Bello vivere in città, soprattutto quando non sembra di esserci dentro. Prendete Milano, per esempio. Tutta cemento e grattacieli? Non sempre. Basta andare a Porta Romana ed ecco la splendida Cascina Cuccagna, 4000 mila metri quadrati di natura dove potete rilassarvi tra orti sociali e partite di carte, mangiando lasagne alle erbette di campo e barba di frate. Nella puntata 27 della nostra rubrica su Alias, supplemento del manifesto, parliamo di Milano ma anche di altre due oasi cittadine, ma questa volta a Roma: il bel cortile di Cesare al Casaletto, dove ci si rilassa tra polpette di melenzane e fritto di totani e calamari. E l'Altra Economia della Bio Osteria di Testaccio, con i suoi prodotti biologici, freschissimi e cucinati con semplicità. Il tutto sulle note degli Afterhours, degli Half Moon Run e della nuovissima coppia Francesco Forni e Ilaria Graziano.
Cesare al Casaletto (Roma)
Sbilanciamoci, rompiamo gli indugi, frantumiamo cautele e relativismi: Cesare al Casaletto è, mentre scriviamo, la migliore trattoria romana. Pranzare la domenica nel suo tranquillo e ampio cortile di periferia, assaporando le polpette di melanzane e lo straordinariamente leggero fritto di totani e calamari, e annusando un Verduzzo dei Clivi, è un’esperienza da non dimenticare. Leonardo, il titolare, nonostante un’aria un po’ ingrugnita, è oste di qualità e sa consigliare il piatto giusto. Per esempio, gli gnocchi alla spuntatura di salsiccia (che consistenza la pasta) oppure i tonnarelli alla vignarola, carciofi e fave freschissime. Alla fine, i miniassaggi di dolce concludono un pranzo che, complici anche un paio di bicchieri di Cacchione (inteso come vino bianco), vi lasceranno come svenuti. Nel pomeriggio, distesi sul letto, neanche l’ultimo disco degli Afterhour riuscirà a destarvi dal sogno. Bonus: il dehor. Malus: l’estetica non del tutto risolta nel locale all’interno.
I voti di Puntarella
Cucina: 8
Ambiente: 7,5
Servizio: 6,5
Da Cesare, via del Casaletto 45, Roma. Tel.: 06-536015. Chiuso il mercoledì
Cascina Cuccagna (Milano)
Trovare una cascina nel pieno centro di Milano può far strano. Se poi quella Cascina è stata rimessa a nuovo per uso sociale e trasformata in uno spazio di 4000 mila metri quadrati che ospita orti didattici e serre, una bottega a filiera corta, un'agenzia per il turismo agricolo-territoriale, spazi per ospitalità temporanea e laboratori vari, beh, a quel punto lo stupore è d’obbligo. Stupore moltiplicato dalla presenza di un ristorante di qualità, gestito da Nicola Cavallaro, chef ben noto a Milano, che ha deciso di abbandonare la fascia alta e costosa per dedicarsi a quella che lui stesso chiama “cucina democratica”. Con ottimi risultati, che vedono spuntare piatti come la zuppa di fave e cicoria con caprino, la lasagna alle erbette di campo, il pollo con patate al rosmarino e misticanza, la bistecca di fassona, le sarde in saòr con barba di frate. Il cerchio della bellezza e dell’armonia si chiude con Full Circle degli Half Moon Run. Bonus: l’eticità (se si può ancora dire) del progetto. Malus: l’abbandono per decenni della Cascina.
I voti di Puntarella
Cucina: 7
Ambiente: 8
Servizio: 6,5
Un posto a Milano, Cascina Cuccagna, via Cuccagna angolo via Muratori. Per prenotazioni: info@unpostoamilano.it – tel. 02 5457785
Bio Osteria (Roma)
Chi non lo sa, si perde un angolo di campagna in città davvero incredibile. Dietro il Macro, a Testaccio, si apre la Città dell’Altra economia. Un vasto spazio che ha riempito i capannoni del mattatoio con un Farmer’s market di qualità (e infatti lo vogliono spostare), un negozio di alimenti biologici e un Bioristorante. Inutile chiedere chi è lo “chef” e neanche “cuoco” va bene: ti risponderanno che c’è un “capocucina”, di cui non ricordano il nome. In effetti, qui non conta l’arte gastronomica, non c’è nulla di sofisticato: solo prodotti biologici, freschissimi, cucinati con semplicità in tavoli all’aperto, con l’illusione di essere lontani dalla città e la sicurezza di potervi tornare in pochi istanti. Musica consigliata: un vecchio Neil Young (The needle and the damage done) o la nuova coppia Francesco Forni e Ilaria Graziano (Love Sails). Bonus: il Farmer’s market di fianco. Malus: i prezzi che potrebbero essere più bassi
I voti di Puntarella
Cucina: 6,5
Ambiente: 7,5
Servizio: 7
Bio Osteria, Città dell’Altra Economia, ingresso da via di Montetestaccio. Tel. 333-4187870.
Aperti il venerdì a cena, il sabato a pranzo e a cena e la domenica a pranzo.