
AGGIORNAMENTO: FRIES A ROMA – NEW
Fries a Roma, patatine fritte di qualità. Ad Amsterdam ci siete stati, no? E pure a Bruxelles. La patatina fritta in nord Europa è un'istituzione, uno dei piatti nazionali, spesso unico contorno e vezzo (e vizio) di una serata alcoolica. Le catene lo sanno bene e hanno reso il cartoccio di frites un piccolo business. Baluardi in Italia si registrano già da qualche tempo nella zona di Napoli, ma a Roma ancora non ne avevamo sentito parlare. Fino a oggi. Apre, infatti, la prima patatineria a Roma, Fries, un locale specializzato esclusivamente nella frittura del tubero. Con un pre-opening estivo a Ostia, giovedì 12 giugno alle 18, nel Villaggio Mondiale allestito in occasione dei Mondiali 2014, e da settembre con il punto vendita romano, in zona San Pietro. Patata italiana e frittura studiata.
"L'idea di realizzare una patatineria nasce durante un viaggio ad Amsterdam e Bruxelles, assieme al mio socio Domenico Sciarrìa – racconta Francesco Ghislandi, ristoratore e proprietario del ristorante Pomodori Verdi Fritti – locali e turisti erano raccolti come mosche attorno ai baraques à frites, quei classici negozietti specializzati in patatine fritte. Ma anche di negozi di catene era pieno. Come mai noi in Italia, a Roma, non abbiamo pensato ad aprire qualcosa di simile? Anzi, di gran lunga superiore, considerando la qualità dei nostri prodotti".
Nasce così la jointventure tra Francesco, esperto in friggitoria, e Domenico, uno dei maggiori distributori di patate in Italia. Con un prodotto di qualità, rispetto alla patata olandese, perché proveniente da agricoltura integrata e lavorato con attenzione. L'olio della frittura è di arachide, che possiede il più alto punto di fumo ed è senza colesterolo. Le friggitrici sono di provenienza olandese. In cosa differiscono? Hanno una vasca tonda e senza cestello, nella quale si butta la patata che poi si raccoglie con il ragno. Possiedono un sistema di ricircolo e filtraggio continuo dell'olio, che lo mantiene molto più pulito.
Il menu prevede tre tipi di patate, tutte con buccia. Stick tagliata dal fresco a mano, in tre dimensioni: small a 3 euro, large a 4 euro e king size a 5,50 euro. Poi le chips tagliate fine. E infine lo streetfood più simpatico in circolazione: il Tornado. La macchinetta le taglia a mano, le allunga su uno stecchino e poi le frigge. Poi ci sono le salse, di cui la prima gratuita e la seconda al prezzo di 50 centesimi. Il ketchup è fatto in casa. Oltre 20 sono senza glutine, pensate apposta per il celiaci.
Potete trovare Fries a Ostia, nel Villaggio Mondiale, in piazza Magellano, sulla spiaggia libera tra gli stabilimenti "Il Capanno" e "Mare Chiaro" da giovedì 12 giugno fino al 17 agosto. A settembre, invece, il locale assume una veste cittadina. Apertura in via di Porta Cavalleggeri 19, all'inizio di Gregorio Settimo.
Fries, via di Porta Cavalleggeri, 19. Roma Sito e Pagina Facebook
(dal 12 giugno al 17 agosto 2014 pre-opening al Villaggio Mondiale in piazza Magellano, Ostia)