento curato da artisti contemporanei. A fondere arte tradizione ci ha pensato lo scultore Lello Esposito, autore di una vera e propria opera d’arte: una maschera di pulcinella in ferro pieno che anima le inferriate all’ingresso del locale, mentre nella sala scaramantica spicca un grande tavolo a ferro di cavallo con al centro una scultura dell’immancabile corno portafortuna, realizzato dallo studio dell’architetto Valentina Garaffa.
La vetrata della cucina di Murano sarà decorata con il numero 13 e i corni portafortuna, elementi scaramantici che si ritroveranno anche nel salotto della pizza, lo spazio dedicato a show cooking, incontri e lezioni con i migliori pizzaioli napoletani e internazionali; anche questa sala, inutile dirlo, sarà costellata da installazioni e incisioni dei numeri della smorfia partenopea.