
Prelibato a Roma, panificio con cucina. Panificio, pizzeria al taglio o streetfood? Questo ibrido gourmet sboccia lo scorso 11 marzo in quel di Monteverde. Chi gli ha dato vita è Stefano Preli, giovane chef (Giuda Ballerino, Antonello Colonna, Le Coq e Pastificio) con il pallino per i lieviti che ricrea in questo spazio minuto e accogliente un’atmosfera intima e profumata tipica delle panetterie di quartiere.
Prelibato ha le fattezze di un piccolo forno, ma con un pizzico d’audacia in più che lo chef regala alle sue creazioni con la stessa cura di un piatto d'alta cucina.
Nel bancone sfilano pani e focacce dalle mille forme, rigorosamente a lievitazione naturale e impreziosite da una pioggia di semi di sesamo e papavero.
Ci accoglie un ragazzone gentile e sorridente, Stefano, chef in borghese che elenca con chiarezza e semplicità i suoi gioielli di farina: ogni giorno si sfornano quattro o cinque tipologie di pizza alla pala, sia nei gusti classici che in quelli più elaborati e fantasiosi, alcune varietà di pane casareccio e dolci da forno. Un turn over di delizie che non annoia mai e segue la tradizione (nel periodo di Pasqua non perdete le colombe e i casatielli).
Quell’audacia la ritroviamo, ad esempio, nelle trecce al nero di seppia con semi di sesamo e nel pane di farro e noci. Immancabile il pane di Lariano (3,90 euro/kg) seguito dal pane di grano duro (4,50 euro/kg) e di segale (7 euro/kg).
Per la colazione c'è l'imbarazzo della scelta: piovono gocce di cioccolato sulle morbide brioche, seguite dai maritozzi con uvetta (0,70 l'uno), i biscotti alla cannella (un po’ troppo duri per i miei gusti), e i muffin ricotta e cioccolato (1,30 euro l’uno). Disponibili anche le torte (13 euro/kg), i ciambelloni (11 euro/kg) o il plumcake ai frutti di bosco ( 13 euro/kg).
Veniamo al pezzo forte, la pizza: impasto con miscela del mulino Iaquone e lievito madre con una lievitazione dalle 48 alle 72 ore. Questa la ricetta che al morso fa percepire un mix di morbidezza e fragranza con una sinfonia di scrocchiettii che è un piacere.
Si passa dalle classiche (da non perdere la margherita) alle romane: carbonara, zucchine con spolverata di cacio e pepe e una amatriciana da applauso, incredibilmente leggera e con una croccantezza del guanciale da far invidia al rinomato bucatino d'Amatrice.
L’estro dello chef si esprime nella pizza con asparagi, patate, rape rosse, parmigiano e menta o quella con stracciatella di burrata e acciughe del cantabrico. Interessante anche l'abbinamento mortazza e crema di piselli.
Buono anche l'abbinamento pomodorini con pesto di capperi e acciughe.
In tema con l’estate, ecco le pizze fredde, tra le quali spicca la variante con pomori freschi, basilico e provola affumicata con l’aggiunta di un velo di olio a crudo; una vera e propria brezza leggera quando fuori è l'afa romana a farla da padrone.
Prelibato si discosta dal prototipo del panificio classico; è un progetto giovane e in continua evoluzione: prossimamente saranno disponibili piatti home delivery, street food con hamburger e la gastronomia.
Prelibato, viale di Villa Pamphili 214/216. Tel. 06 9357 7165. Sito Aperto tutti i giorni dalle 9 alle 20