Food al Palazzo delle Esposizioni, il futuro del cibo in mostra a Roma

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Food al Palazzo delle Esposizioni, il futuro del cibo in mostra a RomaSi chiama "Food" la mostra promossa da National Geographic ed ospitata dal Palazzo delle Esposizioni fino al 1° marzo del 2015, che racconta in 90 scatti lo stato dell'alimentazione nel mondo intrecciandosi con i possibili scenari della nutrizione nel futuro. Da una foto all'altra, si passa dalle palafitte di Maiga in Malaysia, dove la giovane Alpaida si nutre esclusivamente di quello che pesca la sua famiglia, per arrivare ai marciapiedi del Bronx, dove le famiglie di neri mangiano i cibi del fast food, gli unici in vendita in quello che viene definito un vero e proprio "deserto alimentare".

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Nelle foto che compongono "Food" Si racconta la raccolta nei boschi, l'agricoltura, la pesca, l'allevamento, la produzione industriale, gli arachidi raccolti da una donna nel Mali come i pomodori all'ingrosso di un uomo nel Winsconsin. Alle immagini si aggiungono dati importanti e talvolta allarmanti: quale futuro per il cibo nel 2050, quando la popolazione mondiale passerà a 9 miliardi di persone? Si parla ad oggi di 1,4 miliardi di persone in condizioni di obesità o sovrappeso, ma anche di 800 milioni di persone che soffrono di malnutrizione, un dato che contrasta con i 1.300 milioni di tonnellate di scarti alimentari prodotti ogni anno, una quantità sufficiente a sfamare 3 miliardi di persone.

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Il racconto del National Geographic, insieme con i report dell'Organizzazione delle Nazioni Uniti per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO) lascia aperte alcune ipotesi di sostenibilità, quando prescrive "cinque azioni per risolvere il problema del cibo nel mondo": UNO Congelare l'impronta ambientale dell'agricoltura, DUE Rendere più produttivi i terreni che coltiviamo, TRE Usare le risorse in maniera più efficiente, QUATTRO Cambiare dieta, CINQUE Ridurre gli sprechiPrendete nota.