Il rispetto di certe tradizioni della Settimana Santa da sempre, nei miei ricordi, è particolarmente legato ai colori e agli odori del pesce fresco, che a casa cucinavamo il Venerdì Santo.
Certe tradizioni culinarie finiscono per prescindere dall'originaria prescrizione religiosa per assumerne un'altra – non meno rigorosa e rituale – che accettiamo di buon grado, come se fosse esclusivamente nostra. A casa mia, dunque, il Venerdì Santo si mangia pesce. E che pesce!
A proposito, tanti auguri di Buona Pasqua!
Ingredienti:
Cozze, gallinella, palombo, patate rosse, passata di pomodoro, aglio.
Preparazione:
Pulite le cozze. Fatele aprire lentamente in una grande padella con un fondo d’acqua.
Nel mentre tagliate le pinne della gallinella (prestando attenzione perché sono pungenti!).
Separatela dalla testa e apritela a libro.
Appena aperte, mettete le cozze da parte, filtrare l’acqua rimasta e conservatela, servirà più avanti per allungare il sugo della nostra zuppa.
Nella stessa padella aggiungete un filo d’olio e uno spicchio d’aglio (schiacciato e privato della pellicina e dell’anima); fate cuocere a fiamma bassa la gallinella aperta a libro e con la testa spaccata in due. Ricordate di privarla degli occhi poiché renderebbero il sugo amaro.
Aggiungete l’acqua di cottura delle cozze.
Lasciate cuocere e infine fate freddare la gallinella e deliscatela.
Tenete la polpa da parte.
Filtrate nuovamente il fumetto di pesce.
Sempre nella stessa padella versate un fondo di olio extravergine e aggiungete la passata di pomodoro.
Fate rosolare a aggiungete la patata tagliata a fette dello spessore di un centimetro.
Versate il fumetto di pesce.
Aggiungete i pomodorini interi, una spolverata di pepe nero e lasciate cuocere a fiamma dolcissima fin quando le patate non si sono parzialmente cotte.
A questo punto aggiungete i tranci di palombo e fate cuocere per circa 6 minuti ancora.
Aggiungete il resto del pesce e le cozze in parte private del guscio. Lasciate insaporire e servite ben caldo accompagnado la zuppa con delle fette di pane tostate e aromatizzate al pomodoro.
Se lo gradite, spolverate con del prezzemolo finemente tritato
Buon appetito!