Nu’ bazzar e la cacio e pepe con le mani di Salvatore Tassa

Nu’ bazzar e la cacio e pepe con le mani di Salvatore Tassa, ad Acuto Una cucina fusion e pronta a dialogare senza pregiudizi, quella proposta dal Cuciniere Salvatore Tassa l’altra sera da Settembrini. Con finale a sorpresa: cacio e pepe mantecata con le mani.

Lo chef stellato era in trasferta con il suo Nu’ bazzar, “luogo di libertà assoluta dove si incontrano tutte le tecniche del mondo sfruttando i prodotti del territorio”.

Non piatti stellati dunque, ma tradizione e sperimentazione in un menu più semplice rispetto alla proposta de le  “Colline Ciociare”, ma  comunque un menu indimenticabile e che ci ha entusiasmati fino alla fine (la cena degustazione aveva un costo di 25 €).

Ad accoglierci tutto lo staff del “Cuciniere Tassa”, che in un clima, diciamolo, alquanto burlesque ha reso ancora più piacevole l’atmosfera della serata

Salvatore Tassa ha dimostrato di essere più in forma che mai. Essenziale, moderno e legato al territorio.

Con ordine abbiamo assaggiato:

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cono de papas

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Il philcheese un formaggio locale su “barchetta di pane alla libanese. La carne è la noce di scottona insaporita con la senape Colma’s.

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Tacos di scottona con la sfoglia del cannolo siciliano

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In un cestello di bamboo arrivano il raviolo al vapore di maiale nero casertano ed un panino al vapore

 

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Si passa ad un bel piatto di fettuccine tirate a mano, ma direi non del tutto tradizionali: Fettuccine con pomodori secchi e Campari

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Dopo un sapore così deciso si scivola invece in un Sashimi caldo di tonno, che davvero non ci si aspettava. Una delicatezza esaltata anche dall’olio d’oliva tiepido e dal sesamo

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Dulcis in fundo arriva il TiramiNu’ in vaschetta. Anche qui Chef Tassa non si è fatto certo parlare dietro, un dessert da finire fino all’ultimo cucchiaino

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In realtà già così la serata era piacevole e perfetta, ma Salvatore Tassa, da grande intrattenitore decide di raccontarci un po’ di storia, tradizione e usi della Ciociaria.

A sorpresa infatti, ci racconta la sua cacio e pepe e ci spiega come questo piatto venisse preparato dai contadini e dai pastori che uscivano di casa con la pasta già cotta avvolta in un canovaccio. Gli altri due ingredienti essenziali venivano mescolati al momento con le mani. E con Tassa che ci narra e racconta la sua ricetta mentre manteca con le mani, concludiamo la cena con un piatto senza fronzoli, ma straordinariamente buono.

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NU BAZZAR  via Prenestina 27 Acuto – Frosinone‎ Tel: 0775 56049

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