Sarpi Otto a Milano, il nuovo locale dai sapori mediterranei a Chinatown. Il quartiere multietnico in via Paolo Sarpi è una zona sempre più interessante anche grazie alla riqualificazione voluta dal Comune e da giovani intraprendenti. Qui, al civico 10, nasce Sarpi Otto, uno spazio innovativo dove mangiare, bere, leggere una rivista,aperto da colazione fino a tardi. Un locale che ha portato una ventata di aria fresca, a Milano, dove ormai dietro l’apertura di nuovi locali troviamo realtà ben strutturate e studiate a tavolino sulla spinta di tendenze consolidate. Qui, invece, respiriamo la genuinità di un posto nato dall’idea di 3 amici under 40 con il desiderio di cambiare.
La specialità di Sarpi Otto sono i quadrotti, ovvero fettone di ottimo pane in cassetta con sopra la qualunque, ma ben organizzata: basti pensare che il menu (a dire il vero non molto vario) è stato pensato da chi lavorava in cucina da Erba Brusca, e quindi ricalca quei sapori freschi e originali dell’orto metropolitano. Possiamo trovare il quadrotto dai sapori mediterranei, che parte dall’Italia, e ci porta in Grecia e nei Paesi arabi, partendo dalle melanzane con menta, ricotta e pesto per arrivare a quello realizzato con hummus e peperoni arrosto. Oppure il quadrotto, più sostanzioso, con l’uovo in camicia adagiato su delle verdurine gustose. I prezzi partono da 4,50 euro: il pane è sfornato ogni mattina in un panificio di Legnano, e i condimenti sono pensati con cura.
Per pranzo conviene scegliere il menu: quello dal 10 euro è composto da: l’immancabile Quadrotto, il piatto del giorno, (come l’insalata di lenticchie con salsa allo yogurt, pomodorini confit, carotine julienne e menta) e un coppetta di fragole marinate al timo con chantilly al mascarpone (forse un cucchiaio in più non avrebbe fatto male) e il caffè. L’acqua è gratuita, e non è quella del sindaco, ma acqua distillata. Idea che ben si sposa con la filosofia di un posto aperto a un pubblico molto variegato, adatto sia a famiglie con bambini che a gruppetti di amici.
L’aperitivo entra tutto nell’immancabile vassoio di legno quadrato e consiste in assaggini, pane e cruditè di verdure con scelte dai 4 agli 8 euro. La cena non è prevista, ma nella zona non mancano le alternative. Per il pranzo aspettiamo però di avere un’offerta più ampia: va bene mantenere una linea principalmente vegetariana, ma sarebbe opportuno avere la possibilità di scegliere tra almeno 2 piatti del giorno in abbinamento ad almeno 2 quadrotti e la possibilità, volendo, di inserire una bevanda.
Lo spazio di Sarpi Otto è adatto anche ad eventi di ogni tipo: 260mq allestiti in maniera molto minimale ma resi caldi da un arredo dove domina il legno, sedie vintage e una parete dove sono appesi vasi e piante. Inoltre una vetrina visibile dall’esterno è sempre riservata a un’installazione artistica, ma anche dentro non manca lo spazio per opere d’arte. Una parte del locale è dedicata al co-working, modalità di lavoro condiviso ormai sempre più diffusa, e c’è il free wi-fi, perchè un quadrotto con un caffè o un bicchier d’acqua va bene a qualunque ora, per stimolare la mente.
Sarpi Otto, via Paolo Sarpi 10, Milano – Aperto dal martedì alla domenica, 9.30 – 2 Sito