My Last Supper, l'ultima cena secondo gli chef. Cheeseburger con ketchup piccante, pollo arrosto con aglio e limone, spaghetti all’arrabbiata, prosciutto San Daniele con fichi neri e roastbeef con Yorkshire pudding. Non è il menu sconclusionato di un nuovo ristorante temerario ma alcuni dei piatti che chef stellati come Alain Ducasse, Gordon Ramsay, Lidia Bastianich e Mario Batali sceglierebbero come pietanza per un'ipotetica ultima cena, non sempre all'insegna del gourmet. Il gioco, o meglio il progetto, si chiama My last supper, ed è stato ideato dalla fotografa Melanie Dunae e rappresenta alcuni dei cuochi più famosi al mondo, insieme ai loro curiosi "ultimi" piatti.
Il tema non sarebbe di per sé allegro, ma con quel velo di ironia che non guasta fa riflettere sui gusti e le preferenze dei big dei fornelli, che si allontanano dall'immaginario comune di una triste ultima cena. E sono ben cinquanta gli chef si sono divertiti a scegliere il loro ultimo piatto.
Alain Ducasse, ad esempio, mostro sacro della cucina francese, farebbe un'ultimo banchetto con una caponata di melanzane e zucchine seguita da quaglie arrosto in salsa di vino di Madiran; mentre il morigerato Gordon Ramsey si concederebbe del roastbeef con yorkshire pudding e salsa al vino rosso, il tutto innaffiato da una bottiglia di Batard-Montrachet e gelato al cioccolato fondente.
L'audace Anthony Bourdany di New York, anche noto come personaggio tv, sceglierebbe come ultimo pasto l'arrosto con prezzemolo e insalata di capperi, con un paio di fette di baguette tostate e, ovviamente, sale marino.
Mario Batali, chef italoamericano (spalla destra di Bastianich), porta in alto la bandiera italiana con un ultimo pasto a base di pesce, gustato nella costiera amalfitana e possibilmente preparato dalle donne del posto: bruschetta, pasta ai gamberi e zucchine, scialatielli ai gamberetti, spaghetti alle cozze, gamberoni all’acqua pazza e aragosta alla griglia con vinaigrette di limoncello. Il pacioso chef non risparmia il dessert che comprende affogato al caffè, babà al rum e un bicchierino di limoncello gelato. È minimal l'ultimo pranzo di Lidia Bastianich, che si defila dal capriccioso figliol prodigo con prosciutto crudo San Daniele, fichi neri maturi, un piatto di Grana Padano, linguine alle vongole e pesche succose. E voi, che pasto scegliereste come ultima cena?