Grom a Roma: ed è subito folla

Continua la marcia trionfale di Grom. E' solo ieri, nel 2003, che ha aperto la prima gelateria a Torino, ma sembra un secolo. E ogni volta che apre un nuovo punto vendita, si compie il rito consueto: code su code, folle affamate di caramello e panna. C'è da dire che i furbetti del marketing di Grom sono dei maestri nell'arte di formare e gestire le code. E a Roma si sono superati: gelato gratis per tutti sabato 4 giugno, giorno di inaugurazione del nuovo punto vendita di via della Maddalena angolo Campo di Marzio. Non male come inizio, per ricompensare un'assenza, quella romana, che cominciava a pesare. Del resto erano anni che quelli di Grom cercavano un posto: l'hanno trovato in pieno centro, proprio di fronte alla storica e frequentatissima Giolitti.

 

Quelli di Grom sono geni del marketing ma anche della qualità. Perché la filosofia di Grom (non è un acronimo è il cognome di Federico, analista finanziario che con l'enologo Guido Martinetti ha fondato l'azienda) è improntata sulla qualità. Niente emulsionanti e una ricerca quasi maniacale di prodotti sani, come i presidi Slow Food e quelli della tenuta biologica di Costigliole d' Asti Mura Mura. Non mancano aneddoti da leggenda: come i 178 mila euro spesi (episodio del 2008) per grattugiare a mano i limoni di Amalfi, di acidità bassa e scorza spessa.
Detto questo, Grom farà dimenticare Settimo Gelo, Fassi, Pica, Giolitti, San Crispino e la Gelateria dei Gracchi? A voi l'ardua (ma neanche troppo) sentenza.

* Tra i gusti di giugno troviamo la crema di Grom, con paste di meliga di Battifollo, la cassata siciliana con ricotta di pecora, mandorla pizzuta d'Avola e canditi. E la liquirizia di Rossano Calabro.

 

 

I prezzi:

Coni
piccolo 2.50 medio 3.50 grande 4.50

Coppette
come i coni più il maxi da 5.50

Granite
media 3 grande 4

Prezzo al kg: 20 euro

Prezzi speciali: i bambini più bassi di un metro e venti e gli anziani da 80 anni in su pagano sempre un euro

Gusto del mese
granita fior di panna e menta