Fratelli Cuore a Firenze, un ristorante aperto H24 per viaggiatori e pendolari della stazione di Santa Maria Novella e per chi non conosce orari quando si tratta di mangiare. Nelle sale della ex biglietteria internazionale dai primi di settembre c’è un nuovo locale che è bar, pizzeria e ristorante. Circa 60 dipendenti per 150 coperti in uno spazio di 450 mq aperto sempre, a qualsiasi ora del giorno e della notte. Un progetto ambizioso, si parla di un investimento di un milione e mezzo, destinato a trasformare il volto della stazione ferroviaria.
Il nuovo caffè e ristorante Fratelli Cuore ha aperto dal 5 settembre a Firenze, nella stazione ferroviaria progettata da Michelucci. Mangiare Bere Baciare lo slogan scelto per lanciare un progetto ambizioso e innovativo: portare la ristorazione di qualità all’interno di una stazione con orari da fast food. A scommettere sulla rinascita di questo spazio lasciato nell’abbandono e nel degrado i fratelli Caprarella che operano nel mondo della ristorazione da più di trent’anni. Il progetto dell’ex biglietteria internazionale ha richiesto un investimento di circa un milione e mezzo per uno spazio di 450 mq con 150 coperti tra dentro e fuori.
Niente è stato modificato, in segno di rispetto per il lavoro di uno dei più grandi architetti italiani di sempre. Il locale si è andato a inserire perfettamente nello spazio progettato dal Michelucci, con un risultato davvero molto gradevole e funzionale. Ma la scommessa di Fratelli Cuore non è stata tanto nell’inserire un ristorante dentro una stazione, la vera sfida è tenere la cucina aperta 24 ore su 24, proprio come un fast food, senza però rinnegare la qualità del made in Italy. Ecco quindi la scelta di puntare su materie prime di eccellenza, dalla pasticceria alle pizze a lievitazione naturale realizzate espresse, a vista, e cotte in uno dei due forni a legna presenti all’interno del locale. Pizze che vengono sfornate fino alle 5 del mattino, mentre il bar è aperto sempre, a qualsiasi ora. Perfino le bistecche alla fiorentina che sono il vanto dell’area griglieria insieme agli hamburger di chianina sono in bella mostra, dentro le celle frigorifere, all’interno del locale.
Cinque i piatti per categorie tra colazioni (strapazzate, occhio di bue, omelette, colazione americana e colazione italiana) primi (pommarola, pesto, strascicate, amatriciana e carbonara) piatti Mamma Cuore (lasagne, crema di cipolle, ribollita, parmigiana e zuppa di verdure) secondi (pollo, agnello, maiale, manzo europeo e manzo chianina Dop) pizza (marinara, calzone napoletano, gatò, costine e friarelli e margherita), panini (tonno, caprese, parmigiana, napoli e il pan’cunzat: casareccio al sesamo con pomodoro olio origano e pecorino fresco), insalate (tra cui spiccata l’insalata cuore: misticanza di campo, mela verde, noci, finocchio sesamo ed erbette aromatiche) e logicamente pasticceria in cui non mancano perfino i macaron. A firmare il menu Daniele Pescatore, Chef da Pescatore di Piazza del Carmine, mentre i dolci sono del maestro pasticcere pratese Luca Mannori.
Per il futuro si parla anche di offrire un servizio take away in modo che i viaggiatori possano ordinare dal treno per ritirare l’ordinazione al momento dell’arrivo.
Fratelli Cuore, stazione di Santa Maria Novella, piazza Stazione, Firenze. Sito Tel. 055 267 0264.
Prezzi: caffè 1.10; croissant 1.20; colazioni: 9.50-12; piatti Mamma cuore: 8.50-10.50; pizze 5.50-13; panini: 5.20-7.50; primi: 7-9.50: secondi: 5-68 euro (per la Chianina Dop Fiorentina).