Valentino Longo e il cocktail letterario allo Splendor Parthenopes di Roma. E' tornato. Dopo l'esperienza londinese in cocktail bar di livello, come il Corinthia, il Rivoli Bar del prestigioso Ritz e il Bam-bou, Valentino Longo, ventiseienne bartender con formazione De Russie (e dico scuola Massimo D'Addezio, dico), fa ritorno in Italia, per raccogliere la sfida tutta romana del buon bere allo Splendor Parthenopes. Come? Ristrutturando completamente l'area bar, tanto per cominciare, di cui è manager. E con una provocazione. Un libro, anzi sei. E i rispettivi cocktail da lui creati che prendono ispirazione dalle storie. Pozioni d'amore in ampolla, Bloody Mary orientali, fiaschette degne di alcolisti vagabondi. Il cosiddetto Cocktail letterario. Che se per l'aperitivo vi affacciate alla ricerca di un buffet, avete decisamente sbagliato posto. Valentino vi fa bere (bene) e vi regala una lettura in accompagno. E, naturalmente, vi coccola con tanti assaggini della cucina. Prezzo: 12 euro.
Da dove iniziamo? Dal più divertente direi. "Sei personaggi in cerca d'autore" è un classico Gin Martini. E poi it's up to you: i sei personaggi, ossia le sei essenze a disposizione, vengono scelte e aggiunte al drink in base ai propri gusti. Noi lo abbiamo provato con angelica (essenza che ricorda vagamente l'anice), giglio e lavanda. Dimensione onirica di declinazione shakespeariana per la pozione d'amore di "Sogno di una notte di mezza estate", da bere direttamente nell'ampollina. A differenza del vermiglio di Oberon, qui Valentino ha scelto base Gin e liquore alla violetta. Con "Corto viaggio sentimentale" cambiamo la tratta, da Milano-Trieste ci dirigiamo verso ovest, con una originale versione del classico Milano-Torino. Fernet, vino rosso, bitter Barbieri, orzata e prosecco per addolcire la serata del signor Anghios di turno. Alcool, soldi e vecchie amanti si condensano ne "La leggenda del santo bevitore": il barman, un po' come la provvidenza, concede momenti lievi e belli in una miscela di Cognac, genziana e Dash Varnelli, serviti rigorosamente nella fiaschetta di Andreas Kartak. Fantasmi di capitani e sapori dal mare caratterizzano "La linea l'ombra", elegante rivisitazione di un Bloody Mary dall'Estremo Oriente con vodka infusa in alghe cinesi. Infine ci spostiamo in Canada con "Il richiamo della foresta", tra i nostri preferiti, cocktail dedicato allo sfortunato Buck a base di whisky americano con miele ai frutti di bosco, bitter alla salvia, e liquore di erbe (servito con garnish di funghi disidratati).
E nel mentre Valentino, il 22 settembre, ha vinto la tappa italiana del Nikka Perfect Serve 2014 Bartender Competition, un contest tutto dedicato al celebre whisky giapponese. Non solo tre cocktail da eseguire alla perfezione, ma un gioco di ruoli (in inglese) tra il barman e il giudice, che interpreta il classico cliente particolare (un ubriacone? un perfezionista pedante?) per quindici minuti di mixology ad alta tensione. Il primo dicembre nella Reunion Island (Madagascar, ndr) la finalissima per decretare il vincitore. Ma, nel frattempo, Valentino lo potete trovare allo Splendor Parthenopes (con cucina aperta fino alle 2).
Splendor Parthenopes, via Vittoria Colonna 32/c, Roma. Tel 06.6833710 Sito
